sbattuto
agg. [part. pass. di sbattere]. – In senso proprio, agitato, frullato: farsi un uovo sbattuto. In senso fig., di persona che, spec. nel volto pallido e smorto, rivela grande stanchezza, abbattimento [...] dormito tutta la notte; hai la faccia s.; ti vedo s.: non stai bene?; il suo aspetto [della monaca di Monza], che poteva dimostrar venticinque anni, faceva a prima vista un’impressione di bellezza, ma d’una bellezza s., sfiorita (Manzoni); sulle ...
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bissolo
bissòlo s. m. (o bissòla s. f.) [dim. di bissa, forma settentr. di biscia, dal biscione dello stemma dei Visconti che vi era raffigurato]. – Denaro di lega scadente coniato a Milano dagli ultimi [...] Visconti (seconda metà del sec. 14°); la stessa denominazione ebbero le monete similari di altre città lombarde (Cantù, Como, Monza, Pavia). ...
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parassita killer
loc. s.le m. Parassita che risulta letale per le piante che infesta. ◆ Potrebbero sembrare opere ispirate dalla «pop art». Una serie di piante con flebo attaccate ai rami e cannule infilate [...] nel tronco: la metafora di una natura che nelle città è ormai «ospedalizzata». In realtà, quello di Monza, è un intervento di cura da parte del Comune per le piante contro la «Cameraria ohridella», un parassita killer che l’anno scorso fece strage di ...
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conurbazione
conurbazióne s. f. [dall’ingl. conurbation, comp. del lat. con- e urbs urbis «città»]. – Agglomerazione urbana formata dalla fusione di un centro metropolitano con centri minori, inizialmente [...] c. di Milano, cioè la città di Milano vera e propria coi centri saldati o fusi di Sesto San Giovanni, Monza, Niguarda, Musocco, Novate Milanese, Rho, Lambrate, ecc.). Anche, la connessione opportunamente programmata di centri urbani, di pari o circa ...
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premio
prèmio s. m. [dal lat. praemium, comp. di prae- «pre-» e emĕre «prendere, acquistare»; propr. «ciò che è preso prima»]. – 1. a. Ciò che si riceve come ricompensa e in riconoscimento di proprî [...] automobilismo, una delle prove in cui si articola il campionato mondiale «di formula 1», e che viene effettuata sul circuito di Monza; il Gran p. delle nazioni, per il ciclismo; il Gran p. di Milano, per l’ippica (è frequente, in queste denominazioni ...
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correre
córrere v. intr. [lat. cŭrrĕre] (pass. rem. córsi, corrésti, ecc.; part. pass. córso; aus. essere quando l’azione è considerata in rapporto a una meta, espressa o sottintesa, e nei sign. di cui [...] , in automobile, ecc.): la squadra che corre per la casa Bianchi; ricordi i nomi degli assi che hanno corso nell’ultimo circuito di Monza (o dei cavalli che correranno ad Agnano)?; anche in giochi di ragazzi: fare a c., fare a chi corre di più. c ...
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antiwriter
(anti-writer), agg. Che ha il compito di contrastare chi imbratta o fa scritte sui muri. ◆ si discute ancora sulla «taglia Albertini»: fino a un milione di multa per chi disegna, 500 mila [...] pulitura delle scritte. (Stampa, 30 luglio 1999, p. 34, Cronaca di Torino) • La risposta della giunta [comunale di Monza] è in un piano «antiwriter», in via di definizione, che prevede cartelloni riservati ai graffitari, maggiori controlli con l ...
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autodromo
autòdromo (meno corretto autodròmo) s. m. [dal fr. autodrome, formato sul modello di hippodrome «ippodromo»]. – Luogo appositamente destinato a gare automobilistiche e motociclistiche in circuito [...] chiuso, costituito da una pista, generalm. d’asfalto, e da varie attrezzature (rimesse, box, tribune per gli spettatori, ecc.): l’a. di Monza. ...
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risiedere
risièdere v. intr. [lat. *resedere, rifacimento di residēre (che è der. di sedēre «sedere2»)] (io risièdo, ecc.; conserva il dittongo -ie- in tutta la flessione; aus. avere). – Avere la propria [...] in un luogo; nell’uso giur. e amministr., avere la residenza: è impiegato presso una ditta di Milano, ma risiede a Monza; gli impiegati statali hanno l’obbligo di r. nel comune dove esercitano le loro funzioni; abitare, dimorare in un luogo, in ...
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nativo
agg. [lat. natīvus, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; v. anche natìo]. – 1. a. Detto del luogo nel quale uno è nato: paese n.; terra n.; città n.; e di ciò che ad esso si riferisce: [...] n., il clima nativo. b. Riferito a persona, che ha avuto i natali in un luogo, che ne proviene per nascita: essere n. di Monza, di Cagliari, dell’isola d’Elba; non tutti gli abitanti sono n. del luogo. Frequente come s. m. (f. -a): un n. si riconosce ...
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Comune della Lombardia (33,09 km2 con 124.840 ab. nel 2020), capoluogo della provincia di M. e Brianza. La città è posta a 162 m s.l.m. all’estremità meridionale della Brianza. L’abitato è attraversato da N a S dal fiume Lambro che incrocia,...
Miniatore lombardo, noto per una sola opera certa, una Pentecoste (Vienna, Albertina) databile fra il 1492 e il 1503, firmata, di chiaro influsso leonardesco ma non scevra di risonanze umbro-romane. Gli furono attribuite numerose incisioni e...