donna-killer
(donna killer), loc. s.le f. Sicaria, assassina su commissione. ◆ Nel corso del film la vedremo giustiziare due delle donne killer, l’una ormai casalinga e madre nella sua casa di Austin, [...] ordine. Nel film «Nikita», la donna-killer veniva contattata con il nome «Josephine» pronunciato al telefono da una voce maschile. (Angelo Conti e Claudio Laugeri, Stampa, 12 maggio 2006, p. 45, Cronaca di Torino).
Composto dal s. f. donna e dal s. m ...
Leggi Tutto
Ricattopoli
s. f. inv. (iron.) Scandalo suscitato dai ricatti compiuti ai danni di personaggi molto noti. ◆ il diverso grado dell’ipocrisia si può notare fin dalla definizione che viene usata: Paparazzopoli [...] e speriamo mai come colpevoli molte persone che frequentano o speravano di frequentare la tv, è singolare che Carlo Conti su Rai Uno proponga di nuovo «Raccomandati», programma televisivo in onda il venerdì assai gradevole peraltro e divertente ...
Leggi Tutto
dopo-euro
(dopo euro), loc. s.le m. e agg.le inv. Fase successiva all’entrata in vigore della moneta europea; successivo all’Euro. ◆ Tornando a [Romano] Prodi, lui sarà il primo presidente europeo dell’epoca [...] cresciuto dal basso, ormai afflosciato, incapace di progettare sfide collettive, molto menefreghista» [Giuseppe De Rita intervistato da Paolo Conti]. (Corriere della sera, 2 gennaio 2008, p. 10, Politica).
Derivato dal s. m. euro con l’aggiunta della ...
Leggi Tutto
dopo-scandalo
(dopo-scandali, dopo scandalo), s. m. Periodo successivo a uno scandalo; con particolare riferimento a quello che ha determinato le dimissioni di Jacques Santer e dell’intera Commissione [...] Difficile capire se [Daniele] Luttazzi deciderà di girare pagina ed evitare ulteriori polemiche autoreferenziali sulla Rai (Paolo Conti, Corriere della sera, 13 febbraio 2001, p. 17) • Secondo quanto raccontava l’assistente di Matematica, in facoltà ...
Leggi Tutto
centro di spesa
loc. s.le m. Unità amministrativa autonoma che può disporre dei mezzi necessari al proprio funzionamento o agli investimenti istituzionali. ◆ È anche per questo che la continua erosione [...] prima del pagamento degli interessi sui titoli di Stato) preoccupa molto anche il presidente [Carlo Azeglio] Ciampi. Senza contare che si stanno per innescare altri meccanismi assai onerosi. È il caso del federalismo che produrrà una moltiplicazione ...
Leggi Tutto
arretrato
agg. [part. pass. di arretrare]. – 1. Portato all’indietro; posto, situato indietro: fermarsi su posizioni a., su una linea a.; la villa è molto a. rispetto alla strada, da cui la separa un [...] idee a.; gente di mentalità arretrata. 3. Con le varie accezioni fig., è usata anche la locuz. agg. in arretrato: ci sono dei conti, avere delle fatture in arretrato; più com. essere in a. (con le consegne, con i pagamenti, e fig. con le idee, con la ...
Leggi Tutto
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara [...] Francia coniata nel 1338, che raffigurava il re in trono con un leone ai suoi piedi; l. di Fiandra, moneta d’oro dei conti di Fiandra, coniata verso il 1350. Il leone è inoltre il simbolo dell’evangelista s. Marco, e quindi della Repubblica Veneta, e ...
Leggi Tutto
verificare
v. tr. [dal lat. mediev. verificare, comp. di verus «vero» e tema di facĕre «fare», con influenza, nel sign. 1, del fr. vérifier] (io verìfico, tu verìfichi, ecc.). – 1. Accertare mediante [...] , un’alleanza politica, accertare che sussistano ancora le ragioni e le condizioni che l’hanno determinata. d. In contabilità, v. i conti, v. il bilancio, v. i crediti in un fallimento, v. verifica, n. 2 c, e bilancio. e. In matematica, controllare l ...
Leggi Tutto
rendimento
rendiménto s. m. [der. di rendere]. – 1. a. raro. L’azione, il fatto di rendere, di dare, fare o presentare. È usato quasi esclusivam. nelle espressioni r. di grazie (a Dio, alla Madonna, [...] e in partic., in diritto processuale, r. di conti, la presentazione da parte del creditore, nel corso di un processo, del conto delle somme di cui questi chiede in giudizio il pagamento. b. ant. Il fatto di arrendersi: r. di una città assediata. 2 ...
Leggi Tutto
chirurgo robot
chirurgo-robot (chirurgo robot), loc. s.le m. Operatore elettromeccanico impiegato nel corso di interventi chirurgici telecomandati. ◆ l’impiego del chirurgo robot, già ampiamente utilizzato [...] alzare dal letto già poche ore dall’intervento, non avrà grandi cicatrici, potrà essere dimesso a brevissimo termine». (Angelo Conti, Stampa, 4 aprile 2002, p. 38, Cronaca di Torino) • [tit.] Ospedali hi tech, raddoppiano gli interventi del chirurgo ...
Leggi Tutto
Famiglia romana, discesa, a prescindere dalle origini leggendarie, dai conti di Segni. Il suo più illustre membro fu Giovanni Lotario, figlio di Trasimondo, eletto papa (Innocenzo III) nel 1198. Diversi suoi congiunti ebbero la tiara: Ugolino...
Famiglia veronese di origine feudale; avversaria dei Monticoli, ricchi mercanti: il contrasto si intrecciò alle vicende politiche del territorio circostante, per l'alleanza dei C. con gli Estensi e dei Monticoli con i da Romano. Il momento culminante...