smagare
v. tr. [lat. tardo exmagare «perdere le forze», der. del germ. *magan «avere forza, potere»] (io smago, tu smaghi, ecc.). – 1. ant. a. Sminuire, indebolire: la vostra onestà ... la quale non [...] smarrito; Seco ha ’l meo core, e’ miei occhi smagati [= indeboliti] Rimasi son de la lor luce scuri (Cino da Pistoia). Nell’uso letter. contemporaneo, la parola è stata ripresa talvolta, con sign. vicino a quello dantesco, per indicare uno stato di ...
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lettura
s. f. [dal lat. tardo lectura, der. di legĕre «leggere», part. pass. lectus]. – 1. a. L’azione di leggere, di decifrare cioè un testo scritto o stampato: la l. di un manoscritto, di un’iscrizione; [...] , l’insieme delle lezioni costituenti un corso su un dato tema, eventualmente raccolte in volume: la l. di Cino da Pistoia sul Codice di Giustiniano; l’insegnamento stesso, la cattedra, l’ufficio di docente (cfr. leggere e v. lettorato, lettore ...
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visitazione
viṡitazióne s. f. [dal lat. visitatio -onis]. – 1. ant. Visita: santo Francesco ... in quella orazione ricevette dalla divina v. sì eccessivo fervore, ... che ... pareva ch’e’ gittasse fiamme [...] cappella degli Scrovegni a Padova; la V. di Andrea della Robbia, ceramica conservata in S. Giovanni fuori Civitas a Pistoia. c. Ordine della V., ordine femminile fondato nel 1610 da Francesco di Sales con scopi assistenziali, e convertito nel 1615 ...
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disperanza
s. f. [der. di disperare], ant. o letter. – Stato di chi è privo di speranza (ha sign. più tenue che disperazione, ma nella lingua ant. le due parole sono sinonimi): E s’ tu non ti conforti, [...] tu cadrai In disperanza sì malvagiamente Che questo mondo e l’altro perderai (Cino da Pistoia). ...
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baldovino
(e baldüino) s. m. [dal fr. ant. Baudouin, nome dell’asino nelle favole], ant. – Asino: Stando lo baldovino dentro un prato (Cecco Angiolieri); fig., sciocco, stolto, anche come agg.: Di così [...] fatta gente balduina (Cino da Pistoia). ...
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zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla [...] parte del mondo cattolico, come sta avvenendo in Spagna: con i cattolici toscani, Monsignor [Simone] Scatizzi vescovo di Pistoia a parte, non vogliamo rinunciare a rompere quella convivenza pacifica che in questi anni abbiamo costruito. Certo, se ...
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orgogliare
v. intr. [der. di orgoglio] (io orgóglio, ecc.), ant. – Mostrare orgoglio, superbia: ognuna d’umiltà ver’ me si spoglia, Alza ed orgoglia quant’io più m’inchino (Cino da Pistoia). ...
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rozzore
rożżóre s. m. [der. di rozzo], ant. e raro. – Rozzezza, ruvidità di stile, di espressione: [Cino da Pistoia] primo ... cominciò l’antico r. in tutto a schifare (Poliziano). ...
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intenza
intènza s. f. [dal provenz. entensa], ant. – Intenzione, intendimento, volontà: la intenza D’odiar lo vile ed amar l’alto stato (Cino da Pistoia); E non sanza gran pianto accomiatossi, Perch’ubbidir [...] di Dio volea la i. (Pulci). Anche intenzione, nel sign. che questa parola ha nella filosofia scolastica, cioè concetto, nozione e sim.: Però i. d’argomento tene (Dante), cioè la Fede tiene, ha in sé, nozione ...
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Città della Toscana (236,1 km2 con 90.908 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Si trova al limite settentrionale della pianura dell’Ombrone pistoiese, compresa fra l’Arno a S, il Monte Albano a O e le pendici dell’Appennino a N e a E. L’abitato...
PISTOIA (XXVII, p. 426)
La città è dotata anche di una scuola industriale.
Nell'illustrazione a p. 426 riproducente la Piazza del Duomo, le trifore del palazzo comunale risultano chiuse, mentre in realtà esse sono state da gran tempo riaperte.
Il...