sito2
sito2 s. m. [dal lat. situs -us «luogo, posizione», der. di sinĕre (v. sito1)]. – 1. ant. Posizione, ubicazione, situazione e sim.: la santa lampa Che pria per me avea mutato sito (Dante); ad una [...] o di strutture di interesse archeologico, emergenti o da portare in luce attraverso attività di indagine quali la ricognizione, lo scavostratigrafico, il rilevamento ecc. 3. In balistica esterna, linea di s., la retta che congiunge l’origine della ...
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stratigrafiastratigrafìa s. f. [comp. di strato e -grafia, sul modello, per la geologia, dell’ingl. stratigraphy; nel sign. 2, comp. di strato e (radio)grafia]. – 1. a. Lo studio della natura e delle [...] . archeologica e paletnologica, intesa a distinguere, in uno scavo, i varî strati successivi, che documentano i varî momenti le originarie successioni attraverso i cosiddetti metodi stratigrafico, paleontologico, petrografico (v. alle singole ...
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Ricerca archeologica. Lo scavo stratigrafico
Daniele Manacorda
L'archeologia mira alla ricostruzione della storia della presenza umana su un territorio prendendo le mosse dallo studio dei segni che questa vi ha lasciato. Il terreno con...
SCAVO
Luigi PARPAGLIOLO
Guido CALZA
. La rimozione di grandi masse di terreno, necessaria spesso in molte opere d'ingegneria, richiede l'uso di speciali macchine escavatrici, per le quali v. escavatrici, macchine, XIV, p. 290 segg. Qui ci...