melanico
melànico agg. [der. di melano-] (pl. m. -ci). – Propr., di colore nero o scuro: pigmenti melanici. In partic., cellule m., contenenti melanina; in medicina, ittero m., lo stesso che melanittero; [...] è legata a fattori ereditarî e può ricorrere con frequenza elevata in determinate aree geografiche, fino a prevalere all’interno di una data popolazione (come nel caso della pantera nera, forma melanica del leopardo, in alcune regioni dell’Asia). ...
Leggi Tutto
nebride
nèbride s. f. [dal gr. νεβρίς -ίδος, der. di νεβρός «cerbiatto»]. – Termine che presso gli antichi Greci significava propr. «pelle di cerbiatto» (e in senso lato anche di capra o di leopardo) [...] e indicava il vestimento di Dioniso e dei suoi seguaci (satiri, sileni e menadi), usato anche dai sacerdoti durante le cerimonie del culto ...
Leggi Tutto
savana
(non com. savanna) s. f. [dallo spagn. sabana, che è dal taìno zabana «prato, pianura fertile»; la forma con -nn- è dall’ingl. savanna(h)]. – In fitogeografia, formazione vegetale xeromorfa caratteristica [...] erbivori (zebre, bufali, gnu, gazzelle); ben rappresentati sono pure i carnivori, particolarmente i felini (leone, pantera, tigre, leopardo e ghepardo) e i grandi uccelli non carenati, inetti al volo (struzzo, emù, nandù). Per quanto riguarda gli ...
Leggi Tutto
screziato
agg. [part. pass. di screziare]. – 1. a. Cosparso di colori diversi; variopinto: tra gli uccelli, i maschi hanno le penne più s. delle femmine; in partic., che presenta, su un fondo di colore [...] unito, striature o chiazze di colore diverso: la pelle s. della tigre, del leopardo; un cavallo dal manto s.; anche riferito al colore stesso che fa da fondo: giallo s. di rosso e verde; bianco s. di macchie nere. b. In senso fig., raro e letter., ...
Leggi Tutto
ghepardo
s. m. [dal fr. guépard, da un più ant. gapard, che è dall’ital. gattopardo]. – Carnivoro felino (Acinonyx jubatus), grosso quasi come il leopardo, ma piu snello, con arti più lunghi e pelame [...] a macchie nere piene, che vive con alcune sottospecie in Africa orient. e merid., nel Sahara, e in Mesopotamia, Siria, Iran, India, ecc.; al contrario degli altri felini, ha unghie solo parzialmente retrattili. ...
Leggi Tutto
giaguaro
(ant. o port. iaguaro) s. m. [da una voce brasiliana, prob. attrav. il fr. jaguar]. – Nome comune del leopardo d’America (Panthera onca), diffuso dal Messico alla Patagonia: ha corporatura massiccia [...] e dimensioni che variano da 1,5 m a 1,8 m (esclusa la coda), testa grande, pelliccia cosparsa di macchie nere generalmente ad anello, con una o due macchiette nel campo interno; abita i boschi fitti e ...
Leggi Tutto
ruggire
v. intr. [lat. rugīre] (io ruggisco, tu ruggisci, egli ruggisce [letter. rugge], noi ruggiamo, voi ruggite, essi ruggiscono [letter. rùggono]; aus. avere). – Emettere un ruggito, dei ruggiti: [...] il leone si fermò ruggendo paurosamente; per estens., riferito ad altri animali feroci: il leopardo, o la pantera, il cinghiale gli si avventò contro ruggendo. In usi fig., enfatici, riferito a persone, gridare, urlare in modo rabbioso o furioso, ...
Leggi Tutto
paillettato
p. pass. e agg. Ornato di paillette, di lustrini. ◆ Da Barneys, per esempio, non si erano mai viste tante donne-leopardo, fluorescenti, paillettate come per la presentazione cocktail del [...] libro di Manolo Blahnik, autore di scarpe-gioiello nei dettagli e nei prezzi. (Gian Luigi Paracchini, Corriere della sera, 21 settembre 2000, p. 21, Cronache) • «Te l’immagini Rania di Giordania con un ...
Leggi Tutto
promiscuo
promìscuo agg. [dal lat. promiscuus, der. del tema di miscere «mescolare»]. – 1. Misto, indistinto, costituito dalla mescolanza di cose diverse: società p., formata da persone diverse per condizione [...] riferiti a entrambi i sessi (per es. persona, testimonio, vittima, ecc.; e moltissimi nomi di animali: leopardo, coccodrillo, volpe, ecc.). ◆ Avv. promiscuaménte, in modo promiscuo, senza distinzione: i prigionieri venivano ammassati promiscuamente ...
Leggi Tutto
mantello
mantèllo s. m. [lat. mantellum «velo», in epoca mediev. «mantello»] (pl. ant. anche le mantèlla). – 1. a. Indumento maschile e femminile, lungo e ampio, privo di maniche, spesso con cappuccio, [...] peli e dei crini di alcune specie di mammiferi, in rapporto al colore: il m. pezzato delle mucche; il m. maculato del leopardo; il m. dei cavalli (m. nero, bianco, sauro, baio, isabellino, roano, ecc.). In zoologia: a. Lo strato esterno del corpo dei ...
Leggi Tutto
Specie (Panthera pardus; v. fig.) di Mammifero Carnivoro Felide; raggiunge i 2,5 m di lunghezza con la coda, il colore di base è variabile dal giallo aranciato al bruno-nerastro, con macchie nere a rosetta intorno a una zona centrale più scura...
MARTINENGO, Leopardo
Barbara Bettoni
– Nacque a Brescia l’11 febbr. 1804 da Lodovico, figlio di Leopardo, e dalla nobile veneziana Cecilia Michiel.
Ebbe due sorelle: Giustina, nubile, che morì nel 1896, e Maddalena, che andò in sposa al veneziano...