radiazione1
radiazióne1 s. f. [dal lat. radiatio -onis «emissione di raggi», der. di radiare (v. radiare1)]. – 1. In fisica, fenomeno di emissione e propagazione di energia secondo raggi che costituiscono [...] dell’atmosfera terrestre (r. cosmica secondaria). Con altro sign., r. cosmica difondo, radiazione elettromagnetica isotropa e diffusa uniformemente nell’universo, corrispondente alla radiazione emessa da un corpo nero alla temperatura caratteristica ...
Leggi Tutto
nero1
néro1 agg. [lat. nĭger -gra -grum: v. negro]. – 1. a. Nel linguaggio scient., è detto nero un corpo che assorbe integralmente la radiazione luminosa che lo investe (al contrario di un corpo bianco, [...] di esso (emissione, o radiazione, di c. nero), secondo una relazione universale detta legge del c. nero. b. Nell’uso com., si parla correntemente di colore n. di più nere; Diverse colpe giù li grava al fondo (Dante); e angeli neri, neri cherubini, ...
Leggi Tutto
radiosorgente
radiosorgènte s. f. [comp. di radio- (nel sign. c) e sorgente]. – Nome generico di ogni sorgente che emetta radioonde. In radioastronomia, ogni sorgente di radioonde posta al di fuori della [...] sincrotrone (v. sincrotrone) presente nelle pulsar, nelle radiogalassie e nelle quasar, o, infine, dalla radiazione cosmica difondo (v. radiazione). In partic.: r. diffuse, non localizzate in direzioni ben definite dello spazio; r. discrete, aventi ...
Leggi Tutto
soglia
sòglia s. f. [lat. sŏlea «pianta del piede; suola», con svolgimento semantico prob. influenzato dal germ. swalja (cfr. ted. Schwelle) «soglia»]. – 1. a. Lastra di pietra, striscia di cemento o, [...] idrauliche, si chiamano soglie difondo le briglie di altezza limitata, in genere al disotto di 50 cm, costruite con , energia di s., frequenza di s., il minimo valore di energia o di frequenza che deve avere una particella o una radiazione per dar ...
Leggi Tutto
riga
s. f. [dal longob. rīga]. – 1. Linea, immaginata per lo più diritta e più o meno sottile, che sia comunque segnata, oppure incavata o rilevata, su una superficie: tirare, tracciare una r. (col lapis, [...] radiazione emessa) o di assorbimento (in tal caso appaiono come righe scure su sfondo luminoso) di una . in testi poetici o teatrali, nei dialoghi, ecc.); r. di piede, la riga bianca in fondo alla pagina, nella quale è stampata la segnatura; per r. ...
Leggi Tutto
fotosfera
fotosfèra s. f. [comp. di foto-1 e sfera]. – In astrofisica, strato di una stella, di spessore relativamente molto piccolo, da cui proviene la maggior parte della radiazione, e che costituisce [...] è di alcune centinaia di chilometri) da cui si irraggia tutta la radiazione visibile e tutto il calore, sede dei fenomeni di attività un disco dal contorno netto, cosparso di piccole chiazze più luminose del fondo (granulazione), e il suo bordo appare ...
Leggi Tutto
penetrazione
penetrazióne s. f. [dal lat. penetratio -onis, der. di penetrare «penetrare»]. – 1. L’atto, il fatto di penetrare, nelle varie accezioni del verbo: avere poca, molta forza di p.; la p. dell’acqua [...] di p., la distanza alla quale l’intensità energetica di una radiazionedi penetrare a fondo in un problema, di comprendere verità difficili e nascoste, di giungere rapidamente al nodo centrale di una questione: mente dotata di grande p., di ...
Leggi Tutto
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione [...] fascio di elettroni; l. nera o l. di Wood, quella ottenuta filtrando le radiazionidi una lampada a vapori di o all’aria ma non permettono di affacciarsi sul fondo contiguo. b. Ciascuna delle suddivisioni di un infisso o di un mobile: armadio a una o ...
Leggi Tutto
spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una [...] in funzione dell’energia o dell’impulso per radiazioni corpuscolari), sia, infine, determinati campi o tipi diradiazioni: s. d’emissione di raggi X, s. di un fascio sonoro, s. di un’emissione radio, s. di microonde, ecc. c. Nella fisica delle alte ...
Leggi Tutto
radioastronomia
radioastronomìa s. f. [comp. di radio- (nel sign. c) e astronomia]. – Settore dell’astronomia che studia le radioonde emesse da alcuni corpi celesti (radiosorgenti), le quali, raccolte [...] qualche decina di metri, di nuovi oggetti celesti (quali quasar e pulsar) e di alcune particolari galassie (radiogalassie) che emettono grandissime quantità di energia sotto forma di radioonde, nonché alla scoperta della radiazione cosmica difondo ...
Leggi Tutto
Branca dell’astronomia, che studia la radiazione γ emessa dagli astri. Il confine fra l’astronomia-X e la g. può collocarsi a una lunghezza d’onda di ∿4‧10−12 m, corrispondente a una energia dei fotoni di ∿3‧105 eV(0,3 MeV). La g. è la più giovane...
Radiazione elettromagnetica, con lunghezza d’onda compresa all’incirca fra 1 mm e 0,7 μm (7000 Å), cioè di frequenza all’incirca fra 3∙1011 e 4∙1014 Hz; si estende dall’estremo superiore dello spettro delle onde hertziane (microonde) all’estremo...