odontoscopio
odontoscòpio s. m. [comp. di odonto- e -scopio]. – 1. In filatelia, lo stesso che odontometro. 2. In odontoiatria, lo specchietto usato per l’ispezione dei denti. ...
Leggi Tutto
odontostomatologia
odontostomatologìa s. f. [comp. di odonto- e stomatologia]. – Branca specialistica della medicina che si occupa dello studio e della terapia delle malattie dentali e paradentali (odontoiatria) [...] e del trattamento delle anomalie maxillofacciali (ortognatodonzia) ...
Leggi Tutto
odontotecnica
odontotècnica s. f. [comp. di odonto- e tecnica]. – Arte sanitaria ausiliare della odontoiatria, che si occupa della costruzione di protesi dentarie. ...
Leggi Tutto
arsenico1
arsènico1 s. m. [dal lat. tardo arsenĭcum, gr. ἀρσενικόν (al posto delle forme più ant. arrhenĭcum, ἀρρενικόν), che indicò propr. l’orpimento giallo]. – 1. Elemento chimico tri- e pentavalente, [...] dall’organismo, varie indicazioni terapeutiche (come tonici, nella cura delle anemie, delle leucemie, della lue, dell’amebiasi, in odontoiatria, ecc.). 2. Nel linguaggio com., il termine indica un qualsiasi composto arsenicale, sia in quanto usato in ...
Leggi Tutto
impronta2
imprónta2 s. f. [der. di improntare1]. – 1. Segno che lascia un corpo impresso su un altro: fare, lasciare un’i.; cancellare le i.; l’i. del sigillo, del conio, dei caratteri di stampa; le [...] l’i. del genio; aveva nella faccia le i. della dissipazione, del vizio. 2. Con riferimenti e usi specifici: a. In odontoiatria, i. dentaria, l’impronta lasciata dalle arcate dentarie su materiale inizialmente morbido ed elastico (elastomero), che poi ...
Leggi Tutto
smalto
s. m. [dal francone smalt, cfr. germ. *smaltjan e ted. mod. schmelzen «fondere»]. – 1. Impasto di ghiaia o grani di pozzolana o scarti di laterizî con calce o cemento e acqua, usato in passato [...] decorso radiale, obliquo e flessuoso dalla superficie esterna del dente alla dentina, più tenera. b. In embriologia e in odontoiatria, organo dello s., la parte epiteliale del germe dentario, la quale si atrofizza via via che la struttura del dente ...
Leggi Tutto
germe
gèrme s. m. [lat. gĕrmen -mĭnis, affine a gignĕre «generare», genus (v. genere), ecc.]. – 1. a. In biologia, termine che indica propriam. uno stadio iniziale di un successivo sviluppo o accrescimento; [...] seme o germoglio: siccome il sol che schiude Dal pigro g. il fior (Manzoni); pianta ancora in germe. b. In odontoiatria, g. dentario, l’abbozzo del dente (caduco o definitivo), costituito di una parte epiteliale, da cui si originano gli ameloblasti ...
Leggi Tutto
detartraggio
detartràggio s. m. [dal fr. détartrage, der. di tartre «tartaro», col pref. dé- «de-»]. – In odontoiatria, l’asportazione del tartaro dai denti (effettuata con levigature, al di sotto e [...] al di sopra del colletto gengivale, fino alle radici), più comunem. detta ablazione del tartaro. ◆ Il termine francese ha in Francia uso più ampio, indicando anche, nella tecnica, l’eliminazione del tartaro ...
Leggi Tutto
otturazione
otturazióne s. f. [der. di otturare]. – L’operazione di otturare, e il risultato di tale operazione; anche, il fatto di otturarsi, d’essere otturato: l’o. di un canale, di un foro. Il termine [...] è usato spec. in odontoiatria per indicare la chiusura delle cavità formatesi nei denti, per lo più in seguito a carie, eseguita mediante varî tipi di amalgama o mediante resine sintetiche: procedere all’o. di un molare, di un canino; o. provvisoria, ...
Leggi Tutto
leva1
lèva1 (ant. lièva) s. f. [der. di levare «alzare»]. – 1. a. In fisica, macchina semplice che consiste in un corpo rigido (di norma costituito da una sbarra) girevole intorno a un asse fisso (detto [...] , per la riduzione operatoria di fratture o lussazioni, o per la rimozione di viti o chiodi per osteosintesi. b. In odontoiatria, sorta di scalpello per l’estrazione delle radici dentarie. c. In ostetricia, strumento per l’estrazione del feto dal ...
Leggi Tutto
Ramo della medicina che si occupa della patologia dei denti e della bocca e del relativo trattamento (medico, chirurgico, protesico).
Nozioni di o. sono diffuse in tutte le civiltà antiche, testimoniate sia da fonti letterarie e legislative,...
ODONTOIATRIA (XXV, p. 181)
Silvio PALAZZI
Costituisce una importante innovazione nel campo della odontoiatria l'introduzione della tecnica asettico-antisettica nel trattamento delle malattie pulpari, e delle lesioni periradicolari: controlli...