ondisono
ondìsono agg. [dal lat. undisŏnus, comp. di unda «onda» e tema di sonare «risuonare»], letter. raro. – Che risuona del rumore delle onde o delle acque in genere: specchiando le nubi auree fuggenti [...] Canta del Po l’ondisona riviera (Carducci) ...
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sgombrare
v. tr. [der. di ingombrare, per sostituzione del pref. s- (nel sign. 1) a in-1, sentito come prefisso] (io sgómbro, ecc.). – 1. a. Liberare un luogo, un ambiente, un mobile da ciò da cui è [...] da un luogo persone e cose che costituiscono un ingombro: s. i prigionieri dalle immediate retrovie; il vento ha sgombrato le nubi; fig., letter.: l’arco [del dio d’Amore] ch’ogni altra cura sgombra fuor del petto (Poliziano); Sgombra, o gentil, dall ...
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sgombro1
sgómbro1 (non com. sgómbero) agg. [part. pass. di sgombrare, senza suffisso]. – Libero, vuoto da tutto ciò che può costituire un ingombro, un ostacolo: la stanza è s., vi si può portare il mobilio [...] nuovo; il cielo, verso occidente, era ora sgombro di nubi (C. Levi); in senso fig.: animo s. da timori inutili; giudicare con la mente s. da preconcetti. ...
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idrometeora
idrometèora s. f. [comp. di idro- e meteora]. – In meteorologia (anche meteora acquea), ognuna delle forme con le quali si manifestano i fenomeni di condensazione e di precipitazione dell’umidità [...] atmosferica: i. liquide, solide; i. di condensazione (nebbie, nubi); i. di precipitazione (pioggia, neve, grandine); i. di carattere misto (brina). ...
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maratonomaco
maratonòmaco s. m. [dal gr. μαραϑωνομάχης o μαραϑωνόμαχος, comp. di Μαραϑών -ῶνος «Maratona» e tema di μάχομαι «combattere»] (pl. -chi), letter. – Nome con cui (sull’esempio di Aristofane [...] negli Acarnesi e nelle Nubi) sono chiamati i soldati ateniesi che combatterono a Maratona nella celebre battaglia contro i Persiani nel 490 a. C., anche come esempio di una gioventù semplice e incorrotta. ...
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neve
néve (ant. niève) s. f. [lat. nix nĭvis]. – 1. a. Precipitazione atmosferica costituita da minuti cristalli di ghiaccio dalla struttura esagonale più o meno ramificata, spesso aggregati fra loro [...] fiocchi le cui dimensioni possono raggiungere qualche centimetro: tali cristalli hanno origine dalle goccioline d’acqua che formano le nubi e che, trasportate da lenti moti ascensionali, raggiungono quote alle quali la temperatura è di parecchi gradi ...
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obnubilare
(o onnubilare) v. tr. [dal lat. tardo obnubilare, comp. di ob- e nubilare «essere nuvoloso; coprire di nubi», der. di nubes «nube»] (io obnùbilo, ecc.). – Propr., annuvolare. Nel linguaggio [...] letter. e medico, annebbiare, offuscare, ottenebrare (la vista, la coscienza, i sensi); come intr. pron., annebbiarsi, offuscarsi: la coscienza del malato si era già obnubilata. ◆ Part. pass. obnubilato, ...
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dileguare
v. tr. e intr. [lat. delĭquare, comp. di de- e lĭquare «render liquido»] (io diléguo, ecc.). – 1. tr. Disperdere, far sparire: il sole dilegua la nebbia; le sue parole hanno dileguato ogni [...] ; tutte le nostre speranze sono dileguate; ora qui, in questa terra dei morti, anche le belve mi dileguano tra mano come nubi (Pavese); più spesso con la particella pron.: Come le rane innanzi a la nimica Biscia per l’acqua si dileguan tutte (Dante ...
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meteora
metèora s. f. [dal gr. μετέωρα, neutro pl. dell’agg. μετέωρος «che sta in alto nell’aria»]. – 1. a. Genericam., ogni fenomeno che si verifica nell’atmosfera terrestre: m. acquee, la pioggia, [...] la neve e la grandine (dette anche, con senso più ampio, idrometeore); m. aeree, i venti; m. di condensazione, le nubi o la nebbia; m. elettriche, i fulmini; m. luminose, le stelle cadenti, l’aurora polare, l’arcobaleno. b. Con sign. specifico, in ...
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trascolorare
v. intr. [der. di colore, col pref. tras-] (io trascolóro, ecc.; aus. essere), letter. – 1. Mutare colore: Seguiano il cupo ritmo monotono Trascolorando le bionde vergini (Carducci); Trascolorò [...] coglie in concise pennellate l’effimero t. della vita (Claudio Magris). 2. Poco com. l’uso trans., far mutare di colore: l’emozione gli trascolorò il volto; il passar delle nubi primaverili che ad ora ad ora trascoloravano la villetta (Fogazzaro). ...
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NUBE (fr. nuage; sp. nube; ted. Wolke; ingl. cloud)
Filippo Eredia
Le nubi sono formate di cristalli di ghiaccio o di gocce d'acqua, o di aggregati molecolari globali o nucleari molto piccoli per essere chiamati cristalli, ma costituite sempre...
. Nubi a forte spessore; la loro sommità è a forma di cupola con protuberanze, mentre la base è quasi orizzontale. Nei periodi di bel tempo, allo staccarsi della colonna d'aria ascendente da cui hanno avuto origine, vagano in seno alla corrente...