ligula
lìgula s. f. [dal lat. ligŭla (der. di lingĕre «leccare»), che aveva il sign. 1, ma già presso i Latini era confuso, sia per la forma sia per il senso, con lingŭla «linguetta», da cui i sign. [...] 2 e 3 e i derivati della botanica e della zoologia]. – 1. Presso gli antichi Romani, uno dei due tipi di cucchiaio da essi adoperati, simile a quello moderno, con la cavità allungata, ovale, più o meno appuntita all’estremità e il manico diritto o ...
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giornello
giornèllo s. m. [etimo incerto]. – Dispositivo per la pesca fluviale, che si applica generalmente sul fianco dell’imbarcazione; è costituito da una specie di elica a quattro o a due pale, lunghe [...] circa 2 m e terminanti con una rete a cucchiaio, che vengono fatte girare dalla corrente con moto costante. ...
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mestolo
méstolo s. m. [der. di mestare]. – 1. Arnese da cucina di legno, metallo, materia plastica, a forma di cucchiaio molto spianato, con manico di varia lunghezza, adoperato per rimestare le vivande [...] nelle casseruole. Fig.: avere il m. in mano, essere il padrone, avere la direzione di qualche cosa o la facoltà di agire e decidere a modo proprio; fare il m., lo stesso che fare il mestolino. 2. In alcune ...
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ramaiolo
ramaiòlo (letter. ramaiuòlo) s. m. [forse der. di rame]. – 1. Arnese da cucina o da tavola simile a un grosso cucchiaio di forma circolare con lungo manico, usato per togliere dalla pentola [...] e per versare dalla zuppiera nelle scodelle brodo o minestra; è chiamato anche mestolo. 2. ant. o region. Pentola, recipiente di rame: il ramaiuolo pel catrame (Verga) ...
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nettamina
(o nettamine) s. m. [comp. del v. nettare e mina1], invar. – Attrezzo usato dai minatori per togliere detriti dai fori di mina: consiste in una lunga e sottile asta metallica che termina con [...] un cucchiaio opportunamente piegato. ...
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pannarola
pannaròla s. f. [der. di panna1], region. – Cucchiaio di legno o mestolo usato nei caseifici per togliere la crema dal latte; detta anche spannatoia. ...
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sgassare
v. tr. e intr. [der. di gas, col pref. s- (nel sign. 4 e, rispettivam., 3)]. – 1. tr. Privare o impoverire del gas, ossia dell’anidride carbonica in essa disciolta, una bevanda gassata, operazione [...] che di solito si compie agitando il liquido nel bicchiere (o in altro contenitore) con un cucchiaio, un cucchiaino, una cannuccia o altro. 2. intr. (aus. avere) Nel gergo motoristico e giovanile, aumentare a rapidi e ripetuti tratti l’afflusso della ...
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catapulta
s. f. [dal lat. catapulta, gr. καταπέλτης e καταπάλτης, comp. di κατά «giù, contro» e tema di πάλλω «vibrare»]. – 1. Antica macchina da guerra atta a scagliare pietre o frecce sfruttando la [...] deformati a forza. Nella sua forma tipica era costituita da un palo o leva, portante a un’estremità un grande cucchiaio sul quale si poneva il proietto; agendo su un verricello la leva veniva portata pressoché orizzontale vincendo la reazione di una ...
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diluire
dilüire v. tr. [dal lat. diluĕre, comp. di di(s)-1 e luĕre «lavare»] (io dilüisco, tu dilüisci, ecc.). – Diminuire la concentrazione di una sostanza liquida (o anche, in senso più tecnico, solida [...] o gassosa), aggiungendovi una certa quantità di liquido (o più propr. di sostanze inerti): d. un cucchiaio di medicina in un bicchier d’acqua; usato assol.: d. lo sciroppo con l’acqua, d. il vino, il latte. Più raram., sciogliere una sostanza solida ...
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raspetta
raspétta s. f. [dim. di raspa1]. – Attrezzo per pulire i fori da mina prima dell’introduzione della carica, costituito da una lunga barra terminante a un’estremità con un cucchiaio che serve [...] a raccogliere e portare via i detriti di roccia rimasti nel foro, e all’altra con un occhio ...
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Organo di lavoro a comando oleodinamico delle moderne macchine escavatrici ( macchine a c.), in forma di cassa cubica col margine inferiore sporgente e guarnito di grosse punte d’acciaio duro, che nella fase di caricamento è spinto mediante...
I Romani ebbero due tipi di cucchiaio, la ligula e il cochlear o cochleare. La ligula, di forma simile a quella dei nostri cucchiai, aveva la sua concavità allungata, ovale, più o meno appuntita all'estremità e il manico diritto o curvo, terminante...