minoreminóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., [...] quindi, pur essendo soggetto di diritti, non ha facoltà di esercitarli da solo: tutela dei m.; corruzione di minore; ratto, seduzione di minore; m. emancipato; per lo più sostantivato, ma con valore relativo, in altri casi: film vietato ai m. di anni ...
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emancipare
v. tr. [dal lat. emancipare «liberare (dalla patria potestas)», comp. di e-1 e mancipare «alienare, vendere», a sua volta comp. di manus e -cipare = capĕre, cioè propr. «far prendere con la [...] mano»] (io emàncipo, ecc.). – 1. Nel linguaggio giur., attribuire, sotto determinate condizioni, l’indipendenza giuridica a chi, per minore età o (nel diritto romano) per condizione sociale, ne sia privo: e. un minore, uno schiavo. 2. estens. ...
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emancipazioneemancipazióne s. f. [dal lat. emancipatio -onis; v. emancipare]. – L’azione e l’effetto dell’emancipare, dell’emanciparsi, dell’essere emancipato: e. degli schiavi, dei servi della gleba, [...] subalterna e ottiene il riconoscimento dei proprî diritti. E. di un minore, nel diritto privato italiano, l’atto attraverso cui si attribuisce al minore la capacità di agire limitatamente agli atti di ordinaria amministrazione, esonerandolo dalla ...
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curatore
curatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. curator -oris]. – 1. Chi ha il compito di curare l’esecuzione o realizzazione di un’impresa, di un’iniziativa; chi cura l’edizione o la riedizione di un’opera. [...] cosa; in partic., nell’attuale diritto, il soggetto cui è affidata dalla competente magistratura la curatela del minoreemancipato, del maggiore inabilitato, o, in particolari casi (c. speciale), l’amministrazione di un patrimonio, la rappresentanza ...
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potesta1
potestà1 (letter. podestà; ant. potestate, potestade, podestate) s. f. [dal lat. potestas -atis, der. di potis «che può, potente»]. – 1. a. Potere, autorità inerente a una carica, o piuttosto [...] la p. consolare presso i Romani; nel linguaggio giur., patria p., complesso di poteri a protezione e tutela del figlio minore, non emancipato, un tempo attribuiti al padre, e attualmente a entrambi i genitori (per cui nel nuovo diritto di famiglia l ...
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Diritto
C. giuridica e c. di agire
C. giuridica
È l’idoneità di una persona a essere titolare di diritti e di obblighi. È un concetto di carattere statico e di scarsa utilità, che però ha un notevole valore etico-politico, in quanto nessun essere...
L'istituto della curatela non ha subìto nel cod. civ. del 1942, modificazioni tali da importare una radicale trasformazione della sua struttura e dei suoi caratteri essenziali. Tuttavia alcune modificazioni introdotte dal cod. del 1942 sono,...