gesso /'dʒɛs:o/ s. m. [lat. gypsum, dal gr. gýpsos]. - 1. (miner.) [minerale monoclino, costituito da solfato di calcio biidrato, che si presenta in masse granulari o in cristalli sfaldabili]. 2. (estens.) [...] con cui si fanno forme per stucchi, modelli, ecc. e, anche, l'opera d'arte riprodotta in gesso] ● Espressioni: fig., restare di gesso [restare attonito dinanzi a un fatto inatteso] ≈ allibire, impietrire, restare di sasso (o di stucco), rimanere a ...
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gessare v. tr. [der. di gesso] (io gèsso, ecc.). - 1. (non com.) [fissare o rivestire con il gesso: g. un braccio] ≈ ingessare. 2. (agr.) [mescolare gesso al terreno povero di calcare per renderlo atto [...] a determinate colture] ≈ ⇑ ammendare, bonificare ...
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incorporare [dal lat. tardo incorporare] (io incòrporo, ecc.). - ■ v. tr. 1. a. [mettere insieme materie diverse in modo che formino un impasto omogeneo, anche con le prep. in o con del secondo arg.: i. [...] , Ⓖ assorbire. ↔ scindere, scorporare. ■ incorporarsi v. recipr. [mettersi insieme in modo da formare un composto omogeneo: colla e gesso si incorporano bene] ≈ amalgamarsi, fondersi, mescolarsi, mischiarsi, unirsi. ↔ dividersi, scindersi, separarsi. ...
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scagliola /ska'ʎɔla/ s. f. [der. di scaglia, con riferimento all'aspetto]. - 1. (industr.) [materiale da presa molto puro usato per modelli, protesi, ingessature e sim.] ≈ ‖ gesso. 2. (edil.) [materiale [...] ottenuto mescolando il gesso con sostanze leganti e coloranti] ≈ ‖ stucco. ...
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pittura s. f. [lat. pictūra, der. di pingĕre "dipingere"]. - 1. a. (artist.) [l'arte di dipingere, cioè di raffigurare per mezzo del disegno e del colore: p. su tela] ≈ (ant.) pintura. b. (estens.) [singola [...] ; cera; ceramica (invetriata); collante; coramella; dente di cane; distaccante; ferro; filo a piombo; forbici; fresa; gesso; gradina; lancetta; legno; levigatrice; lima; marmo (cipollino, di Brescia, di Carrara, giallo antico, porfido, serpentino ...
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Fabio Rossi
pittura e scultura. Finestra di approfondimento
Tecniche, generi, elementi decorativi e tipi d’opera - 1. Abbozzo; acquaforte; acquarello o acquerello; acquatinta; affresco; anamorfosi; ancona; [...] ; cera; ceramica (invetriata); collante; coramella; dente di cane; distaccante; ferro; filo a piombo; forbici; fresa; gesso; gradina; lancetta; legno; levigatrice; lima; marmo (cipollino, di Brescia, di Carrara, giallo antico, porfido, serpentino ...
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stucco² s. m. [dal longob. ✻stuhhi "intonaco"] (pl. -chi). - 1. (tecn.) [nome generico di diversi tipi di materiali plastici adesivi che induriscono all'aria più o meno rapidamente, impiegati per la levigatura [...] di superfici o per eseguire motivi decorativi in rilievo: s. per decorazioni e per edilizia] ≈ ‖ gesso, (region.) scaiola. 2. (archit., artist.) [elemento ornamentale e decorativo, o anche opera scultoria, realizzati in stucco: un soffitto decorato ...
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falda s. f. [dal germ. falda "piega"]. - 1. a. [porzione di vario materiale di larghezza molto superiore allo spessore: falde di gesso, di pasta sfoglia, di metallo] ≈ sfoglia, strato, striscia, [di metallo] [...] lamina, [se molto sottile] velo. b. (edil.) [superficie obliqua del tetto, ricoperta di tegole e sim.] ≈ spiovente. 2. (abbigl.) a. [parte inferiore e pendente di un abito: f. della marsina] ≈ lembo. ‖ ...
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Minerale costituito da solfato di calcio (CaSO4) con durezza 2 nella scala di Mohs, densità relativa 2,3, cristallizzato nel sistema monoclino.
Caratteristiche
Ha lucentezza vitrea o madreperlacea, è limpido e incolore se puro; la geminazione...
Torrente delle Alpi occidentali. È formato da due rami sorgentiferi denominati G. della Valletta e G. d’Entracque, che hanno origine rispettivamente dal massiccio dell’Argentera e dal Monte Clapier. Dalla confluenza, poco a monte di Valdieri,...