millefiori
millefióri s. m. e agg. [da mille fiori]. – 1. a. Nome di un tipo di liquore prodotto per infusione di fiori diversi. b. Come agg., miele m., ottenuto da pollini di varî fiori. 2. Nell’arte [...] chiamati impropriam. murrine (v. murrina). 3. Nella classificazione degli stracci, mescolanza di stracci di colori tendenti al chiaro (è detta anche rigato). 4. Denominazione di una razza di polli con piumaggio variopinto di nero, bianco e rosso. ...
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creatura
s. f. [dal lat. tardo creatura, der. di creare «creare»]. – 1. Ogni cosa creata, e soprattutto ogni essere vivente: c. animate e inanimate; il Cantico delle C., di s. Francesco; Iddio ama le [...] : povere creaturine!; non ha latte per la sua creaturina; era una creaturina rosea, dall’aspetto morbido, con delle braccine giallastre come quelle dei polli spennati (Antonio Tabucchi); accr. creaturóna, bambino grosso, ben cresciuto, figliolone. ...
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acaro
àcaro s. m. [dal gr. ἄκαρι]. – Nome comune delle varie specie di artropodi dell’ordine degli acari (lat. scient. Acarina), della classe aracnidi, tutti di piccole o piccolissime dimensioni, con [...] ’uomo e degli animali domestici; tra i parassiti più noti, l’a. dei colombi (Chemidocoptes columbae), l’a. dei polli (Argas reflexus), e soprattutto l’a. della scabbia (Sarcoptes scabiei), che produce questa malattia cutanea nell’uomo e negli animali ...
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pullario
pullàrio s. m. [dal lat. pullarius, der. di pullus «pollo»]. – Nell’antica Roma, ministro inferiore del culto o inserviente al servizio degli àuguri; i pullarî venivano scelti per lo più tra [...] gli uomini liberi e formavano una corporazione o decuria presieduta da un primo pullario; avevano cura dei polli sacri, dai quali si prendevano auspìci favorevoli o infausti osservando il modo in cui beccavano o rifiutavano il becchime. ...
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quando
avv., cong. e s. m. [lat. quando]. – 1. avv. a. Ha la funzione di domandare, in frasi interrogative, in quale tempo o momento si determinerà, si è determinato o si determina, un fatto, una situazione [...] sottintende il verbo già espresso nella frase precedente: son tornato q. lui, quando è tornato lui; andare a letto q. i polli, andare a letto presto. Preceduto da preposizione: da q. non c’è più sua moglie, soffre molto la solitudine; raccontaci di ...
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ermellinato
agg. [der. di ermellino]. – 1. a. Del mantello del cavallo che presenta ermellinatura. b. Di alcune razze di polli in cui le penne visibili sono bianche, con presenza di strie nere sul capo, [...] sul collo, sulla coda. 2. In araldica, forma meno com. di armellinato ...
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orecchione
orecchióne s. m. [accr. di orecchio]. – 1. Orecchio grande, molto sviluppato (sempre con riferimento al padiglione dell’orecchio). 2. estens. a. Altro nome dei bargigli auricolari dei polli, [...] situati ai lati della testa, di colore rosso o bianco-azzurro. b. Acconciatura del capo molto usata nel medioevo, consistente in due grosse trecce arrotolate sopra le orecchie. c. Nei morioni e negli elmi ...
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aviario
aviàrio agg. e s. m. [dal lat. aviarius agg. e aviarium sost., der. di avis «uccello»]. – 1. agg. In veterinaria, che concerne gli uccelli: peste a., difterite a.; influenza a., malattia che [...] colpisce i volatili, spec. gallinacei (da cui l’espressione giornalistica influenza dei polli); diffusa soprattutto nei paesi dell’Asia sud-orientale, può essere trasmessa all’uomo tramite il contatto con le carni di animali infetti o con i loro ...
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avicunicolo
avicunìcolo agg. [comp. di avi- e cunicolo1]. – Che riguarda insieme l’allevamento dei volatili e quello dei conigli: l’attività a.; vendita di carni a., cioè di polli e conigli. ...
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POLLI, Giovanni
Alessandro Lustig
Medico, nato a Milano il 1° ottobre del 1812, ivi morto il 14 giugno 1880. Compì gli studî nell'università di Pavia, dove si laureò in medicina e chirurgia nel 1837. Fu professore di chimica in Milano, nella...
POLLI e POLLICOLTURA
Anita Vecchi
. Col nome di polli si sogliono designare i Gallinacei domestici appartenenti alla famiglia dei Fasianidi (Phasianidae) e derivati dalle specie selvatiche del genere Gallus. Ai polli, col termine più generale...