volgarita
volgarità s. f. [dal lat. tardo vulgarĭtas -atis]. – 1. Mancanza di cultura, di educazione, di finezza e di signorilità, di elevatezza e di nobiltà spirituale: v. di modi, di gusti; v. d’animo; [...] un individuo di una v. insopportabile; sapeva che una dose discreta di mediocrità è dote preziosa, come la v. in un seduttore (Giuseppe Pontiggia). 2. Modo di comportarsi, e soprattutto di esprimersi, ...
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raffinare
v. tr. [der. di fine1]. – Rendere fine o più fine, puro o più puro. 1. In senso proprio, liberare, mediante opportune operazioni, sostanze grezze o allo stato naturale dalle sostanze estranee: [...] . 2. fig. Migliorare, perfezionare, rendere più sensibile o più sottile: r. il sentimento, il cuore, l’ingegno, la mente; r. l’educazione, i costumi, le maniere, togliervi quel che ci può essere di rozzo, di volgare; r. il gusto, renderlo più acuto e ...
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antiquato
agg. [dal lat. antiquatus, part. pass. di antiquare «metter fuori d’uso»]. – 1. Limitato all’uso antico, e perciò non più in uso, disusato: parola, locuzione a., non sentite più come vive; [...] costrutto a.; vestiti a.; metodi di educazione ormai antiquati. 2. Che dura da secoli, stabilito o confermato da lungo tempo, inveterato: consuetudini, tradizioni a.; el duca di Ferrara ... non ha retto alli assalti de’ Viniziani ... per altre ...
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ginnasio
ginnàṡio s. m. [dal lat. gymnasium, gr. γυμνάσιον, der. di γυμνάζω «fare esercizî ginnici», da γυμνός «nudo»]. – 1. Nell’antica Grecia, originariamente luogo dove i giovani si esercitavano, [...] nudi, nei giochi atletici, e in seguito anche centro di educazione spirituale e di ritrovo, in cui si tenevano banchetti, feste, rappresentazioni teatrali, lezioni, conferenze. 2. a. In età moderna, corso di studî classici diversamente regolato nei ...
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ginnasta
s. m. e f. [dal gr. γυμναστής (soltanto con il sign. 2), der. di γυμνάζω; v. ginnasio] (pl. m. -i). – 1. Chi partecipa a competizioni ginniche o si esibisce in pubblico in esercizî ginnastici. [...] 2. Chi, negli antichi ginnasi, era preposto all’educazione fisica dei giovani. ...
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ginnastica
ginnàstica s f. [dal lat. (ars) gymnastĭca, gr. γυμναστική (τέχνη); v. ginnastico]. – 1. Attività che tende, mediante una serie ordinata di esercizî, a sviluppare l’apparato muscolare e a [...] dare robustezza e agilità al corpo umano (come materia d’insegnamento negli istituti scolastici si chiama anche educazione fisica o motoria): g. naturale, quella che tende allo sviluppo fisico e atletico impiegando soltanto mezzi naturali; g. ...
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ginnastico
ginnàstico agg. [dal lat. gymnastĭcus, gr. γυμναστικός, der. di γυμνάζω; v. ginnasio] (pl. m. -ci). – 1. Che serve a dare forza ed elasticità al corpo: esercizî g.; passo g., passo di corsa [...] riferisce alla ginnastica: attrezzi g.; gara, manifestazione g.; giochi ginnastici. Società g., associazione che provvede all’educazione fisica dei giovani iscritti e organizza manifestazioni e competizioni ginniche; anche, il complesso di coloro che ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante [...] mi ha scritto un p. sull’album; meditazione, riflessione, anche al plur., come titolo di opere letterarie: pensieri sulla storia, sull’educazione; i p. di Leopardi, di Pascal; i «Pensieri e discorsi» del Pascoli. 5. Viola del pensiero, v. viola1, nel ...
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monco
mónco agg. [prob. incrocio di manco1 e tronco1] (pl. m. -chi). – 1. a. Di persona che, per amputazione subìta o per difetto di nascita, sia mutila di un arto o di una sua parte (si dice soprattutto [...] , privo di qualche sua parte, incompleto: si esprimeva con frasi m., con parole m.; le notizie giungevano m.; istruzione, cultura, educazione m.; il codice ci è giunto m. delle ultime pagine (più com. mutilo); Quella ancor monca piange a capo chino ...
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rabelesiano
rabeleṡiano (o rabelaiṡiano 〈rable∫i̯àno〉) agg. [dal fr. rabelaisien]. – 1. Relativo allo scrittore francese François Rabelais 〈rablè〉 (c. 1494-1553), noto soprattutto per l’opera narrativa [...] linguistica, l’ironia dissacrante con cui si esprimono le nuove istanze dell’uomo del Rinascimento contro la rigida educazione medievale e certi eccessi formalistici dell’Umanesimo. 2. Scherzoso, satirico, sboccato, ma con la forza e il realismo ...
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Il processo attraverso il quale vengono trasmessi ai bambini, o comunque a persone in via di crescita o suscettibili di modifiche nei comportamenti intellettuali e pratici, gli abiti culturali di un gruppo più o meno ampio della società. L’opera...
educazióne fìsica (o motoria) Attività svolta nelle scuole come parte integrante del progetto educativo, con l'obiettivo di favorire lo sviluppo fisico, l'affinamento e l'integrazione degli schemi motori e lo sviluppo della socialità. Negli...