vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene [...] Che non contiene ciò che dovrebbe o potrebbe contenere: un carro v., senza il carico; queste mandorle sono quasi tutte v., prive del seme; una spiga v.; i granai erano v., senza grano; le casse sono v., senza denaro; è rimasto con le tasche v., privo ...
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semaio
semàio s. m. (f. -a) [der. di seme], non com. – Venditore di semi di zucca salati e abbrustoliti. Più raro, chi vende semi di piante; chi raccoglie e vende semi, cioè uova, di bachi da seta. ...
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omologo
omòlogo agg. [dal gr. ὁμόλογος «concorde, consenziente, corrispondente», comp. di ὁμο- «omo-» e λόγος «discorso»] (pl. m. -ghi). – 1. In genere, che corrisponde a un altro, che è della stessa [...] di innesto (cfr. omoinnesto) o trapianto (cfr. omotrapianto); analogam., è detta omologa la fecondazione artificiale quando il seme proviene dal partner e non da un donatore estraneo. In citologia, nel cariotipo degli organismi diploidi, si dicono ...
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semata
s. f. [der. di seme], region. – Bibita rinfrescante a base di semi di zucca o di orzo, usata in passato (v. orzata, nel sign. 1). ...
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interrare
v. tr. [der. di terra] (io intèrro, ecc.). – 1. Metter dentro la terra: i. il seme d’una pianta; i. i bulbi (dei tulipani, dei narcisi, ecc.); o collocare entro terra, entro uno scavo del terreno: [...] i. un serbatoio, i. un cavo, una tubazione; ant., sotterrare, seppellire. 2. Coprire di terra, arricchire con terra di riporto: i. un campo. Più comunem., colmare di terra, sassi, rena, o altro la cavità ...
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sementare
v. tr. [lat. semĕntare (propr. «produrre semenza»), der. di sementis «semente»] (io seménto, ecc.), region. o letter. – Spargere il seme, seminare: s. un campo; s. il grano; una campagna ... [...] tutta coltivata, dove ogni pianta era utile, ogni zolla sementata (Moravia); con uso assol.: Nel giorno sì lungo, che l’alba Sementa ed il vespero miete (Pascoli) ...
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semente
seménte s. f. [lat. semĕntis -is «semina, semente», der. di semen «seme»]. – In agraria, denominazione generica e di valore per lo più collettivo, con cui sono indicati i semi destinati alla [...] semina, ma anche speciali frutti secchi (come le cariossidi dei cereali, gli achenî della canapa, dei girasoli, ecc.), o altri organi destinati alla riproduzione (come i tuberi di patata, i bulbi di aglio, ...
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combretacee
combretàcee s. f. pl. [lat. scient. Combretaceae, dal nome del genere Combretum, che è dal lat. class. combretum, nome di una specie di giunco]. – Famiglia di piante dell’ordine mirtali, [...] con ovario di norma infero, uniloculare, e 2-6 ovuli, di cui uno solo si trasforma in seme; comprende circa 600 specie, legnose, delle regioni calde, una delle quali è il chinchelibà. ...
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semenza
semènza s. f. [lat. tardo semĕntia, der. di sementis «semente»]. – 1. a. Semi da riproduzione, semente: quest’anno la s. è poco buona. b. region. Seme (nel valore non collettivo di questa parola). [...] Al plur., semenze, i semi di zucca salati e abbrustoliti. c. fig. letter. Discendenza, stirpe: mi narrò li ’nganni Che ricever dovea la sua s. (Dante). Origine: Considerate la vostra s.: Fatti non foste ...
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endocarpico
endocàrpico agg. [der. di endocarpo] (pl. m. -ci). – Che si riferisce all’endocarpo, o alla parte interna del frutto: germinazione e., quella in cui il seme germina ancora racchiuso nel frutto, [...] come in molte piante delle mangrovie ...
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Botanica
Nelle piante Fanerogame, il corpo riproduttivo, derivato dall’ovulo fecondato e contenente l’abbozzo della futura pianta (embrione); i s. delle Angiosperme sono contenuti nel frutto, quelli delle Gimnosperme sono liberi. Il s. è il...
seme
Domenico Consoli
Giorgio Stabile
La parola è usata piuttosto raramente nel senso proprio di " corpo riproduttivo " dei vegetali: altrimenti è disposta una stagione a ricevere lo seme che un'altra (Cv IV II 7); cose sono dove l'arte...