chatbot
s. f. inv. Programma informatico capace di interagire vocalmente con l’utente. ◆ [tit.] Quando in Rete risponde il robot / Le chatbot utilizzate dalle aziende come assistenti virtuali. Ma anche [...] modo spicciolo ed economico per adescare qualche improvvido frequentatore di siti a luci rosse. In realtà, le chatbot (il neologismo nasce dall’unione tra chat e robot), sono state create per scopi totalmente diversi. Su Internet non è difficile ...
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rivotismo
s. m. L’idea che tornare a votare, chiamare nuovamente gli elettori alla urne, possa risolvere i problemi della politica. ◆ [tit.] Le trappole del rivotismo [testo] […] Il governo casca? Si [...] alta di veneti e friulani disposta a ritornare alle urne. […] Sarebbe un errore. Perché il «rivotismo», neologismo del politologo Giovanni Sartori, presume una revisione, una ristrutturazione delle due aree politiche. Impossibile, quindi, che questo ...
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roboetica
(Roboetica), s. f. Disciplina che studia gli aspetti etici, sociali, umanitari e ecologici della robotica. ◆ [tit.] La roboetica, filosofia italiana [testo] Da qualche giorno nel Web si è acceso [...] , p. 19) • Negli anni 1940 Isaac Asimov formulò le «tre leggi della robotica», primo embrione di un’etica dei robot o, con un neologismo ormai corrente, di una «roboetica». 1) Un robot non può recar danno a un essere umano e non può permettere che, a ...
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rockumentario
s. m. Documentario cinematografico relativo a biografie e spettacoli di personaggi noti del genere musicale rock. ◆ «Ematomi», con la sigla iniziale di David Bowie, parla degli errori nel [...] sì». Si può definire un documentario? «Preferirei chiamarlo un “rockumentario”», sorride il regista [Wim Wenders] coniando un neologismo destinato forse ad avere un seguito. (Giuseppina Manin, Corriere della sera, 14 febbraio 2002, p. 39, Spettacoli ...
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vipparo
s. m. e agg. (iron.) Chi vive nel mondo dei vip; frequentato da vip. ◆ Dando per scontato che l’etichetta potrebbe fargli storcere la bocca, viene da dire che Massimo Mancini, edile romano di [...] Jerry Calà] film non incassano come ai vecchi tempi, ma nei luoghi da lui frequentati «la Sardegna balneare e vippara (neologismo: da Vip) al centro di questo sedicente spaccato di costume italico contemporaneo o in genere le località di vacanza per ...
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romitismo
s. m. Modo di fare e strategia gestionale propri di Cesare Romiti. ◆ Fin dagli Anni ’80 era nato addirittura un neologismo per indicare il carattere, il modo di fare, lo stile di Cesare Romiti: [...] il «romitismo». Stile che, secondo alcuni detrattori, coincidenti con buona parte degli attuali grandi azionisti Rcs, il primogenito Maurizio non avrebbe dovuto mutuare con altrettanta convinzione. (Sergio ...
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rototurnazione
s. f. Avvicendamento sulla base di turni che si susseguono fino a garantire il compimento di un ciclo completo. ◆ [tit.] Pomezia, allo Scientifico Pascal / Mancano le aule, nasce la «rototurnazione» [...] non sono terminati, mancano sette aule e quest’anno i 915 studenti saranno costretti a una «rototurnazione», per usare il neologismo con cui il preside, Giancarlo Tassile, ha definito la soluzione adottata per evitare i turni pomeridiani. Dunque una ...
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cicalecciocrazia
s. f. (iron.) Il potere del cicaleccio, malcostume politico italiano che tende a enfatizzare notizie e indiscrezioni diffuse dai mezzi d’informazione. ◆ «Cicalecciocrazia, ovvero l’arte [...] e anziani nel paese della «cicalecciocrazia» [testo] […] come reagisce la politica? Con la «cicalecciocrazia». È un altro neologismo coniato da [Andrea] Monorchio e [Luigi] Tivelli, che rimproverano alla vita politica italiana di procedere tra «urla ...
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ciecobushista
s. m. e f. (iron.) Chi segue le posizioni di George W. Bush, 43° presidente degli Stati Uniti d’America dal 2001, senza vagliarle razionalmente. ◆ Il professor [Giovanni] Sartori ha inventato [...] il neologismo ciecopacista per dire un pacifista virtuoso ma utopico, senza un serio rapporto con la realtà. Ma c’è una specie a nostro avviso peggiore, quella dei ciecobushisti, che si rifiutano di guardare alla guerra irachena come è e non come ...
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ciecopacista
(cieco-pacista), s. m. e f. (iron.) Chi sposa la causa pacifista senza il vaglio della ragione. ◆ La distinzione che ci divide è tra pacifisti incoscienti -- che dirò «cieco-pacisti» -- [...] Sartori, Corriere della sera, 18 ottobre 2002, p. 1, Prima pagina) • Il professor [Giovanni] Sartori ha inventato il neologismo ciecopacista per dire un pacifista virtuoso ma utopico, senza un serio rapporto con la realtà. (Giorgio Bocca, Repubblica ...
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In genere, parola o locuzione nuova, non appartenente cioè al corpo lessicale di una lingua, tratta per derivazione o composizione da parole già in uso o introdotta con adattamenti da altra lingua oppure formata con elementi greci o latini (sono...
NEOLOGISMO (dal gr. νέος "nuovo" λόγος "discorso" e -ισμός di Βαρβαρισμός e simili)
Bruno MIGLIORINI
Ernesto LUGARO
Termine o costruzione introdotti da poco tempo in lingua. Nati dalla necessità o dal capriccio, i neologismi arrivano a...