bankul
bànkul s. m. [da una voce malese]. – Noce di b.: nome dato alla pianta e al seme di varie specie del genere Aleurites (v. aleurite). ...
Leggi Tutto
cartomanzia
cartomanzìa s. f. [comp. di carta (da gioco) e -manzia]. – Metodo di divinazione che si esercita mediante le carte da gioco (sia quelle comuni, sia i tarocchi) o anche mediante carte fabbricate [...] proprio per tale uso, tenendo conto anzitutto del significato attribuito al seme, al colore, alla figura, al numero di ogni carta. ...
Leggi Tutto
blastocolina
s. f. [comp. di blasto- e tema del gr. κωλύω «impedire»]. – In botanica, sostanza ad azione ormonale, di costituzione chimica ignota, la quale inibisce la germinazione dei semi: è contenuta [...] nel guscio del seme o nell’albume o nella polpa dei frutti carnosi o nel pericarpio in generale. ...
Leggi Tutto
spora
spòra s. f. [lat. scient. spora, dal gr. σπορά «seme, semina», che è dal tema di σπείρω «seminare»]. – 1. In botanica, nome generico di elementi che permettono una riproduzione agamica delle piante; [...] le spore, tipicamente unicellulari ma anche formate da due (teleutospore) o più cellule (fragmospore), come in certi funghi, si differenziano per il grado di ploidia correlato con quello dell’individuo ...
Leggi Tutto
barbabietola
barbabiètola s. f. [lat. herba bēta (v. bietola), incrociato con barba1]. – Erba annua o bienne della famiglia chenopodiacee (Beta vulgaris), con fusto alto alcuni decimetri, foglie ovate, [...] , verdi, in glomeruli disposti in lunghe spighe, solitarie o in pannocchia; il frutto è un achenio globoso con un seme anch’esso globoso. Nella pratica agraria ha dato origine a molte varietà (tutte contenenti zucchero in quantità diversa), che ...
Leggi Tutto
mendeliano
agg. – Relativo al biologo boemo abate Gregor Mendel ‹mendël› (1822 -1884), al quale si deve la scoperta dei principî che regolano l’ereditarietà dei caratteri; osservazioni sperimentali sulla [...] trasmissione ereditaria di alcuni caratteri nelle piante (colore del fiore e forma del seme nei piselli odorosi) portarono Mendel alla scoperta dei fenomeni della dominanza e della recessività, e quindi alla formulazione delle leggi note come leggi m ...
Leggi Tutto
sporangio
sporàngio s. m. [lat. scient. sporangium, comp. del gr. σπορά «seme», qui «spora», e ἀγγεῖον «vaso, involucro» (v. angio-)]. – 1. In botanica, tipica struttura pluricellulare che produce spore [...] protette dall’esterno da un rivestimento di cellule monostratificate (come nelle felci leptosporangiate) o pluristratificate (come nelle felci eusporangiate); alcuni autori chiamano sporangi anche le sporocisti ...
Leggi Tutto
eterologo
eteròlogo agg. [foggiato su omologo, con sostituzione di etero- a omo-] (pl. m. -ghi). – 1. In biologia e medicina, detto di organo, tessuto o sostanza organica (soprattutto proteina) provenienti [...] ricevente), è sinon. di xenogenico, che avviene cioè tra individui di specie diversa. Analogam., riferito alla fecondazione artificiale, quando il seme proviene da un donatore e non dal partner. 2. In genetica, gemelli e., lo stesso, e meno com., che ...
Leggi Tutto
sporidio
sporìdio s. m. [lat. scient. sporidium, der. del gr. σπορά «seme», qui «spora», con suffisso dim.]. – In botanica, spora prodotta dal promicelio delle ustilaginali e delle uredinali. ◆ Dim. [...] sporidìolo, senza differenza di significato ...
Leggi Tutto
sporobolo
sporòbolo s. m. [lat. scient. Sporobolus, comp. di sporo- e gr. -βολος, der. di un tema affine a quello di βάλλω «gettare» (v. -bolo), per il seme che fuoriesce dal frutto]. – Genere di piante [...] graminacee con spighette uniflore e frutto deiscente che comprende un centinaio di specie annue o perenni, con ampia distribuzione, in partic. nelle regioni calde, di cui una sola in Europa (Sporobolus ...
Leggi Tutto
Botanica
Nelle piante Fanerogame, il corpo riproduttivo, derivato dall’ovulo fecondato e contenente l’abbozzo della futura pianta (embrione); i s. delle Angiosperme sono contenuti nel frutto, quelli delle Gimnosperme sono liberi. Il s. è il...
seme
Domenico Consoli
Giorgio Stabile
La parola è usata piuttosto raramente nel senso proprio di " corpo riproduttivo " dei vegetali: altrimenti è disposta una stagione a ricevere lo seme che un'altra (Cv IV II 7); cose sono dove l'arte...