habemus papam
〈abèmus ...〉 (lat. «abbiamo il pontefice»). – Parole centrali della formula con cui, terminato il conclave, il cardinale decano dell’ordine dei diaconi annuncia al popolo l’elezione del [...] nuovo pontefice: «Nuntio vobis gaudium magnum: habemus papam, eminentissimum et reverendissimum dominum ..., qui sibi imposuit nomen ... ». In senso estens. e generico, la frase, anche nella forma habemus ...
Leggi Tutto
privare2
privare2 v. intr. [dallo spagn. privar, che ha la stessa origine di privare1, con mutamento di sign.] (aus. avere), ant. – Essere in familiarità con qualcuno: il signor don Niccolò d’Afflitto, [...] gentilissimo cavaliere napoletano, ... privava appo ’l signor cardinale (Vico). ...
Leggi Tutto
stupa2
stupa2 s. m. [dal sanscr. stūpa], invar. – In India, e anche nei paesi buddisti confinanti, monumento eretto a ricordo della vita terrena di Budda o per conservare sacre reliquie: diffuso in molteplici [...] una costruzione cubica con un palo, fissato al centro, che sorregge una serie di parasole; intorno alla base un’area, riservata alla circumambulazione, è delimitata da una balaustrata in pietra con quattro portali, uno per ogni punto cardinale. ...
Leggi Tutto
diaconia
diaconìa s. f. [dal lat. tardo diaconĭa, gr. διακονία]. – 1. Nella Chiesa primitiva, l’assistenza prestata ai poveri dai diaconi, e l’istituzione assistenziale medesima. 2. Nella Chiesa moderna, [...] titolo e ufficio di cardinale diacono. 3. Organizzazione caritatevole-assistenziale delle Chiese protestanti, che si vale dell’opera di diaconi e diaconesse. ...
Leggi Tutto
meridione
meridióne s. m. [tratto da meridionale, secondo il rapporto settentrione - settentrionale]. – 1. Lo stesso, ma meno com., che sud o mezzogiorno, come punto cardinale. 2. Il complesso delle [...] regioni meridionali di una nazione: il m. della Francia. Con riferimento all’Italia meridionale, è quasi sempre usato assol. (e spesso scritto con l’iniziale maiuscola): vivere, trasferirsi nel Meridione; ...
Leggi Tutto
meriggio
merìggio (ant. merigge) s. m. [lat. merīdies, dissimilazione di un anteriore *medīdies, comp. di medius «mezzo» e dies «giorno»]. – 1. a. Lo stesso che mezzogiorno, ma con sign. più ampio e [...] , d’estate, in frasi come stare, sedere, sdraiarsi al m., e sim. Per estens., il riposo stesso: far m., meriggiare. 3. Il mezzogiorno come punto cardinale, il sud; con questo senso è oggi comune solo in alcune frasi: vòlto, esposto a m., e simili. ...
Leggi Tutto
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in [...] carica, e il territorio sottoposto alla sua giurisdizione. Usato assol., il V., si intende di solito la carica del cardinale vicario, e anche la sede, gli uffici: andare al Vicariato. ...
Leggi Tutto
continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del [...] essere posto in corrispondenza biunivoca con l’insieme dei punti di una retta; potenza del c., la potenza (o numero cardinale) dell’insieme dei numeri reali e di tutti gli insiemi che possono essere posti in corrispondenza biunivoca con esso: tale ...
Leggi Tutto
Astronomia e geografia
Punti c. Punti d’incontro dell’orizzonte con il meridiano e con il primo verticale. I punti di intersezione dell’orizzonte con il meridiano (cerchio massimo passante per i poli e per lo zenit) sono il Nord e il Sud, quelli...
Titolo di alta dignità ecclesiastica. Storicamente, i c. sono i più importanti e stretti collaboratori del pontefice.
La nomina dei c. spetta esclusivamente al pontefice e la sua scelta deve cadere su uomini che siano già stati nominati sacerdoti...