quota
quòta s. f. [dal lat. quota (pars) «quanta (parte)», femm. di quotus: v. quoto]. – 1. La parte di una somma globale di denaro dovuta da ciascuno dei partecipanti a un’attività, o a un diritto, [...] 13 spetta una q. di euro ..., e ai 12 una q. di euro .... 2. La distanza di un punto (o di un oggetto, elemento, ente) da un piano orizzontale prefissato di riferimento, alla quale si attribuisce il segno + o − secondo che il punto sia al disopra o ...
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tasca
s. f. [dal franco taska]. – 1. a. Elemento dei capi di vestiario, da uomo e da donna, costituito da una specie di sacchetto di tessuto, per lo più di fodera, che ha la funzione di contenere piccoli [...] conseguente scollamento gengivale e formazione, appunto, di una tasca e che porta nel tempo a una mobilità dell’elemento dentario interessato. c. In botanica, cavità tondeggiante in cui si accumulano i prodotti di secrezione cellulare; tali cavità ...
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anta1
anta1 s. f. [lat. anta, documentato soltanto al plur., antae -arum]. – 1. Imposta, sportello di un infisso di una finestra o, più com., di un mobile: armadio guardaroba a cinque a.; Picchia ogni [...] laterale di un trittico o d’un polittico. 2. In architettura, elemento terminale di un colonnato, costituito dalla conformazione a pilastro della testata di un muro; come le colonne, cui corrisponde per posizione e dimensioni, è fornita di capitello ...
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macchia1
màcchia1 s. f. [lat. macŭla]. – 1. Piccola area di colore diverso che interrompe, per lo più guastandolo, il colore uniforme di una superficie: una m. d’unto sulla giacca; una m. d’inchiostro, [...] per le più grandi), e sono distribuite in gruppi più o meno numerosi; hanno una notevole importanza quale elemento indicativo dell’attività radiativa del Sole e per quantificare quest’ultima è stata introdotta una grandezza numerica, il numero ...
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leso
léṡo agg. [part. pass. di ledere]. – Offeso, danneggiato, o che ha avuto una o più lesioni: puntellare i muri l.; fare una radiografia dell’organo l.; parte lesa, nel linguaggio giur., la parte [...] per l. umanità, v. umanità nel sign. 1. ◆ D’introduzione relativamente recente l’uso di questo participio come secondo elemento di agg. e sost. composti riferiti, nel linguaggio medico, a soggetti che presentano una menomazione o lesione nella parte ...
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spermatocito
(o spermatocita) s. m. [comp. di spermato- e -cito (o -cita)] (pl. -i). – In biologia, s. primario, elemento cellulare della spermatogenesi derivato dallo spermatogonio, con corredo genetico [...] diploide; s. secondario, elemento cellulare della spermatogenesi derivato, in seguito alla prima divisione meiotica, dallo spermatocita primario, con corredo genetico aploide. ...
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tassi-
e -tassi [dal gr. τάξις «ordine, schiera»]. – Primo o secondo elemento di parole composte, derivate dal greco o formate modernamente, nelle quali indica «disposizione, ordinamento»: tassidermia, [...] tassinomia; ipotassi, paratassi, fillotassi, ecc. In biologia, può essere usato come secondo elemento di parole composte, in luogo di -tassia o -tattismo (v. tassia, tattismo). ...
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algia
algìa s. f. [dal gr. -αλγία, elemento compositivo tratto da ἄλγος «dolore»]. – Nel linguaggio medico, dolore localizzato. Più spesso usato come secondo elemento di termini composti derivati dal [...] greco o formati modernamente, come nevralgia, gastralgia, cefalalgia, otalgia, lombosciatalgia, ecc ...
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-spermo
-spèrmo [dal gr. σπέρμα: v. sperma]. – Secondo elemento di aggettivi composti del linguaggio scient., derivati modernamente dal greco, nei quali indica relazione col seme (per es., angiospermo). [...] La forma femm. plur. -spèrme è usata come secondo elemento di termini composti che indicano suddivisioni della sistematica botanica: angiosperme, clamidosperme, gimnosperme. ...
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paziente
paziènte agg. e s. m. e f. [dal lat. patiens -entis, propr. part. pres. di pati «soffrire, sopportare»]. – 1. agg. a. Che ha la virtù (o la qualità) della pazienza, come disposizione abituale: [...] , che ha molti pazienti. 3. Nell’antica terminologia filosofica e grammaticale (come agg. o sost.), l’elemento passivo dell’azione, contrapp. ad agente che è l’elemento attivo: quanto l’agente più al p. sé unisce, tanto più forte è però la passione ...
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Biologia
Elemento genetico
trasponibile Unità genetica in grado di inserirsi in un cromosoma, uscirne e reinserirsi successivamente in una diversa posizione. Con tale locuzione sono altresì indicate le sequenze di inserzione, i trasposoni, alcuni...
elemento
Enzo Volpini
Il termine e. è vocabolo tecnico del linguaggio filosofico e scientifico medievale, e come tale è usato da D.; il latino elementum traduceva il greco στοιχει̃ον (cfr. Cicerone Acad. I VII 26 " aer... et ignis et aqua...