silice
sìlice s. f. [dal lat. silex silĭcis «pietra dura»; v. selce]. – Composto chimico, diossido di silicio (SiO2), esistente come polimero; è, allo stato libero o combinato, uno dei più abbondanti [...] costituenti della crosta terrestre, presente in natura in diverse forme cristalline stabili (delle quali la più comune è il quarzo), in modificazioni metastabili, in forme criptocristalline (calcedonio, ...
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siliceo
silìceo agg. [dal lat. siliceus, der. di silex silĭcis «silice, selce»]. – Di silice, che contiene silice. In partic., in geologia, di deposito, sedimento, roccia, nodulo, ecc., costituito totalmente [...] o prevalentemente da silice; in biologia, spugne s., sinon. di silicosponge (v.) ...
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eccentrico
eccèntrico agg. e s. m. [rifacimento del lat. tardo eccentrus, gr. ἔκκεντρος, comp. di ἐκ «fuori da» e κέντρον» centro»; il sign. fig. ricalca l’ingl. excentric o eccentric e il fr. excentrique] [...] Terra, detto più comunem. deferente. 5. s. m. Nel linguaggio degli archeologi, nome dato a singolari reperti di pietra dura (selce o ossidiana), variamente scheggiata in forma di uomini, di animali, di figure astratte, per lo più stravaganti, che non ...
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disco
s. m. [dal lat. discus, gr. δίσκος, affine all’aoristo δικεῖν «lanciare»] (pl. -chi). – 1. a. Attrezzo di forma lenticolare, un tempo di pietra o metallo, oggi sostituito generalmente da un corpo [...] dorato), più profondo della patena del rito occidentale, che serve al medesimo uso. 4. In paletnologia, strumento di selce, di forma discoidale, ritoccato talora ai margini e spesso sulle due facce, usato quale raschiatoio durante il paleolitico ...
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scintilla
s. f. [lat. scintilla]. – 1. a. Particella minutissima incandescente che si distacca dalla selce o da altre pietre o metalli percossi o sfregati con energia, e che si spegne rapidamente: accendere [...] l’esca con le sc. sprigionate dalla pietra focaia; Vedea per l’ampia oscurità scintille Balenar d’elmi e di cozzanti brandi (Foscolo); in generale, come sinon. di favilla, minutissimo frammento di materia ...
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salizzada
s. f. [der. di una forma dial. corrispondente all’ital. selce], venez. – Strada selciata; è voce presente nella toponomastica di Venezia per designare le prime strade dotate di pavimentazione. ...
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focaia
focàia agg. f. [lat. tardo focarius, der. di focus nel sign. di «fuoco, fiamma»]. – 1. Pietra f.: in mineralogia, varietà di calcedonio, compatta, opaca, di colore vario (bruno, rossastro, grigio, [...] nerastro), chiamata anche selce piromaca; in petrografia, è chiamata con lo stesso nome una roccia sedimentaria organogena costituita essenzialmente da pietra focaia, che, in lenti, noduli, straterelli, è frequente in Italia nei calcari mesozoici ...
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abile
àbile agg. [dal lat. habĭlis, propr. «che si tiene bene in mano», der. di habere «avere»]. – 1. Idoneo, adatto a qualche cosa: essere a. al servizio militare; che ha capacità legalmente riconosciuta: [...] , esperto: un a. macchinista; destro, accorto: è un uomo assai a.; uno scassinatore abilissimo; abili nel lavorare Schegge di selce rimaniamo In fondo da soli (Giancarlo Baroni). 3. Riferito a cosa, fatta con abilità, con scaltrezza: un’a. difesa ...
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saltainselce
saltainsélce s. m. [da saltare in selce; cfr. saltimpalo], invar. – S. moro, altro nome del saltimpalo, uccello passeriforme. ...
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selce Roccia sedimentaria silicea, estremamente dura, compatta e molto tenace, a grana finissima, composta quasi esclusivamente di quarzo microcristallino e calcedonio. Può assumere diverse colorazioni (giallo chiaro, rosso-bruno, nero), presenta...
In paletnologia, utensile di selce del Paleolitico ricavato da ciottoli o grandi schegge che presenta su ambedue le facce lavorazione a distacchi, spesso minutamente ritoccata ( tecnica b.).