sifilide
sifìlide s. f. [lat. scient. syphilis, introdotto dall’umanista e scienziato G. Fracastoro, nel titolo del suo poema latino Syphilis, sive de morbo gallico (1530), derivandolo dal nome del protagonista [...] Syphĭlus]. – 1. Malattia infettiva, a decorso cronico intermittente, provocata da un microrganismo (Treponema pallidum), detta anche lue: s. acquisita, che si trasmette per lo più nel corso di rapporti sessuali, caratterizzata nella fase primaria (s. ...
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auroterapia
auroterapìa s. f. [comp. di auro- e terapia]. – Nel linguaggio medico, cura basata sulla somministrazione di sali d’oro (detta anche crisoterapia), usata in passato nel trattamento della [...] tubercolosi e della lue, poi in quello di certe artropatie. ...
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treponemosi
treponemòṡi s. f. [der. di treponema, col suff. medico -osi]. – In patologia, termine generico designante qualunque malattia provocata da treponemi (lue, framboesia, ecc.). ...
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luetina
s. f. [der. di lue, sul modello di luetico]. – Sostanza ricavata da colture o da organi ricchi di treponemi, talora usata in diagnostica (v. luetinoreazione). ...
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anemia
anemìa s. f. [dal gr. ἀναιμία, comp. di ἀν- priv. e αἷμα «sangue»]. – In medicina, condizione morbosa caratterizzata da alterazione (in genere diminuzione, ma in qualche caso anche aumento) del [...] individuate: emorragie acute e croniche, intossicazioni, denutrizione, tumori maligni, malattie infettive acute e croniche (tubercolosi, lue, nefriti, endocardite lenta, ecc.). A. perniciosa, forma di anemia a carattere progressivo, grave in passato ...
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iperplatirrinia
iperplatirrinìa s. f. [comp. di iper- e platirrinia]. – Nel linguaggio medico e scient., alterata forma del naso, che presenta il dorso appiattito e assume l’aspetto del cosiddetto «naso [...] a sella»; può essere dovuta a lue congenita, ad altri processi morbosi, a traumi, oppure rappresentare semplicemente un carattere fisionomico. ...
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ipersonnia
ipersònnia s. f. [comp. di iper- e -sonnia di insonnia]. – In medicina, aumento del sonno, in durata o intensità o in entrambe: i. costituzionale, caratterizzata da un’abituale facilità al [...] dei meccanismi nervosi mesencefalici o diencefalici che intervengono nella regolazione del sonno (encefalite letargica, tumori, lue), a somministrazione di ipnotici, a intossicazioni esogene o endogene (uremia grave, insufficienza epatica, ecc.) e ...
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sifilide Malattia infettiva, a decorso cronico intermittente, detta anche lue; è provocata da un microrganismo, il Treponema pallidum (o Spirochaeta pallida), scoperto da F. Schaudinn ed E. Hoffmann nel 1905. È distinta in acquisita e congenita.
Per...