cannello
cannèllo s. m. [der. di canna]. – 1. Pezzo di canna sottile tagliato fra un nodo e l’altro: fare le bolle di sapone con un c.; cannuccia in genere: c. di paglia. 2. a. Pezzo cilindrico di qualsiasi [...] . 7. Al plur.: a. Pieghettatura data alla stoffa, spec. in alcuni tipi di gonne. b. Profonde increspature dei collari di lino in uso nel sec. 17° (più propr. dette cannelloni), tuttora usati in alcuni costumi da cerimonia e anche in alcuni ordini ...
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stigliare
v. tr. [der. di tiglio, nel sign. di «fibra», col pref. s- (nel sign. 4)] (io stìglio, ecc.). – Liberare dagli steli le fibre della canapa, del lino, della iuta. ...
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cannete
canneté s. m. e agg. [adattam. del milan. caneté, voce di formazione pseudo-francese, der. di cannetta (v. anche cannettato)]. – Tipo di tessuto, di cotone, lino, seta, con sottili coste in rilievo [...] (nell’industria tessile chiamato reps): un nastro di c., o, come agg., un nastro canneté. Anche il cartone ondulato che si usa soprattutto per imballaggi: Per qualche anno ho dipinto solo ròccoli Con uccelli ...
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stigliatrice
s. f. [der. di stigliare]. – Macchina per la stigliatura delle fibre di canapa, lino, iuta e altre fibre librose, composta essenzialmente di cilindri scanalati affiancati, rotanti, che piegano [...] ripetutamente gli steli e separano i canapuli dalle fibre ...
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stigliatura1
stigliatura1 s. f. [der. di stigliare]. – L’operazione di liberare le fibre della canapa, del lino, della iuta e di altre fibre librose dagli steli, consistente nello spezzare, dopo la macerazione, [...] il nucleo legnoso per separare le fibre librose (tiglio) dagli steli legnosi (canapuli). La stigliatura, suddivisa nelle tre operazioni successive di scavezzatura, maciullatura e scotolatura (v. le singole ...
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stillingia
stillìngia s. f. [lat. scient. Stillingia, dal nome del botanico ingl. B. Stillingfeet († 1771)]. – Genere di piante euforbiacee con poco più di una trentina di specie erbacee perenni o arbustive, [...] , che fornisce per spremitura dei semi un liquido giallo, detto olio di s. (di odore simile a quello dell’olio di lino, usato per vernici e, nei posti d’origine, anche per ardere e per scopi alimentari), e per spremitura del mesocarpo una massa ...
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cementite1
cementite1 s. f. [der. di cemento]. – 1. Composto chimico, carburo di ferro, fragile, durissimo, ferromagnetico al disotto dei 210 °C, che si riscontra in tutte le leghe ferro-carbonio e spec. [...] durezza e fragilità. 2. Nome commerciale di una vernice opaca, a forte pigmentazione, adatta per legno, muri e metalli, essenzialmente costituita da olio di lino crudo, pigmenti, in genere bianchi, sostanze essiccative e un solvente volatile. ...
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cencio
céncio s. m. [forse affine al lat. cento -onis «centone, insieme di pezzi disparati»]. – 1. Sinon. di straccio in quasi tutti i suoi sign., di uso soprattutto tosc. ma largamente noto anche altrove. [...] di panno che s’adopera per spolverare i mobili (passare il c.), per pulire i pavimenti (dare il c. in terra), o quello di canapa, lino o tela con cui s’asciugano le stoviglie. c. Al plur., brandelli d’abiti usati e ritagli di sartoria che hanno varie ...
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tiglia
tìglia s. f. – Variante ant. di tiglio (che conserva il genere femm. del lat. tilia): lo ombroso faggio, la incorrutibile tiglia e ’l fragile tamarisco (Sannazzaro); anche, in qualche uso region., [...] fibra dura di canapa, lino, ecc.: Così dalla mannella, ogni momento, Nuova tiglia guidata era nel fuso (Pascoli). ...
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cotta2
còtta2 s. f. [dal fr. cotte, voce di origine germanica]. – 1. Sorta di tunica ampia con maniche lunghe usata nel medioevo da uomini e donne: allora suo marito le promise, dal primo guadagno che [...] come arma difensiva fino al 14° sec., e poi sostituito dall’armatura a piastre metalliche. 3. Indumento liturgico consistente in una tunica bianca di lino o cotone, orlata di merletto, lunga fino al ginocchio e con ampie maniche. ◆ Dim. cotticèlla. ...
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Nome comune delle piante del genere Linum e in particolare di Linum usitatissimum (fig.), coltivato per la pregiata fibra tessile che se ne ricava e per i semi.
Botanica
Il l. è un’erba annua della famiglia Linacee dal fusto eretto alto fino...
(gr. Λίνος) Mitico figlio, secondo la leggenda argiva, di Apollo e di Psamate, figlia del re d’Argo Crotopo, fu esposto alla nascita e allevato dai pastori; fu poi fatto divorare dai cani per volere di Crotopo, che uccise anche Psamate. In...