articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando [...] prep. di: partì il giorno seguente; nacque l’anno 1818; la mattina, la sera, l’estate, ecc.; o significa «per ogni»: guadagna 1500 euro il mese. ◆ A. indeterminativo. Ha solamente il sing., e le sue forme sono: per il masch., un e uno, che davanti a ...
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tenere
tenére v. tr. [lat. tĕnēre] (pres. indic. tèngo [ant. tègno], tièni, tiène, teniamo [ant. tegnamo], tenéte, tèngono [ant. tègnono]; pres. cong. tènga ..., teniamo, teniate, tèngano [ant. tègna [...] soldi; tienlo (o tienilo) per mio ricordo; tieni!, nell’uso fam. anche abbreviato in te’ 〈tè〉 o tie’ 〈ti̯è〉: te’ dieci euro; Te’ questo lume, buono uomo, e guata se egli è netto (Boccaccio); è spesso usato anche per accompagnare un colpo assestato ad ...
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spettanza
s. f. [der. del lat. spectans -antis, part. pres. di spectare; v. spettare]. – 1. Il fatto di spettare a qualcuno, di essere di competenza di qualcuno; usato spec. nel linguaggio burocr. nelle [...] attività prestati: non gli darò un soldo di più della sua s.; la sua s., in quest’affare, è di circa tremila euro; com. soprattutto nel linguaggio milit. e comm.: il nominato sergente viene trasferito al nuovo reparto, soddisfatto a tutt’oggi di ogni ...
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prezioso
prezióso agg. [dal lat. pretiosus (der. di pretium «prezzo, pregio»), propr. «costoso, di gran prezzo»]. – 1. a. Che ha grande valore economico, grande pregio, gran prezzo: Né mai saggio nocchier [...] di materie preziose: un furto di preziosi; i ladri hanno rubato preziosi per un valore complessivo di duecentomila euro; commerciare in preziosi; esportare preziosi. b. Per estens., di tutto ciò che è particolarmente apprezzato e considerato, sia ...
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prezzo
prèzzo s. m. [lat. prĕtium]. – 1. a. L’equivalente in unità monetarie di un bene o di un oggetto, di un servizio o di una prestazione; più in partic., si parla di p. relativo, per riferirsi al [...] dalla prep. a o per: costa poco, molto; costa caro; vendere (comperare) a caro p., a buon p., al p. di cento euro; vendere (comperare) per poco, per un pezzo di pane, ecc. 4. ant. Pregio, stima, considerazione: Lastre e colonne, e le dorate travi ...
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SME
– Sigla s. m. di Sistema Monetario Europeo, con cui veniva comunem. indicato l’accordo internazionale, entrato in vigore il 13 marzo 1979 e sostituito a partire dal 1° gennaio 1999 dall’Unione monetaria [...] europea (da cui è nato l’euro), che aveva come obiettivo di stabilizzare i tassi di cambio tra le monete degli stati membri della CEE (oggi UE, Unione Europea). ...
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qualche
(ant. 'qual che') agg. indef. [comp. di quale e che2], invar. (radd. sint.). – Non ha mai funzione di pron. (nella quale è sostituito da qualcuno), si usa molto raram. al plur., e si trova sempre [...] cose o persone: per q. ora, per q. giorno, per alcune ore, per alcuni giorni; per far restaurare questa madia ci vorrà q. centinaio di euro; q. soldo ce l’hanno, un po’ di soldi, di denaro; e se ti dirà che tu aspetti q. poco, lì vicino al convento ...
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qualcosa
qualcòsa pron. indef. [comp. di qual(che) e cosa]. – 1. Indica in modo indeterminato una o alcune cose e può essere sostituito dalla locuz. qualche cosa, dalla quale deriva; ha valore neutro [...] espressioni iron. allude, per antifrasi, a un numero notevole di cose, a una grande quantità: ci ho rimesso q. come due o trecento euro; deve rispondere alla giustizia di q. come venti omicidî. Con uso quasi avv., q. meno, q. più, un po’ meno, un po ...
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ottantina
s. f. [der. di ottanta]. – Complesso di ottanta, o circa ottanta, unità: c’era un’o. di persone; il restauro di quel quadro costerà un’o. di euro; ho già letto un’o. di pagine; un genere di [...] piante che comprende un’o. di specie. Con uso assol., è sempre riferito all’età: è sull’o.; non è lontano dall’o.; ha da un pezzo superato l’ottantina ...
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riavere
riavére v. tr. [comp. di ri- e avere2] (coniug. come avere; ma scritto oggi senza l’h nelle forme riò, riài, rià, rianno, presente invece nelle corrispondenti forme del verbo semplice). – 1. [...] a ricevere e al semplice avere (ma sempre con implicita l’idea della restituzione): ho pagato con un biglietto da cinquanta euro, e debbo ancora r. il resto. 2. Riacquistare, recuperare: r. il proprio grado sociale, il posto, l’impiego, il lavoro; r ...
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Dal 1° gennaio 1999, è la moneta ufficiale degli Stati membri dell’Unione Europea (UE). Il suo simbolo è €. Il nome, deciso nel corso del Consiglio europeo di Madrid nel 1995, corrisponde alla radice del nome del continente europeo in tutte...
È il più antico nome greco del vento di est; presso Omero figura appunto come uno dei quattro venti cardinali (Od., V, 295 seg. e 331 seg.). Nella mitologia ha minore importanza di Borea, Zefiro e Noto. Omero si limita a mettere in rilievo che...