oscillazione
oscillazióne s. f. [dal lat. tardo oscillatio -onis]. – 1. L’atto di oscillare, movimento periodico di un corpo che si muove fra due posizioni estreme (anche al plur., le o., intendendosi [...] che si hanno rispettivam. quando la traiettoria del punto è un segmento (per es., nel caso di un punto vincolato a muoversi su una retta e soggetto a una forza elastica di richiamo), e quando è un arco di curva (per es., nel caso del pendolo); se il ...
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congruenza
congrüènza s. f. [dal lat. congruentia, der. di congruens -entis: v. congruente]. – 1. Convenienza, corrispondenza, proporzione fra due cose: non c’è molta c. tra quello che dice e quello [...] si ottiene quando il rapporto di similitudine si riduce all’unità. c. Nella geometria della retta, sistema continuo doppiamente infinito di rette (ne sono esempî il piano rigato o insieme delle rette di un piano, e la stella di raggi o insieme delle ...
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steadycam
〈stèdikäm〉 s. f. [comp. di steady «saldo, stabile, solido» e cam, abbrev. di camera «telecamera»] (pl. steadicams 〈stèdikäm∫〉). – 1. Nome commerciale della struttura che consente di fissare [...] una telecamera, limitandone i movimenti, al corpo dell’operatore che la manovra, il quale la indossa come fosse un corpetto. 2. estens. La telecamera stessa retta da tale struttura. ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, [...] (si dirà quindi curva di classe 1, di classe 2, ecc., e rispettivam. superficie di classe 1, 2, ecc., a seconda che le rette o i piani tangenti siano 1, 2 o più). 6. Categoria in genere, aggruppamento di cose simili o comunque affini; per es., di ...
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tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti [...] disperata; t. in sé, riprendere i sensi, riacquistare coscienza e controllo dei proprî atti, rinsavire; t. sulla retta via, sulla via del bene dopo essersene allontanati; t. indietro, rinunciare a un’impresa, abbandonare un proposito, rimangiarsi ...
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bestia
béstia s. f. [lat. bēstia]. – 1. Nome generico di ogni animale, escluso però l’uomo, anzi spesso in contrapp. all’uomo: lo pensiero è propio atto de la ragione, perché le b. non pensano (Dante); [...] b. del traduttore (Leopardi); in espressioni di autoaccusa, stupido, sciocco: sono proprio una b.!; che b. sono stato (a dargli retta, a non pensarci prima, ecc.)!; si diede della b. d’aver pensato solamente agl’impicci che quell’insegna gli poteva ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di [...] , grandezza associata a una forza quando il punto di applicazione di questa si sposta: se lo spostamento avviene lungo una retta e la forza si mantiene costante in direzione e intensità durante lo spostamento, il lavoro è misurato dal prodotto della ...
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scalfarizzare
v. tr. Assimilare ai comportamenti o alle scelte politiche di Oscar Luigi Scalfaro, ex presidente della Repubblica. ◆ Il timore del centrodestra, adesso, è che l’opposizione cerchi di beatificare [...] più recente. (Riformista, 9 gennaio 2004, p. 1, Prima pagina) • Ebbene: di questi personaggi vicini all’opposizione, se si dà retta al tam-tam berlusconiano, il Capo dello Stato [Carlo Azeglio Ciampi] se ne tiene intorno due o tre. Che lo starebbero ...
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storcere
stòrcere v. tr. [lat. extŏrquēre «strappare a forza, slogare» (v. estorcere), con mutamento di coniug.] (coniug. come torcere). – 1. Piegare con forza o in modo non regolare, non sistematico, [...] allontanare dalla linea retta o dalla forma abituale (ha usi più limitati di torcere, di cui è variante espressiva): non girare così forte la chiave, potresti storcerla; anche come intr. pron.: il chiodo ha trovato un sasso e si è storto; col caldo ...
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toro2
tòro2 s. m. [dal lat. torus, propr. «cordone»]. – 1. Modanatura convessa di profilo più o meno esattamente semicircolare, che si indica anche con altri nomi, quali astragalo nell’architettura classica, [...] è sottile e unita ad altre modanature. 2. In matematica, superficie generata da una circonferenza che ruota intorno a una retta ad essa complanare ed esterna; è una superficie del quart’ordine la cui equazione cartesiana si può scrivere nella forma ...
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Ente geometrico fondamentale, in genere assunto come primitivo nelle trattazioni assiomatiche.
Astronomia
R. d’altezza Proiezione di un tratto del cerchio d’altezza (➔ cerchio) sopra una carta di Mercatore. Le r. d’altezza sono utilizzate per...
retta
retta ente fondamentale della geometria, insieme al punto e al piano, considerato nella geometria euclidea un concetto primitivo, non suscettibile di definizione autonoma. Il suo significato è precisato attraverso il sistema di assiomi...