friluftsliv s. m. inv. Stile di vita improntato a un contatto stretto con la natura e con la ricerca di momenti di vita all’aria aperta, all’insegna del benessere fisico e mentale. ◆ Il friluftsliv norvegese [...] come scalare e conquistare le vette più alte o lanciarsi spericolatamente con bolidi a motore sulle dune del deserto, sebbene entrambe queste attività mozzafiato rientrino nella sua definizione», spiega Oliver Luke Delorie nel suo libro Friluftsliv ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può [...] Il vetro, se lo fabbricano con la plastica e le bottigliette di Coca-Cola. Il resto, se lo portano sottoterra dal deserto. (Francesco Battistini, Corriere della sera, 18 giugno 2010, p. 14, Esteri) • Lancio di decine di scarpe contro il convoglio di ...
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quad (Quad) s. m. inv. (raro f.) Sorta di motocicletta fornita di quattro grosse ruote, concepita per muoversi su terreni accidentati. ◆ Si chiama "quad" e si usa anche nel deserto. "Siamo gli unici in [...] . (Cosimo Mancini, Stampa, 20 febbraio 2003, p. 36, Motori) • Dopo 16 tappe massacranti, tra Pampa, montagne e appunto territori desertici. Con altezze vicine ai 5000 metri in territorio andino e temperature, in pianura, di oltre 50˚C, visto che tra ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – [...] tardo pomeriggio quando gli inglesi erano intenti soprattutto a godersi una domenica singolarmente primaverile e Londra appariva quasi deserta — non ha suscitato altra emozione che la curiosità dei passanti per la comparsa di un'automobile munita di ...
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venire
v. intr. [lat. vĕnire] (pres. indic. vèngo [ant. o poet. vègno], vièni, viène [poet. ant. vène], veniamo [ant. vegnamo], venite, vèngono [ant. o poet. vègnono]; pres. cong. vènga [ant. o poet. [...] attenzione, che viene il treno; è già venuta la posta?; del vento e della temperatura: il vento caldo che viene dal deserto; speriamo che venga un po’ di brezza; viene freddo dalla finestra; di sensazioni auditive o olfattive: una musica che viene di ...
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vade retro, Satana!
〈... rètro sàtana〉 (lat. «va indietro, Satana!»). – Espressione che costituisce una variante delle parole con cui Gesù, tentato nel deserto, respinge il tentatore (Matteo 4, 10: Vade, [...] Satana), e di quelle con cui risponde a Pietro quando questi vuole persuaderlo a non mettersi in contrasto con le autorità di Gerusalemme (Matteo 16, 23: Vade post me Satana; e Marco 8, 33: Vade retro ...
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predicare
v. tr. [dal lat. praedicare «far noto, celebrare, lodare», e, nel lat. tardo, eccles., «predicare»] (io prèdico, tu prèdichi, ecc.). – 1. a. Annunciare, dichiarare pubblicamente la legge divina: [...] che devo smettere di fumare; gli ho sempre predicato di avere pazienza; comuni le locuz. p. al vento, p. nel deserto, parlare inutilmente, senza essere ascoltato. Anche, fare discorsi pubblici, parlare in pubblico: ho imparato ... a non mettermi ne ...
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love hotel
loc. s.le m. Hotel riservato a incontri amorosi. ◆ Nel tentativo di rimettere in sesto i conti, una controllata di Nomura Securities ha messo in vendita attività non strategiche tra cui i [...] estro di nove architetti che conducono gli ospiti in suite con vista sul fondo del mare o in raffinati accampamenti nel deserto o sensuali love hotel fino ad arrivare agli hotel cheap & chic o dal lusso sfrenato. Insomma, lo scopo è rappresentare ...
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disertare
diṡertare v. tr. e intr. [lat. *desertare, der. di desertus, part. pass. di deserĕre «abbandonare»] (io diṡèrto, ecc.; part. pass. diṡertato, ant. diṡèrto). – 1. tr. letter. a. Devastare, guastare, [...] il disertaro (G. Villani). 2. tr. a. Abbandonare un luogo (s’intende, per lo più, ma non necessariamente, lasciandolo deserto): Luoghi a cui, disertati, Non tornerò giammai (Cardarelli); popolazioni che hanno disertato in massa i loro paesi. b. Non ...
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quatriduano
quatridüano (o quattridüano) agg. [dal lat. tardo quatriduanus o quadriduanus, der. di quatriduum o quadriduum «spazio di quattro giorni»], letter. – Di quattro giorni: morto q., cadavere [...] enim est»). Raro in altri casi: questa potrà esser l’ultima chiusa de i nostri ragionamenti quadriduani (Galilei); avevano sopportato quattro giorni di digiuno con un cammino quatriduano di cento trenta miglia nell’Altai deserto (D’Annunzio). ...
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Tipo di paesaggio determinato da un regime climatico con precipitazioni annue inferiori a 200 mm. Il termine viene usato soprattutto per le zone aride delle basse latitudini, benché le terre artiche e antartiche a clima freddo costituiscano...
Ampia sezione del Sahara orientale, limitata a E dal gradino con cui si scende bruscamente nella valle del Nilo; a O non ha confini ben definiti. Dal punto di vista geologico e morfologico, ha caratteri comuni con il resto del Sahara. Mancano...