metilfosforico
metilfosfòrico agg. [comp. di metil- e fosforico]. – Acido m.: composto organico, derivato metilato dell’acido fosforico, liquido di color giallo usato nell’industria tessile e in quella [...] della carta, e inoltre come catalizzatore nella preparazione delle resine ureiche, e come polimerizzante. ...
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attivare
v. tr. [der. di attivo, sul modello del fr. activer]. – Rendere attivo, mettere in azione, far funzionare: a. una fabbrica, una nuova linea ferroviaria; a. il fuoco o i fuochi (in forni, ecc.); [...] a. un progetto, metterlo in esecuzione. In chimica, a. le molecole di un sistema; a. un catalizzatore. ◆ Part. pres. attivante, anche come agg. e s. m., che rende attivo: attivante, o sostanza attivante, per gomma, sostanza (ossido di zinco, acido ...
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attivatore
attivatóre s. m. [der. di attivare]. – 1. (f. -trice) non com. Chi attiva, chi mette in attività. 2. a. In chimica, sostanza capace d’innalzare l’attività di un catalizzatore inorganico o [...] organico. b. In biochimica, cofermento o coenzima che prende parte ai processi fisiologici. c. A. ottico, sostanza (in genere, metallo pesante) che, aggiunta in piccola quantità ai fosfòri, ne rende più ...
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attivazione
attivazióne s. f. [der. di attivare]. – L’atto, l’operazione, il fatto di attivare, di rendere cioè attivo, di mettere in attività o in azione: a. di una linea ferroviaria, a. dei fuochi, [...] le molecole di un sistema vengono portate a uno stato attivato o attivo, messe cioè in grado di reagire; a. di un catalizzatore, trattamento mediante il quale lo si rende attivo o lo si rigenera. Energia di a., quantità di energia necessaria per far ...
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metilico
metìlico agg. [der. di metile] (pl. m. -ci). – In chimica organica, di composto la cui molecola contiene il radicale metile −CH3 (detto anche radicale o gruppo metilico). Alcole m. (o metanolo), [...] ), mentre attualmente viene per lo più prodotto per sintesi facendo reagire ossido di carbonio e idrogeno in presenza di un catalizzatore (a base di ossido di zinco o di rame-zinco), e trova molte e importanti applicazioni, da quelle più tradizionali ...
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attivo
agg. e s. m. [dal lat. activus, der. di actus, part. pass. di agĕre «fare»]. – 1. a. Che agisce e ha capacità di agire, operoso: un uomo molto a.; Questa picciola stella si correda D’i buoni spirti [...] che avrebbe se si trovasse in condizioni normali. 4. Con partic. accezioni tecniche: a. Centri a., in un catalizzatore, le zone di esso che manifestano spiccata attività. b. Principî a., le sostanze che costituiscono il componente essenziale di ...
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zolfo
zólfo (ant. e letter. sólfo) s. m. [lat. sŭlphur o sŭlfur]. – 1. a. Elemento chimico non metallico di simbolo S, numero atomico 16, peso atomico 32,06, del sesto gruppo del sistema periodico, molto [...] , gas di combustione di combustibili contenenti zolfo); dalla reazione a caldo fra idrogeno solforato e anidride solforosa in un catalizzatore a base di ossido di alluminio si ottiene zolfo allo stato di vapore che si fa poi condensare; oltre che ...
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decalina
s. f. [abbrev. di deca(idronafta)- lina]. – Nome commerciale della decaidronaftalina, idrocarburo alifatico contenente nella molecola 10 atomi di idrogeno in più della naftalina, ottenuto idrogenando, [...] sotto pressione, la naftalina stessa, fusa, in presenza di un catalizzatore; è un liquido incolore, di odore aromatico, utilizzato come solvente di cere, grassi e resine, come componente di miscele carburanti e di lubrificanti, nella fabbricazione di ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come [...] . Con sign. e valori più tecnici (e sempre contrapp. a negativo) in alcune discipline scientifiche: a. In chimica, catalizzatore p., che accelera la velocità di una reazione; elementi p., quelli oggi detti elettropositivi; elettrodo p., l’anodo; ione ...
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stannoso
stannóso agg. [der. del lat. stannum «stagno3» (e lat. scient. Stannum)]. – In chimica, di composto dello stagno bivalente: cloruro s., usato in chimica analitica per le sue proprietà riducenti, [...] nella preparazione dei sali di stagno e nell’industria dei vetri colorati. Tra i sali di acidi organici, l’acetato s. è utilizzato nell’industria tessile, l’ossalato s. per sensibilizzare la carta e come catalizzatore nell’idrogenazione del carbone. ...
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catalizzatóre Sostanza che, presente anche in minima quantità, modifica la velocità di una reazione chimica, pur senza far parte dei prodotti finali della reazione. Il c. modifica, abbassandola, la quantità di energia di attivazione necessaria...
catalizzatore a tre vie
Siglinda Perathoner
Gabriele Centi
Dispositivo in grado di convertire le emissioni nocive da motori a combustione interna basati sul ciclo Otto (quello utilizzato nei motori a benzina) in sostanze di minore o nullo...