formoloformòlo s. m. [der. di form(ico), col suff. -olo1]. – Soluzione di aldeide formica in acqua, contenente alcole metilico; è sinon. del più com. formalina. ...
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formico
fòrmico agg. [dal fr. formique, der. del lat. form(ica) «formica1»] (pl. m. -ci). – In chimica organica, denominazione di composti derivati dal metano (detto in passato formene). In partic.: [...] in forti quantità, posto in commercio come deodorante e disinfettante sotto forma di soluzione acquosa (formalina, formolo): ha spiccata reattività chimica, ed è usato come agente condensatore e modificatore nell’industria delle resine sintetiche ...
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anatossina
s. f. [comp. di ana-, per an- priv., e tossina]. – Tossina modificata dall’azione di agenti fisici (calore) o chimici (formolo, ecc.), che ha lo stesso potere immunizzante delle tossine comuni, [...] ma è priva di effetto tossico; in farmacologia, le anatossine sono usate come vaccini profilattici (a. difterica, tetanica) e curativi (a. stafilococcica) ...
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Tossina modificata dall’azione del formolo e del calore: ha lo stesso potere immunizzante delle tossine comuni, ma, a differenza di queste, non ha effetto tossico. Le a. sono usate come vaccini profilattici e curativi.
Batteriologo (Bellechaume, Yonne, 1866 - Garches, Parigi, 1963). Direttore dal 1944 dell'Institut Pasteur di Parigi, fu membro di numerose accademie scientifiche. Premio Feltrinelli per la medicina nel 1959. Il suo nome è legato alla scoperta...