lue
s. f. [dal lat. lues «morbo, pestilenza, epidemia, contagio», di etimo incerto]. – 1. Nel linguaggio medico, sinon. di sifilide. In origine, la parola significava più genericam. malattia contagiosa, [...] e perciò la sifilide era indicata con gli aggettivi lue venerea o celtica o gallica. 2. In senso fig., letter., ha usi analoghi sopravesta di color di sabbia Su l’arme avea la maledetta lue (Ariosto), il crudele mostro Erifilla (che è soggetto di avea ...
Leggi Tutto
luetico
lüètico agg. [der. del lat. lues «lue»; cfr. ingl. luetic] (pl. m. -ci). – Di lue, relativo a lue: affezione l., morbo l.; affetto da lue, sifilitico (con questa accezione, spesso sostantivato). ...
Leggi Tutto
eredolue
eredolùe s. f. [comp. di eredo- e lue]. – Termine improprio per indicare la lue congenita, contratta cioè per contagio alla nascita e non ereditata. ...
Leggi Tutto
dermatalgia
dermatalgìa s. f. [comp. di dermato- e -algia (v. algia)]. – In medicina, dolore cutaneo o altra molesta sensazione (bruciore, senso di scosse elettriche, ecc.) indipendenti da qualsiasi [...] lesione della pelle, talora legati a malattie generali (come diabete, lue, ecc.), talvolta senza causa apparente. ...
Leggi Tutto
osteocondrite
s. f. [comp. di osteo- e condro-, col suff. medico -ite]. – In medicina, nome generico di varie affezioni scheletriche, frequenti spec. nell’infanzia e nell’adolescenza, caratterizzate [...] (o o. luetica), processo che colpisce i bambini nei primi 4 mesi di vita e rappresenta una delle manifestazioni della lue congenita; o. dissecante del ginocchio, affezione che colpisce soggetti fra i 15 e i 25 anni, caratterizzata dalla necrosi di ...
Leggi Tutto
arsenico1
arsènico1 s. m. [dal lat. tardo arsenĭcum, gr. ἀρσενικόν (al posto delle forme più ant. arrhenĭcum, ἀρρενικόν), che indicò propr. l’orpimento giallo]. – 1. Elemento chimico tri- e pentavalente, [...] minime dosi tollerate dall’organismo, varie indicazioni terapeutiche (come tonici, nella cura delle anemie, delle leucemie, della lue, dell’amebiasi, in odontoiatria, ecc.). 2. Nel linguaggio com., il termine indica un qualsiasi composto arsenicale ...
Leggi Tutto
esogeno
eṡògeno agg. [comp. di eso-2 e -geno]. – Che proviene o nasce dal di fuori (contrapp. a endogeno): fattori e., cause esogene. In partic.: a. In geologia, di azioni, forze, fenomeni, ecc., che [...] (o organiche), vasto gruppo di malattie mentali che sono variamente causate da stati morbosi dell’organismo (arteriosclerosi, lue, traumi cerebrali, alcolismo, morfinismo, tossine originate da malattie infettive), e sono caratterizzate da disturbi di ...
Leggi Tutto
mercuriale1
mercuriale1 agg. [dal lat. mediev. mercurialis]. – Di preparato farmaceutico contenente mercurio: pillole m.; unguento m., preparazione farmaceutica a base di mercurio in eccipiente grasso, [...] usata in passato nella terapia della lue. ...
Leggi Tutto
ematomielia
ematomielìa s. f. [comp. di emato- e -mielia]. – Emorragia nella compagine del midollo spinale che insorge in seguito a trauma, con o senza frattura vertebrale, o spontaneamente per sforzi [...] fisici e per alterazioni dei vasi midollari (lue, arteriosclerosi). ...
Leggi Tutto
antiluetico
antilüètico agg. e s. m. [comp. di anti-1 e lue, secondo l’agg. luetico] (pl. m. -ci). – Di rimedio e di azione curativa o profilattica contro la sifilide; anche, il rimedio stesso. ...
Leggi Tutto
sifilide Malattia infettiva, a decorso cronico intermittente, detta anche lue; è provocata da un microrganismo, il Treponema pallidum (o Spirochaeta pallida), scoperto da F. Schaudinn ed E. Hoffmann nel 1905. È distinta in acquisita e congenita.
Per...