porossilacee
porossilàcee (o poroxilàcee) s. f. pl. [lat. scient. Poroxylaceae, dal nome del genere Poroxylon, comp. di poro- e gr. ξύλον «legno»]. – Famiglia di piante fossili cordaitali, rappresentata [...] foglie isolate, lineari, lunghe fino a 1 m e larghe 15-20 cm; l’anatomia del fusto è caratterizzata da un midollo copioso con al centro canali secretori, e da un cilindro continuo di legno secondario, circondato esternamente da uno strato regolare di ...
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filo1
filo1 s. m. [lat. fīlum] (pl. -i; con valore collettivo e in locuz. particolari anche pl. f. le fila). – 1. a. Corpo lungo, sottile, di forma cilindrica, in genere a sezione costante, di vario [...] vento. d. In anatomia umana, f. terminale (più spesso nella forma lat. scient. filum terminale), formazione anatomica con cui termina il midollo spinale, e che nell’uomo adulto è lunga circa 22 cm. 3. a. La parte sottile e quindi tagliente d’una lama ...
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semiluna
s. f. [comp. di semi- e luna]. – 1. Sinon. di mezzaluna, poco usato fuorché in qualche singolo sign. (per es., come elemento delle antiche fortificazioni). 2. In embriologia, s. grigia, nome [...] nero dell’uovo. 3. In patologia, termine col quale vengono indicati, per il loro aspetto falciforme, i gametociti di Plasmodium falciparum (v. plasmodio, n. 4), il cui sviluppo ha luogo negli organi interni dell’ospite, in partic. nel midollo osseo. ...
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rigonfiamento
rigonfiaménto s. m. [der. di rigonfiare]. – 1. L’azione di rigonfiare, il fatto di rigonfiarsi: r. di un pallone sgonfio; r. di un corpo poroso che s’imbeva di liquido; con valore concr., [...] o per effetto del moto di rotazione del corpo stesso. d. In anatomia, r. cervico-dorsale e r. lombare del midollo spinale, lo stesso che intumescenza (v.) cervicale e lombare. e. In istopatologia, r. torbido, processo regressivo cellulare, per lo più ...
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filone1
filóne1 s. m. [der. di filo1, inteso come «strato sottile, vena»]. – 1. In geologia, tipo di giacitura di roccia eruttiva, risultante da iniezioni di magmi in spaccature della crosta terrestre, [...] più frequente è quella di 1 kg o di 1/2 kg. 5. In macelleria, filoni (o schienali), parti del midollo allungato di animali macellati, che costituiscono una delle frattaglie più delicate. ◆ Dim. filoncèllo, nel sign. geologico, e filoncino, di pane ...
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idromielia
idromielìa s. f. [comp. di idro- e -mielia]. – In medicina, dilatazione, diffusa o circoscritta, del canale centrale del midollo spinale, che può essere congenita o insorgere come conseguenza [...] dell’aumento del liquido cerebrospinale per cause patologiche ...
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enervazione
enervazióne s. f. [dal lat. tardo enervatio -onis, der. di enervare, propr. «togliere i nervi»]. – 1. Intervento chirurgico con cui, per mezzo di sezione, recisione, strappamento o schiacciamento [...] disturbi sensitivi. 2. Metodo di mattazione dei bovini (detto anche metodo spagnolo o napoletano), mediante sezione del midollo allungato, operata con un acuminato coltello che viene conficcato tra l’osso occipitale e la prima vertebra cervicale. ...
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sternale
agg. [der. di sterno]. – Nel linguaggio medico, dello sterno, che si riferisce allo sterno: cartilagine s.; dolore s.; puntura s., prelievo a scopo diagnostico (per biopsia o esami colturali) [...] di midollo osseo, attuato mediante infissione di un apposito ago cavo nel corpo dello sterno e successiva aspirazione con siringa. ...
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nevroglia
nevroġlìa (o neuroġlìa) s. f. [comp. di nevro- (o neuro-) e glia]. – In anatomia, lo stroma interstiziale dell’encefalo e del midollo spinale costituito dalle cellule di n., elementi di origine [...] ectodermica (astrociti, oligodendrociti, ecc.) e mesenchimale (cellule microgliali) che hanno funzione di sostegno, trofica, di difesa e di riparazione (cicatrici). È detto anche semplicem. glia ...
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mieloleso
s. m. e agg. Chi o che ha subito lesioni al midollo spinale. ◆ C’è persino una motocicletta enduro, accanto al bordo di quella piscina destinata alla riabilitazione dei malati mielolesi e ora [...] diventata simbolo dell’ennesimo caso di malasanità. (Alessandro Fulloni, Corriere della sera, 28 marzo 1999, p. 48, Cronaca di Roma) • Si è svolto ieri al CTO un convegno su «Le nuove conoscenze tecnico-scientifiche ...
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Anatomia e medicina
Formazione molle di vario tipo racchiusa, circoscritta o protetta dal tessuto osseo.
M. allungato
La regione di transizione fra encefalo e m. spinale.
Anatomia comparata
Deriva embriologicamente dal mielencefalo le cui...
MIDOLLO allungato (lat. scient. medulla oblongata; fr. bulbe rachidien; sp. bulbo raquídeo; ted. verlängertes Mark; ingl. spinal bulb)
Giulio Chiarugi
Il midollo allungato è la parte più caudale dell'encefalo, che fa seguito al ponte, e concorre...