arteterapia (arte-terapia, Arteterapia, Arte-Terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica da parte del paziente di una forma d’arte (musica, danza, teatro, ecc.). ♦ Si parla [...] 2015, Expo2015) • [tit.] Friedl Dicker-Brandeis, la sua arte-terapia a Terezin. (Manifesto.it, 19 novembre 2021, Cultura) • Dal 2015, Casa Gialla ha garantito la propria ospitalità a 240 famiglie. Al raggiungimento degli obiettivi sociali dichiarati ...
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danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi [...] e di recupero psico-fisico anche per persone con limitazioni fisiche e mentali. (Ansa.it, 11 agosto 2014, Cultura) [tit.] • Danzaterapia in pandemia, il disagio del corpo (recluso) / per creare relazione. (Redattoresociale.it, 30 ottobre 2021 ...
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danzaterapista s. f. e m. Chi cura attraverso la danzaterapia; danzaterapeuta. ♦ L'Istituto psicomedico-pedagogico «G. Ferrero», che si occupa della rieducazione, recupero e inserimento sociale di circa [...] il primo febbraio e terminano a luglio con una performance pubblica, può accedere chiunque, a prescindere da lingua, cultura, disagio. «A Milano ci troviamo di fronte a "differenze"», spiega lo psichiatra e musicista Denis Gaita, presidente di ...
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cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media [...] giovane. Che dovrebbero fare? Alzare le spalle, e tenersi alla larga. (Paolo Di Paolo, Repubblica.it, 25 giugno 2022, Cultura) • Elisa Esposito, l'influencer e TikToker, che insegna a parlare "in corsivo", è stata ospite della puntata di Morning ...
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creator (content creator) s. f. e m. inv. Persona che, per mestiere o per passione, crea e pubblica contenuti originali e innovativi, principalmente video, da destinare alle piattaforme digitali. | Anche [...] di libri con una passione per Roderick Duddle (Einaudi) di Michele Mari. (Annarita Briganti, Repubblica, 18 aprile 2020, p. 13, Cultura) • Ma il festival [Festival della Parola di Chiavari, GE] parlerà anche di "Ostinazione e senso del dovere" con i ...
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silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture [...] di tutto questo c'è ovviamente Vladimir Putin, l'«enigma Putin». (Aldo Rizzo, Stampa, 1° dicembre 2003, p. 33, Cultura e spettacolo) • Il carisma di Putin ha raddrizzato il pericolante edificio dello Stato. I suoi metodi spesso spicciativi, da buon ...
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blursday (Blursday) s. m. inv. Perdita del senso del tempo, consistente in una squilibrata percezione del flusso e delle normali scansioni temporali. ◆ Quest'anno, invece, [i ricercatori e lessicografi [...] dall’uomo per suddividere e misurare il tempo, la settimana è quella più artificiale. (Dario Ronzoni, Linkiesta.it, 24 novembre 2021, Cultura) • I giorni hanno iniziato a confondersi fra di loro. Poi le settimane. Ora gli anni. "Mi sento come se due ...
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workaholism s. m. inv. Dipendenza ossessiva dal proprio lavoro. ◆ «Come nel caso dei "disturbi da dipendenza da personal computer", alcune forme di dipendenza da Internet sono legate al gioco, altre a [...] e poliziotti non più divisi tra buoni e cattivi, ma tra onesti e cinici. (Stefania Vitulli, Giornale.it, 28 aprile 2014, Cultura) • Le vacanze si avvicinano e c'è già chi, paradossalmente, si sente male. Schiavo del lavoro, non riesce a staccare ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una [...] , da intendersi, sotto il rispetto lessicale, come internazionalismo ripreso e tradotto nelle principali lingue veicolari e di cultura del pianeta. Il conio della loc. ingl. (fine anni Novanta del Novecento) è stato attribuito all’organizzazione ...
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nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, [...] ignorano anche il concetto di «caduta del saggio di profitto». In Gran Bretagna si distingue fra letteratura di fantasia e cultura, tra fiction e nonfiction. (Alberto Ronchey, Stampa, 24 gennaio 1965, p. 3) • Dopo aver attraversato anni di tensioni e ...
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L’insieme delle cognizioni intellettuali che, acquisite attraverso lo studio, la lettura, l’esperienza, l’influenza dell’ambiente e rielaborate in modo soggettivo e autonomo diventano elemento costitutivo della personalità, contribuendo ad arricchire...
Cultura paleolitica dell’Africa settentrionale, che prende il nome dalla stazione di Bir el-Ater (Algeria). È caratterizzata da strumenti peduncolari, soprattutto punte, raschiatoi e grattatoi. Evidenze dell’occupazione ateriana, compresa tra...