manna¹ s. f. [dal lat. biblico manna, gr. mánna, di origine orient., cfr. ebr. mān]. - 1. (relig.) [sostanza miracolosamente inviata da Dio come cibo agli Israeliti nel deserto]. 2. (fig.) a. [bene, anche [...] fisico, giunto al momento opportuno e insperato: non aspettare che ti cada la m. dal cielo] ≈ benedizione, fortuna, grazia, provvidenza. b. [pietanza ghiotta e appetitosa: senti che m.!] ≈ [→ MANICARETTO] ...
Leggi Tutto
frequentato agg. [part. pass. di frequentare]. - [di luogo o ambiente in cui c'è di solito parecchia gente: strada, piazza f.] ≈ affollato, gremito, popolato. ↔ deserto, spopolato, vuoto. ...
Leggi Tutto
sguardo s. m. [der. di guardo, col pref. s- (nel sign. 6)]. - 1. a. [atto del guardare: gettare uno s. fuori] ≈ (fam.) guardata, occhiata, [su cose da leggere] (fam.) letta, [fuggevole e sommaria] sbirciata. [...] s. dolce] ≈ espressione, piglio. 3. a. [facoltà di guardare, capacità visiva: fin dove arrivava lo s. non vedeva che deserto] ≈ vista. ‖ visuale. b. (estens.) [gli organi stessi della vista: abbassare lo s.] ≈ occhi. □ posare (o fermare) lo sguardo ...
Leggi Tutto
Fabio Rossi
allegro. Finestra di approfondimento
Persone allegre - Si dice a. in primo luogo chi è o mette di buonumore, per abitudine o particolare circostanza: oggi mi sento proprio a.; eri tanto a. [...] , giù di corda, incupito, scontento. Invece cupo, infelice, malinconico e mesto si adattano anche a cose, luoghi, situazioni e altro: si videro tutti e due, nella notte, sperduti in quel lungo, ampio viale deserto e malinconico (L. Pirandello). ...
Leggi Tutto
vuoto /'vwɔto/ (ant. o pop. voto) [lat. volg. ✻vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo ✻vacēre "vuotare", con la stessa radice di vacuus "vacuo, vuoto"]. - ■ agg. 1. [privo di contenuto, che non contiene [...] : testa vuota → □. 2. a. [di ambiente, privo di persone: la piazza era v.; la discoteca è ancora v.] ≈ sgombro. ↑ deserto. ↔ affollato, pieno. ↑ gremito, stipato, stracolmo, zeppo. b. [di unità abitativa e sim., privo di persone che vi risiedano: l ...
Leggi Tutto
allegro /a'l:egro/ [lat. ✻alĕcer alĕcris (poi ✻alècris), dal lat. class. alăcer -cris "animoso, vivace"]. - ■ agg. 1. a. [che sente e dimostra allegria: un uomo, un carattere a.] ≈ contento, di buon umore, [...] , giù di corda, incupito, scontento. Invece cupo, infelice, malinconico e mesto si adattano anche a cose, luoghi, situazioni e altro: si videro tutti e due, nella notte, sperduti in quel lungo, ampio viale deserto e malinconico (L. Pirandello). ...
Leggi Tutto
miraggio /mi'radʒ:o/ s. m. [dal fr. mirage, der. di mirer "mirare"]. - 1. (ott.) [fenomeno ottico atmosferico per cui l'immagine di un oggetto appare sospesa in aria a causa di un'anomala rifrazione della [...] un'illusione ottica dovuta a malessere fisico, turbamento psicologico e sim.: il m. di un'oasi nel deserto] ≈ allucinazione, visione. 3. (fig.) [speranza ingannevole ed irrealizzabile: il m. della gloria] ≈ chimera, illusione, (iron.) pio desiderio ...
Leggi Tutto
solitario /soli'tarjo/ [dal lat. solitarius, der. di solus "solo"]. - ■ agg. 1. a. [di persona, che ama la solitudine: un uomo scontroso e s.] ≈ (poet.) solingo. ↔ (ant.) accompagnevole, socievole. b. [...] verme solitario → □. 3. [di luogo, privo di gente e lontano da centri abitati: contrada s.] ≈ appartato, deserto, disabitato, isolato, (lett.) riposto, (poet.) solingo, spopolato. ↑ abbandonato, desolato. ↔ frequentato. ↑ affollato. ■ s. m. 1. (f. -a ...
Leggi Tutto
Tipo di paesaggio determinato da un regime climatico con precipitazioni annue inferiori a 200 mm. Il termine viene usato soprattutto per le zone aride delle basse latitudini, benché le terre artiche e antartiche a clima freddo costituiscano...
Ampia sezione del Sahara orientale, limitata a E dal gradino con cui si scende bruscamente nella valle del Nilo; a O non ha confini ben definiti. Dal punto di vista geologico e morfologico, ha caratteri comuni con il resto del Sahara. Mancano...