abreazione
abreazióne s. f. [comp. della prep. lat. ab «via da» e reazione]. – In psicanalisi, liberazione da inibizioni inconsce di cariche emotive connesse a un trauma, ottenuta in corso di psicoterapia [...] (ipnotica, psicanalitica, psicolitica) mediante la reviviscenza, opportunamente indotta, dell’esperienza sofferta e relegata nel subcosciente. ...
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sala del buco
loc. s.le f. Luogo adibito al consumo vigilato di sostanze stupefacenti. ◆ «Una simile esperienza – riprende [Federico] Parea – è stata tentata lo scorso anno a Roma. Esponenti di An hanno [...] letteralmente occupato quella “sala del buco” impedendone il funzionamento». (Martino Spadari, Corriere della sera, 30 marzo 2001, p. 49, Cronaca di Roma) • La struttura è nata quando governava il premier ...
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lavorante
s. m. e f. [part. pres. di lavorare]. – Chi fa lavori manuali, e spec. chi, in un laboratorio, in un’officina, in una bottega d’artigiano e sim., presta opera subordinata: avere pochi, molti [...] l.; buon l., cattivo l.; le l. della sartoria; l. finito, quello che ha terminato l’apprendistato e, per l’esperienza e l’abilità acquisita, esegue i lavori di maggior impegno e responsabilità (analogam., al femm., l. finita); l. stagionale (meno ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo [...] (analogam., nell’uso più recente: un c. dello schermo, un c. dei romanzi gialli, e sim.); un c. è un’esperienza radicale, un incontro che ci modifica, non un ritrovamento di aspetti reperibili in altri (Giuseppe Pontiggia). b. Con ulteriore estens ...
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ab uno disce omnes
(lat. «da uno conoscili tutti»). – Frase di Virgilio (in Aen. II, 65-66), che dallo spergiuro di Sinone trae motivo di riprovazione per tutti i Greci: è ormai proverbiale e usata perciò [...] anche in altri contesti. Nella logica formale, si denomina così il sofisma consistente nel dedurre, da alcuni particolari forniti dall’esperienza, proposizioni universali (per es.: «alcuni uomini sono cattivi, dunque gli uomini sono cattivi»). ...
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scajoliano
s. m. e agg. Sostenitore di Claudio Scajola, esponente politico del centrodestra, più volte ministro. ◆ nella sua regione, la Liguria, Claudio Scajola conta ancora molto. […] Allo strategico [...] dell’ordine del giorno. (Liana Milella, Repubblica, 6 novembre 2003, p. 2) • Sentiamo ancora distante la nuova esperienza regionale del presidente [Claudio] Burlando. Respiriamo ancora un’aria un po’ troppo scajoliana. Sembra quasi che in questa ...
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imparare
v. tr. [lat. *imparare, comp. di in-1 e parare «procurare»; propr. «procacciarsi una nozione», o sim.]. – 1. a. Acquistare cognizione di qualche cosa, o fare propria una serie di cognizioni [...] a dire qualche parola; gli uccellini imparano presto a volare; il cane ha imparato a star ritto sulle zampe di dietro. c. Acquistare esperienza di qualche cosa: nella vita, c’è sempre da i.; i. a proprie spese; i. a vivere, a condursi nella vita in ...
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funzionariale
agg. Relativo a funzionario; proprio di un funzionario. ◆ Ma in Atm sono in molti a giurare che un accordo sarebbe già stato stretto tra i vertici della società e la componente cattolica [...] della flessibilità del sistema, si passano alcuni anni nella pubblica amministrazione per poter poi presentarsi con una maggiore esperienza nel settore privato e ottenere così stipendi più remunerativi. (Sole 24 Ore, 8 gennaio 2000, p. 3, Mondo ...
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credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare [...] , al punteggio ottenuto nelle prove previste dall’esame di stato; c. formativi, quelli riconosciuti all’allievo per l’esperienza maturata (all’interno o all’esterno della scuola) in una determinata disciplina o in un certo settore professionale e ...
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Erlebnis
〈erlèepnis〉 s. neutro ted. [der. di erleben «vivere (una situazione, un fatto)»], usato in ital. al masch. o al femm. – La somma delle esperienze assimilate e vissute da un autore, in quanto [...] diventano parte essenziale della sua sensibilità e materia d’arte o di poesia; il termine si rende per lo più in ital. con l’espressione «esperienza vissuta». ...
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Filosofia
In generale, conoscenza diretta, personalmente acquisita, di una sfera particolare della realtà.
J. Locke e l’empirismo distinguono l’ e. esterna, o percezione dei fatti a noi esterni (sensazioni), e l’ e. interna, o percezione dei...
esperienza
Alessandro Niccoli
Il vocabolo ricorre 16 volte nel Convivio e 10 nella Commedia.
Nella sua accezione più generale, D. lo usa con il significato di " conoscenza diretta ", personalmente acquisita mediante l'osservazione, la consuetudine...