irraggiungibile /ir:adʒ:un'dʒibile/ agg. [der. di raggiungibile, col pref. in-²]. - 1. [a cui non si può arrivare: cime, vette i.] ≈ inaccessibile, inarrivabile, (lett.) inattingibile, [riferito a luogo [...] chiuso] impenetrabile. ‖ impervio, impraticabile, malagevole. ↔ accessibile, raggiungibile. ‖ agibile, praticabile. 2. (fig.) [che non può essere raggiunto: sogno, ideale i.] ≈ inattuabile, irrealizzabile. ‖ chimerico, fantastico, illusorio, ...
Leggi Tutto
irraggiungibilità s. f. [der. di irraggiungibile]. - 1. [condizione di ciò a cui non si può arrivare] ≈ inaccessibilità, (lett.) inattingibilità, [di luogo chiuso] impenetrabilità. ↔ accessibilità, raggiungibilità. [...] ‖ agibilità, praticabilità. 2. (fig.) [condizione di ciò che non può essere raggiunto: i. di un obiettivo] ≈ inattuabilità, irrealizzabilità. ‖ impossibilità. ↔ attuabilità, effettuabilità, fattibilità, ...
Leggi Tutto
pendente /pen'dɛnte/ [part. pres. di pendere]. - ■ agg. 1. a. [che pende dall'alto] ≈ a penzoloni, appeso, (lett.) pendulo, penzolante, sospeso. ‖ incombente. b. [che pende da un lato: la torre p. di Pisa] [...] : causa, processo p.] ≈ aperto, impregiudicato, in corso, indefinito, (in) sospeso, irrisolto, (non com.) pensile. ↔ chiuso, deciso, definito, risolto. ■ s. m. [oggetto ornamentale che pende] ≈ (non com.) caschimpetto, ciondolo, pendaglio, pendentif ...
Leggi Tutto
Fabio Rossi
bello. Finestra di approfondimento
Piacere estetico - Tra gli agg. che designano una sensazione di piacere estetico, b. (col suo contr. brutto) è forse quello dall’area semantica più ampia [...] nella scheda alto).
Il bello dei luoghi e del tempo - Un luogo (aperto o chiuso) è spesso definito b.; i sinonimi possibili sono accogliente (più adatto per i luoghi chiusi: una stanza calda e accogliente), ameno (più lett.: vi ravviso o luoghi ameni ...
Leggi Tutto
perciò (meno com. per ciò) cong. [grafia unita di per ciò]. - [per questo fatto, per il motivo già menzionato: faceva freddo, p. ho chiuso la finestra] ≈ allora, così, cosicché, dunque, (lett.) indi, (fam.) [...] per cui, per la qual cosa, pertanto, quindi, ragion per cui, sicché ...
Leggi Tutto
sboccare [der. di bocca, col pref. s- (nei sign. 3 e 5 per l'intr. e nel sign. 2 per il tr.)] (io sbócco, tu sbócchi, ecc.). - ■ v. intr. (aus. essere) 1. [passare da un luogo o da un percorso stretto, [...] coperto e chiuso, a un luogo aperto, con le prep. su, da] ≈ [→ SBUCARE (2)]. 2. [di corsi d'acqua, gettarsi nel mare, in laghi o in un altro fiume, con la prep. in: l'Arno sbocca nel Tirreno] ≈ affluire, confluire, immettersi, riversarsi, sfociare. ↔ ...
Leggi Tutto
ermetico /er'mɛtiko/ [dal lat. mediev. hermeticus, der. del nome del dio Hermes, Ermete] (pl. m. -ci). - ■ agg. 1. (filos.) [che riguarda l'alchimia e la ricerca della pietra filosofale] ≈ alchemico. ‖ [...] esoterico, misteriosofico. 2. (fig.) a. [chiuso perfettamente, in modo da impedire qualsiasi passaggio di fluidi] ≈ a tenuta stagna, stagno. b. [che risulta difficile da comprendere, da interpretare e sim.: volto e.; scrittura e.] ≈ arcano, ...
Leggi Tutto
camera /'kamera/ s. f. [lat. camĕra, camăra "volta, soffitto a volta di una stanza", gr. kamára]. - 1. a. (archit.) [ambiente interno di un'abitazione; locale che compone un appartamento] ≈ ambiente, locale, [...] (o mortuaria) ≈ morgue, obitorio; camera blindata ≈ caveau. ‖ bunker, cassaforte; camera di sicurezza ≈ cella. 3. (tecn.) [ambiente chiuso, cavità o recipiente avente funzioni particolari, o destinato a contenere qualcosa, o in cui si svolge un ...
Leggi Tutto
sbucare v. intr. [der. di buca e buco², col pref. s- (nel sign. 3)] (io sbuco, tu sbuchi, ecc.; aus. essere) . - 1. [di animali e sim., uscire fuori dalla buca, dalla tana, con la prep. da: la lepre sbucò [...] in), imbucarsi (in), intanarsi (in), rintanarsi (in). 2. (estens.) [passare da un luogo o da un percorso stretto, coperto e chiuso, a un luogo aperto, anche con le prep. su, da: la galleria sbuca sul lato opposto del quartiere; sbucò tutto sporco dal ...
Leggi Tutto
Linguistica
In fonetica, suono c., suono la cui articolazione comporta un restringimento o un’occlusione del condotto vocale; rientrano in questo tipo di suoni tutte le consonanti; vocale c., vocale nella cui pronuncia la distanza tra la superficie...
chiuso
chiuso [agg. Der. del part. pass. clausus "non aperto, dotato di un confine" del lat. claudere "chiudere"] [ALG] Campo algebricamente c.: → campo. ◆ [ALG] Curva c.: curva priva di estremi, cioè tale che un punto, muovendosi sempre in...