monumento
1. MAPPA Nel suo significato più ampio, un è un’opera d’arte, specialmente di architettura o di scultura, che ha uno speciale valore storico, artisticoMONUMENTO, culturale e/o morale; per [...] scultura o di architettura che viene collocato in uno spazio pubblico per celebrare una persona illustre o in memoria di un avvenimento storico importante (monumenti onorari, commemorativi; m. equestre a Garibaldi; m. ai caduti), oppure che contiene ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non [...] , che c’è dovunque, di governare le società complesse, con l’amore irriducibile dei «militanti della memoria», per applicare alla «memoria invalidante» di Venezia le categorie di Todorov e di Mayer. Gli effetti possono essere paralizzanti e l ...
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magnetico
magnètico agg. [dal lat. tardo magnetacus, gr. Μαγνητικός, der. di magnes, Μάγνης: v. magnete] (pl. m. -ci). – 1. Relativo al magnetismo o alla magnetizzazione: campo m., inclinazione e declinazione [...] , ecc.). Disco m., disco di materiale plastico su cui è sovrapposto un sottile strato di materiale magnetico, usato specialmente quale elemento di memoria nei calcolatori elettronici, sia nella versione cosiddetta rigida (ingl. hard disk, v.) come ...
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felice
agg. [lat. felix -īcis, dalla stessa radice di fecundus, quindi propr. «fertile»]. – 1. Che si sente pienamente soddisfatto nei proprî desiderî, che ha lo spirito sereno, non turbato da dolori [...] avere la mano f., la penna felice. Con altre accezioni: avere un temperamento, un carattere f., buono; avere una f. memoria, pronta, viva. 4. ant. o letter. Fecondo, fertile (conforme al sign. etimologico della parola): Venere f.; Arabia felice. Con ...
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esercizio
eṡercìzio s. m. [dal lat. exercitium, der. di exercere «esercitare»]. – 1. L’esercitare, nei varî sign. del verbo: e. della memoria, della mente; e. della virtù, della carità, della pazienza; [...] d’e., fare del moto; tenere qualcuno in e., farlo esercitare perché non dimentichi le cose apprese; tenere in e. la memoria, esercitarla con l’imparare spesso a mente qualche cosa; scherz., tenere in e. i denti, mangiare molto spesso. Nelle seguenti ...
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smemorato
agg. [part. pass. di smemorare]. – Di persona che difetta di memoria, che dimentica con facilità, come caratteristica abituale o ricorrente: che smemorata!, avevo un appuntamento e non ricordo [...] : non fare lo s., la s., fingendo cioè di non ricordare; anche di chi ha perso per qualche grave motivo la memoria, in senso assoluto, come facoltà di ricordare, o relativamente a determinate cose: divenire, o rimanere s.; un povero s.; l’eternità ...
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mnemonica
mnemònica s. f. [ellissi di arte mnemonica, dall’agg. mnemonico]. – Il complesso dei varî espedienti escogitati per aiutare la memoria a ritenere date, termini tecnici, liste cronologiche e [...] che, nella storia della cultura con ascendenti classici, ma soprattutto dal sec. 13° al 17°, l’arte della memoria ha costituito un capitolo di fondamentale importanza, collegandosi alla logica e a modelli combinatorî ed enciclopedici: in questa ...
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memorizzazione
memoriżżazióne s. f. [dal fr. mémorisation]. – 1. L’operazione del mandare a memoria; il processo di acquisizione mnemonica (in senso assol., o relativamente alle nozioni che vengono acquisite [...] e conservate nella memoria). 2. In informatica e in elettronica, registrazione di dati in un dispositivo di memoria. ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando [...] senza idee proprie e una propria volontà, o si muove e opera in modo meccanico, o dice e ripete cose imparate a memoria: essere, diventare una m., sembrare una m.; sono un uomo io, non una macchina! (anche con altro senso, per rifiutare lavori troppo ...
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modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare [...] dell’elaboratore e che entro certi limiti possono essere aggiunte a quelle esistenti all’inizio per aumentare la capacità della memoria. 9. In matematica, il termine assume sign. diversi nelle varie teorie: m. di un numero reale, il suo valore ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso di ulteriori occasioni. In particolare,...
memorizzazióne In informatica e in elettronica, registrazione di dati in un dispositivo di memoria. Qualunque dispositivo di m. informatica è organizzato in una serie finita di celle (che possono essere basate su diversi principi tecnici), ciascuna...