emorroidiemorròidi s. f. pl. [dal lat. tardo haemorrhois -rhoĭdis, gr. αἱμορροΐς -ίδος, comp. di αἷμα «sangue» e tema di ῥέω «scorrere»]. – In medicina, dilatazione varicosa delle vene emorroidarie, [...] con formazione di noduli di varia grandezza, di colorito violaceo o rosso violaceo, molli, disposti in vario numero sul contorno dell’ano (e. esterne) o subito al di sopra dello sfintere interno (e. interne), ...
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emorroidario
emorroidàrio agg. e s. m. [der. di emorroidi]. – 1. agg. a. In patologia, relativo alle emorroidi: trombosi e.; sanguinamento emorroidario. b. In anatomia, detto di formazione, vascolare [...] o nervosa, che si ramifica nelle pareti del retto e dell’ano: arterie, vene e.; plesso emorroidario. 2. s. m. (f. -a), non com. Persona affetta da emorroidi. ...
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escissione
escissióne s. f. [dal lat. tardo excisio -onis (der. di excidĕre «tagliare via»), raccostato a scissione]. – In chirurgia, asportazione con bisturi di tessuti organici: e. dei nodi emorroidarî, [...] praticata per le emorroidi basse ed esterne; e. del fondo uterino, praticata nella cura delle annessiti bilaterali, quando si deve procedere all’asportazione dei due annessi. Per la e. della clitoride, in etnologia, v. clitoridectomia. Più genericam ...
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rettorragia
rettorragìa s. f. [comp. di retto- e -ragia]. – In medicina, emorragia che si origina dalla rottura di vasi sanguigni del retto; si distingue dalla melena per il colore rosso del sangue emesso; [...] le cause sono molteplici: emorroidi, proctiti, lesioni traumatiche, neoplastiche, ecc. ...
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antiemorroidale
(o antiemorroidàrio) agg. e s. m. [comp. di anti-1 e emorroidi]. – Di preparato o trattamento, per lo più topico, diretto a curare gli stati emorroidali; anche sost.: comprare un antiemorroidario. ...
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morici
(o morice) s. f. pl. [dal lat. haemorrhoicus, gr. αἱμορροϊκός «emorroidale»], ant. – Emorroidi: Basta, ch’io lo guarrei [guarirei] delle morice (Lasca). ...
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anale
agg. [der. di ano]. – 1. Dell’ano, soprattutto in locuzioni dell’anatomia e patologia: apertura, orifizio a.; canale a., la porzione terminale dell’intestino retto; sfintere a., l’apparato muscolare [...] dell’ano; emorroidi, fistole, ragadi anali. 2. Nella teoria psicanalitica, fase a., la seconda fase libidica infantile (fra i due e i quattro anni), che nello sviluppo psicosessuale segue la fase orale, e in cui acquista il primato come zona erogena ...
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serratola
serràtola s. f. [der. del lat. serratus (v. serrato2), con suffisso dim., per il margine seghettato delle foglie (v. anche serretta2)]. – Erba perenne delle composite (Serratula tinctoria), [...] ramificati, che portano all’apice 2-3 capolini con fiori porporini, raramente bianchi. Era usata un tempo nella cura delle emorroidi, fratture, ecc. e, per la sostanza colorante che contiene, nella tintura in giallo di tessuti di lana, cotone, seta e ...
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emorròidi Dilatazioni (varici) delle vene emorroidarie (che si ramificano nelle pareti del retto e dell'ano), che raccolgono il sangue refluo dalla regione perianale. Costituiscono un'affezione piuttosto diffusa che può essere causata sia da...
emorroidectomia
Escissione delle emorroidi. Trova indicazione in caso di trombosi emorroidarie recidivanti, prolasso non più riducibile delle emorroidi, sanguinamento persistente. L’intervento mira a rimuove l’eccesso di tessuto che causa...