spaziospàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in [...] e materia. Finché sopravvive l’idea di etere, i campi di forze non sono che effetti delle azioni dell’etere e lo spazio assoluto risulta in linea di principio individuato dal sistema di riferimento rispetto al quale l’etere è in quiete; con la teoria ...
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spazio
1. Nel suo significato più ampio, lo SPAZIO è il luogo indefinito e illimitato in cui sono contenute tutte le cose materiali; 2. MAPPA nel linguaggio comune, si parla di spazio in un significato [...] punto si può rappresentare con tre coordinate.
Parole, espressioni e modi di dire
fare spazio
guadagnare spazio
non lasciare spazio
rubare spaziospazio vitale
togliere spazio
Citazione
Gli era finalmente riuscito di divider la calca in due, e poi di ...
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spaziale
agg. [der. di spazio]. – 1. Dello spazio, che è o si determina nello spazio, che riguarda lo spazio: distribuzione s., di oggetti, la loro distribuzione nello spazio; geometria s., geometria [...] per astronavi o per particolari operazioni che devono essere effettuate nello spazio; base s., con più accezioni, v. base, n. il termine qualifica grandezze relative a una certa porzione di spazio, a un volume: distribuzione s.; carica s., la ...
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campo
1. MAPPA Un CAMPO è uno spazio limitato di terreno destinato a una coltivazione (un c. di grano; arare, lavorare il c.); il plurale campi è spesso sinonimo di campagna (la vita dei campi). 2. [...] nei secoli x-xvi scendevano in lizza i cavalieri per duelli, giostre o tornei; 6. in arte, il campo è lo sfondo, cioè lo spazio di un quadro su cui sono distribuite e in cui spiccano le figure; 7. nel cinema, è la parte della scena che entra nella ...
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parastronauta s. f. e m. Persona portatrice di disabilità addestrata alle missioni nelle stazioni spaziali e componente attiva dell'equipaggio. ◆ Luca Parmitano, il primo italiano a effettuare un’attività [...] possibili missioni future. "Spero di poter essere di ispirazione per altri", ha detto. "Voglio dimostrare che la scienza e lo spazio sono per tutti". (Ansa.it, 24 novembre 2022, Scienza&Tecnica).
Sotto il profilo della formazione delle parole, è ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole [...] n. 2). Con sign. affine, c. solare, colonia per cure elioterapiche. d. Nell’uso poet. il termine è stato talvolta adoperato con sign. di spazio libero in genere, in frasi come i c. del cielo, i c. dell’oceano e simili: la luna, in un canto, pallida e ...
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angolo
1. MAPPA In geometria, si chiama ANGOLO la regione di piano compresa tra due semirette, dette lati dell’a., che escono da uno stesso punto, detto vertice (a. retto, acuto, ottuso). Analogamente, [...] superfici o due muri (a. di un edificio, di una strada; voltare l’a.). 3. Si chiama angolo anche la parte interna di spazio delimitata da due superfici o due pareti che s’incontrano (divano d’a.; mettersi in un a. della stanza). 4. MAPPA Dall’idea ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione [...] l.; anche riferito al corpo umano: disinfettare il l. della ferita; gli si formarono delle piaghe in più l. del corpo. 3. Parte dello spazio assegnata a persona o cosa: è bene che ciascuno rimanga al suo l.; ogni cosa dev’esser messa a suo l.; o lo ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene [...] la causa effettiva delle diminuzioni di quota sta invece nelle brusche diminuzioni della portanza aerodinamica. c. Nell’uso corrente, lo spazio libero da corpi solidi o liquidi (ma non dall’aria): l’alpinista perse l’equilibrio e cadde nel v.; seduto ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la [...] dargli t. di dire né sì né no; non c’è neppure il t. materiale per mangiare un boccone. Usato assol., indica spesso spazio di tempo non breve: ci vuole t. a farlo, ci mette t. a bollire, ecc.; anche con l’agg. possessivo: sono esercizî difficili ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, psicologico, geometrico, fisico, astronomico,...
Spazio, organizzazione sociale dello
Arnaldo Bagnasco
Premessa
Il rapporto con lo spazio e il tempo sono costitutivi del modo di essere della società. Gli uomini costruiscono case, fabbriche e templi, fondano Stati e città, e in ogni caso...