osco
òsco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. òsci o òschi). – Relativo o appartenente agli Osci (lat. Osci o Opsci), antica popolazione della Campania nata dalla fusione dei Sanniti con gli Opici verso la seconda [...] e l’abbattimento della potenza etrusca; artefici di un’importante funzione mediatrice fra la cultura greca e quella romana, essi scomparvero politicamente verso la fine del 3° sec. a. C.: iscrizioni, epigrafi o.; per la lingua o., v. osco-umbro. ...
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dendroforo
dendròforo s. m. [dal lat. dendrophŏrus, gr. δενδροϕόρος, comp. di δένδρον «albero» e –ϕόρος «-foro»]. – 1. Nell’antichità, nome di coloro che, portando rami d’albero, partecipavano alle feste [...] riuniti in una specie di confraternita religiosa), in onore di Attis e della Magna Mater o Cibele. 2. In testi ed epigrafi del tardo Impero romano, sono così chiamati i membri di una corporazione di artigiani (falegnami, carpentieri, fabbri, ecc.). ...
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Branca dell’archeologia che studia le epigrafi (iscrizioni incise nel bronzo o nel marmo) antiche.
E. orientale
Lo studio dell’e. è fondamentale per le antiche civiltà orientali, in alcune delle quali il materiale epigrafico rappresenta quasi...
Le canabae, villaggi di baracche, sorgevano presso i campi militari romani e sotto la loro protezione. Vi abitavano normalmente i vivandieri, i mercanti ambulanti e le donne. Quando i campi militari con l'Impero divennero in genere permanenti,...