castrametazione
castrametazióne s. f. [dal lat. mediev. castrametatio -onis, der. del lat. castra metari «tracciare l’area dell’accampamento, accamparsi»]. – Arte di disporre accampamenti militari, soprattutto [...] con riferimento a Roma antica ...
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castrense
castrènse agg. [dal lat. castrensis, der. di castra «campo militare»]. – 1. Pertinente al campo militare, ai soldati accampati: malattie c., quelle che si acquistano e si diffondono con facilità [...] nei campi militari; ittero c., vecchio nome dell’epatite epidemica, così chiamata perché frequente fra le truppe durante la guerra; peculio c., nel diritto romano (v. peculio); corona c., corona che veniva ...
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castro
s. m. – Adattamento del lat. castrum, propr. «castello, fortezza», adoperato come termine storico (in alternanza con la forma latina) nel sign. che la parola assunse nel medioevo, per denotare [...] quadrangolare fortificato, con regolare suddivisione in cardini e decumani, che sta alla base di molte città italiche sorte dal sec. 4° a. C. in poi. Raro invece come adattamento del lat. castra «accampamento», col quale sign. sopravvive nel toponimo ...
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stativo1
stativo1 agg. [dal lat. stativus, der. di stare «star fermo»]. – Stazionario, permanente, fisso: accampamenti s. (lat. castra stativa), nell’organizzazione militare di Roma antica; uccelli s., [...] che restano sempre in una stessa zona (sinon. non com. di stanziale o stazionario) ...
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ecoico
ecòico agg. [dal lat. echoĭcus (versus), der. di echo «eco»] (pl. m. -ci). – Propr., che fa eco, fondato sull’eco. Nella poesia latina, verso e., verso in cui vocaboli diversi terminano con sillabe [...] ripete l’emistichio iniziale dell’esametro (come in Ovidio, Amores I, 9, 1: «Militat omnis amans et habet sua castra Cupido; / Attice, crede mihi, militat omnis amans»). Nelle letterature moderne, componimento e., lo stesso che eco nel sign. 4 ...
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torciglione
torciglióne s. m. [der. di torcigliare]. – 1. Nell’acconciatura femminile, fascia di stoffa attorta, posta sul capo come corona o come cuscinetto per appoggiarvi sopra ceste, vasi, ecc.; [...] è detto anche tortiglione. 2. Sinon. di torcinaso, per i cavalli: Io fui che lo trattai col torciglione Come caval restìo quando si castra (D’Annunzio); anche tortiglione. ...
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muovere
muòvere (pop. o letter. mòvere) v. tr. e intr. [lat. movēre, con mutamento di coniug.] (pass. rem. mòssi, movésti, ecc.; part. pass. mòsso; fuori d’accento le forme senza dittongo [moviamo, movéte, [...] pesante, non riesco a muoverlo; col piede ha mosso il tavolino; ant., m. le insegne, m. il campo (lat. signa o castra movere), mettersi in marcia: I0 vidi già cavalier muover campo (Dante). Con riferimento alle mosse nel gioco degli scacchi o della ...
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Nome del campo militare presso gli antichi romani (➔ accampamento).
Il nome è frequente nella toponomastica antica per indicare luoghi o centri abitati nei quali era stato fissato dapprima un accampamento romano: C. Batava, C. Cornelia ecc.
Nome, o più prob. soprannome, di un Fiorentino ricordato da Dante come autore di una canzone, contenuta nel codice Vaticano latino 3793 in cui è attribuita a un "messer Osmano"; è scritta per derisione del parlare dei Marchigiani, di cui raccoglie...