appartato
agg. [part. pass. di appartare]. – Separato dagli altri, in disparte: s’erano messi in un angolo, appartati, per poter conversare più tranquilli; se ne stava timidamente a.; era una persona [...] riferimento a cose, separato, a parte, o anche particolare, speciale: de gli altri nondimeno avrei caro che si tenesse un poco di memoria in una carta a. (T. Tasso); Ma farò sol per voi versi a. (Berni). ◆ Avv. appartataménte, in disparte: conversare ...
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cattivo
agg. [lat. captīvus «prigioniero», der. di capĕre «prendere»; il sign. odierno ha avuto origine dalla locuz. del lat. crist. captivus diabŏli «prigioniero del diavolo»]. – È l’opposto di buono, [...] ; un c. medico; c. poeta; c. oratore. b. Difettoso, insufficiente in rapporto agli scopi cui dovrebbe servire: c. vista; c. memoria; con c. argomenti; è un c. metodo; merce c., carta, stoffa c., di qualità scadente, di poco valore; frutta, verdura c ...
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indirizzo
(ant. indrizzo) s. m. [der. di indirizzare]. – 1. Movimento in una direzione o verso una meta prefissata: attraverso la foresta andò trasognato e senza indirizzo (Palazzeschi). Più spesso in [...] , nei procedimenti automatici di calcolo, quella parte di un’istruzione che specifica la posizione di un operando nella memoria del calcolatore, permettendone così l’accesso. 3. Messaggio, petizione, domanda rivolta da un gruppo o da una categoria ...
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rattenitiva
s. f. [der. di rattenere], raro. – Facoltà, capacità di rattenere o di ritenere; soprattutto in alcune locuz. dell’uso fam. tosc.: non aver r., non potere trattenere l’orina, e, in senso [...] fig., essere incapace di mantenere un segreto; avere poca, molta, buona r., memoria, capacità di ritenere a mente. ...
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paragrafo
paràgrafo s. m. [dal lat. tardo paragrăphus, gr. ἡ παράγραϕος, comp. di παρα- «para-2» e -γραϕος «-grafo»]. – 1. In origine, segno d’interpunzione che compare negli antichi papiri greci dell’età [...] p. del 4° capitolo del testo di storia; e in senso fig.: verrò a quelle parole, le quali sono scritte ne la mia memoria sotto maggiori p. (Dante). Nella partizione delle leggi in uso in ordinamenti stranieri (per es. in quello tedesco), il paragrafo ...
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indistinto
agg. [dal lat. indistinctus, comp. di in-2 e distinctus, part. pass. di distinguĕre «distinguere»]. – 1. Non distinto, di cosa non separata o non separabile nettamente da altra: bellezza i. [...] i.; forme i. nella nebbia; suoni i., voci i.; sensazioni i.; un’impressione i.; avere un ricordo i.; serbare memoria i. di un fatto. ◆ Avv. indistintaménte, senza fare distinzioni: è un’imposta che colpisce indistintamente tutti i cittadini; il ...
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download
‹dàunlëud› s. ingl. [comp. di down «giù» e load «caricare»; quindi «scaricare»] (pl. downloads ‹dàunlëud∫›), usato in ital. al masch. (e comunem. pronunciato ‹daunlód›). – Nel linguaggio informatico, [...] operazione di trasferimento di un file (di programma o di dati) da un sito Internet alla memoria di un singolo calcolatore: fare, eseguire il d. di un documento. ...
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lode
lòde (ant. lòda) s. f. [lat. laus laudis]. – 1. a. Parola, frase, discorso (pronunciato o scritto) con cui si manifesta piena approvazione per l’operato, il comportamento di una persona, o se ne [...] onesto studio si converta (Petrarca). Oppure, merito, virtù, qualità eccellente: messer Benedetto Varchi ... gli fece poi per memoria delle sue lodi questo sonetto (Vasari). Anticam. significò anche fama, in espressioni come venire in lode, salire in ...
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markoviano
(o marcoviano; anche marcoffiano) agg. – Relativo al matematico russo A. A. Markov senior (1856-1922): catene m. o processi m., sequenze di eventi aleatorî in cui la probabilità che un particolare [...] catena sia caratterizzato da determinate variabili aleatorie dipende solo dal valore che tali variabili hanno assunto nell’evento precedente (questa proprietà, detta proprietà m., si esprime sinteticamente dicendo che il processo è privo di memoria). ...
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evento
evènto s. m. [dal lat. eventus -us, der. di evenire «accadere, riuscire»]. – 1. Avvenimento, caso, fatto che è avvenuto o che potrà avvenire: giudicare dagli e.; regolarsi secondo gli e.; essere [...] di un figlio in qualsiasi famiglia (in questo senso anche, e più com., lieto e.); e. memorabile, fatto degno di memoria; grandi e., avvenimenti di grande importanza (in origine con riferimento a importanti competizioni sportive, sul modello dell ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso di ulteriori occasioni. In particolare,...
memorizzazióne In informatica e in elettronica, registrazione di dati in un dispositivo di memoria. Qualunque dispositivo di m. informatica è organizzato in una serie finita di celle (che possono essere basate su diversi principi tecnici), ciascuna...