tenere
tenére v. tr. [lat. tĕnēre] (pres. indic. tèngo [ant. tègno], tièni, tiène, teniamo [ant. tegnamo], tenéte, tèngono [ant. tègnono]; pres. cong. tènga ..., teniamo, teniate, tèngano [ant. tègna [...] lungo presso di sé: Io son colui che tenni ambo le chiavi Del cor di Federigo (Dante); t. a mente, t. a memoria, ricordare. Nell’uso ant., tenere, assol., conservare il denaro, non spenderlo: «Perché tieni?» e «Perché burli?» (Dante), parole con cui ...
Leggi Tutto
fotocompositrice
fotocompoṡitrice s. f. [comp. di foto-2 e compositrice, tratto da fotocomposizione]. – Macchina che compie la fotocomposizione tipografica (detta anche compositrice a freddo in contrapp. [...] alle macchine per la composizione a piombo fuso): è provvista di uno schermo video e di una memoria in cui viene immagazzinato il testo da comporre e tutte le istruzioni per l’elaborazione automatica, per cui, stabiliti il corpo, la giustezza e l’ ...
Leggi Tutto
insegnare
v. tr. [lat. *insĭgnare, propr. «imprimere segni (nella mente)», der. di signum «segno», col pref. in-1] (io inségno, ... noi insegniamo, voi insegnate, e nel cong. insegniamo, insegniate). [...] di montare e smontare un apparecchio; con questa costruzione, ha spesso il sign. particolare di far conoscere o far apprendere a memoria parole, frasi, brani di prosa o di poesia, preghiere, pezzi musicali e sim.: mio fratello mi ha insegnato qualche ...
Leggi Tutto
poesia
poeṡìa s. f. [dal lat. pŏēsis, che è dal gr. ποίησις, der. di ποιέω «fare, produrre»]. – 1. a. L’arte (intesa come abilità e capacità) di produrre composizioni verbali in versi, cioè secondo determinate [...] forme su accennate: scrivere, comporre, dettare, improvvisare una p.; studiare, leggere, recitare, commentare una p.; imparare una p. a memoria; p. lunga, breve, bella, mediocre, brutta; le p. del Parini; raccolta di poesie. Al plur. è frequentemente ...
Leggi Tutto
crollo
cròllo s. m. [der. di crollare]. – 1. Forte scossa data o ricevuta, movimento di persona o di cosa che si scuote: al primo c. dell’albero, gran parte dei frutti venne giù; dare un c., scuotere, [...] o politico, collasso fisico e sim.: fu il c. delle nostre speranze; il suo patrimonio ha avuto un c. improvviso; la memoria paurosa del gran c. dell’ottantanove (Carducci); la sua salute ha dato un c. in questi ultimi giorni; c. psichico, morale ...
Leggi Tutto
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto [...] (Dante); anche, comporre una poesia, un’opera poetica: mirabile fu la capacità che acquistammo di p. lunghe produzioni a memoria (Pellico). ◆ Part. pres. poetante, anche come agg. e sost. (questo per lo più con una connotazione riduttiva), che, o ...
Leggi Tutto
riandare
v. intr. e tr. [comp. di ri- e andare1] (coniug. come andare quando è intr., e con l’aus. essere; come trans., nell’uso segue l’ordinaria flessione regolare, ma le forme con l’accento sul radicale [...] Ripercorrere: Che fai tu, luna in ciel? ... Ancor non sei tu paga Di r. i sempiterni calli? (Leopardi). Più com., fig., ripercorrere con la memoria: r. il passato, la vita trascorsa; riandava tra sé le impressioni di quella giornata così tumultuosa. ...
Leggi Tutto
riannebbiare
v. tr. [comp. di ri- e annebbiare] (io riannébbio, ecc.). – Annebbiare di nuovo, soprattutto nell’intr. pron. e in senso fig.: gli si è riannebbiata la vista, la memoria. ...
Leggi Tutto
fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, [...] nell’intonazione e capace di tenere la nota per tutto il suo valore; f. sulla carta i proprî pensieri; f. una data nella memoria; f. un’immagine nella mente; letter., f. l’animo a una cosa (o di fare una cosa), risolvere, decidere: fermato così un ...
Leggi Tutto
scotomizzare
scotomiżżare v. tr. [der. del gr. σκότωμα «oscuramento, ottenebramento» (v. scotoma)]. – In psicologia, eliminare inconsciamente dalla percezione, e quindi dalla memoria, eventi sgradevoli [...] o penosi ...
Leggi Tutto
Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso di ulteriori occasioni. In particolare,...
memorizzazióne In informatica e in elettronica, registrazione di dati in un dispositivo di memoria. Qualunque dispositivo di m. informatica è organizzato in una serie finita di celle (che possono essere basate su diversi principi tecnici), ciascuna...