centro di spesa
loc. s.le m. Unità amministrativa autonoma che può disporre dei mezzi necessari al proprio funzionamento o agli investimenti istituzionali. ◆ È anche per questo che la continua erosione [...] dell’avanzo primario (l’attivo dei conti pubblici prima del pagamento degli interessi sui titoli di Stato) preoccupa molto anche il presidente [Carlo Azeglio] Ciampi. Senza contare che si stanno per innescare ...
Leggi Tutto
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato [...] n., o saggio n. d’interesse, il saggio d’interesse capace in un dato momento di mantenere in equilibrio risparmio e investimenti in un dato mercato; salario n. o prezzo n. del lavoro, la retribuzione ipotetica che dovrebbe essere corrisposta al ...
Leggi Tutto
oculato
agg. [dal lat. oculatus «fornito d’occhi» e quindi «di buona vista», der. di ocŭlus «occhio»]. – 1. Che agisce, opera, decide con accortezza, avvedutezza, cautela (propriam., che ha buoni occhi [...] dannoso): è molto o. nei suoi affari; è un o. amministratore; per estens., di ciò che dimostra oculatezza: ha fatto degli investimenti o.; fare delle scelte o.; una spesa molto o.; dare un giudizio o.; svolgere una politica oculata. 2. ant. Che vede ...
Leggi Tutto
irreversibile
irreversìbile agg. [comp. di in-2 e reversibile]. – 1. a. Non reversibile; detto in genere di qualsiasi cosa che non può essere invertita, rispetto al movimento, all’azione esercitata, [...] più soluzioni colloidali anche se rimesso in acqua o nel solvente originario. b. In economia, di capitale impiegato in investimenti di impossibile o difficile disinvestimento, che ha perduto cioè la sua fluidità. c. In medicina, sinon. di definitivo ...
Leggi Tutto
improduttivo
agg. [comp. di in-2 e produttivo]. – Che non produce, che non dà frutto, in senso proprio e fig.: terreno i., sterile; capitale i., investimenti i., spese i.; impresa i.; professioni, attività [...] i.; voleva i danari l’uno sopra l’altro, per poterli impiegar subito in consumazioni i. (Manzoni); più raram. riferito a persone: uno scrittore, un artista i.; una categoria, una sezione d’impiegati improduttiva. ...
Leggi Tutto
off-shore
‹òof šòo› (o offshore) locuz. avv. ingl. (propr. «fuori spiaggia», «al largo»), usata in ital. come agg. – 1. Negli sport nautici: a. Motonautica (o navigazione) o.-s., lo stesso che motonautica [...] della banca stessa: attività bancaria o.-s., deposito o.-s.; società o.-s., società finanziaria specializzata in investimenti fuori del territorio nazionale, spec. in zone giuridicamente molto permissive quali quelle site in alcune piccole isole ...
Leggi Tutto
spiazzare
v. tr. [der. di piazza, col pref. s- (nel sign. 3), come calco del fr. déplacer]. – 1. Nello sport, in varî giochi con il pallone o con la palla (calcio, tennis, ecc.), indurre l’avversario, [...] sono rimasto spiazzato dal suo comportamento. b. Nel linguaggio econ., determinare lo spiazzamento (v.): la crescita della spesa pubblica può s. gli investimenti privati. ◆ Part. pass. spiazzato, anche come agg.: essere, trovarsi, rimanere spiazzato. ...
Leggi Tutto
mobiliare1
mobiliare1 agg. [der. di mobile1]. – 1. Relativo a beni mobili; si usa in determinate locuz. del linguaggio econ.: a. Capitale m., una qualsiasi forma di ricchezza che non abbia natura immobiliare, [...] istituti di credito svolgono una funzione di intermediazione nel mercato dei capitali, favorendo la raccolta del risparmio per investimenti più duraturi di quelli proprî del credito ordinario, che invece fornisce alle imprese i mezzi finanziarî per ...
Leggi Tutto
espansione
espansióne s. f. [dal lat. tardo expansio -onis, der. di expandĕre «espandere»]. – 1. L’atto e l’effetto dell’espandere e più spesso dell’espandersi; in partic.: a. In fisica, la trasformazione [...] , aumento del reddito (o del prodotto lordo), dell’occupazione e delle altre principali grandezze economiche (consumi, investimenti, ecc.); rappresenta la fase ascendente del cosiddetto «ciclo economico», che si alterna con fasi discendenti di ...
Leggi Tutto
rendita
rèndita s. f. [der. di rendere, come forma participiale coniata per analogia con vendita]. – 1. a. Entrata continuativa senza costo, o almeno senza costo contemporaneo, e in particolare reddito [...] dei terreni più fertili o più vicini al mercato di sbocco e, con riferimento al prodotto dei primi investimenti, coloro che ricorrono a investire più capitale e più lavoro nelle loro terre per aumentarne la produzione. In questo secondo sign. si ...
Leggi Tutto
Economia e diritto
L’impiego produttivo del risparmio, l’incremento o il mantenimento, cioè, dello stock di capitale in un periodo di tempo dato, che normalmente è l’anno.
Tipologie
L’i. può assumere la forma di deposito di denaro in banca...
Fabrizio Marrella
Abstract
Nel nostro tempo, la disciplina degli investimenti stranieri forma oggetto di norme di diversa provenienza formale. Dalla prassi degli Stati, specie legislativa, al diritto internazionale consuetudinario, negli ultimi...