scalcinatura
s. f. [der. di scalcinare]. – 1. a. non com. L’atto, l’operazione di scalcinare. b. Con sign. concreto, la parte del muro o dell’intonaco scalcinata: anime e fiamme a color di mattone, sur [...] un fondo bigiognolo, con qualche s. qua e là (Manzoni). 2. Operazione della concia delle pelli (detta anche purga), avente lo scopo di rimuovere la calce residua dalle operazioni precedenti. ...
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cianurazione
cianurazióne s. f. [der. di cianuro]. – Procedimento chimico per l’estrazione dell’oro dalle rocce polverizzate che lo contengono in pagliuzze e fogliette minutissime; il minerale viene [...] trattato con una soluzione di cianuro di sodio, di potassio e calce, per cui si forma una soluzione di cianuro complesso di oro e potassio, dalla quale l’oro viene fatto precipitare per aggiunta di zinco metallico. ...
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calcare2
calcare2 s. m. [dal lat. calcarius: v. calcareo]. – Roccia sedimentaria molto diffusa, costituita essenzialmente di calcite, per lo più a giacitura stratificata, usata come pietra ornamentale [...] o da costruzione, per la produzione di calce viva e di alcune varietà di cementi. In partic.: c. impuri o misti, che deposito chimico, originatisi per deposizione del bicarbonato di calcio disciolto nelle acque circolanti, c. organogeni, risultanti ...
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calcaruria
calcarùria (o calcariùria) s. f. [comp. del lat. calcarius «di calce» e -uria]. – In medicina, sinon., meno corretto, di calciuria. ...
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calcestruzzo
s. m. [der. di un lat. *calcestris der. di calx «calce2», forse incrociato con un der. del lat. struĕre «ammassare»; cfr. lat. mediev. (sec. 14°) calcestrum, con lo stesso sign., e calcistrutium]. [...] ottenuto dall’indurimento di un impasto di pietrisco o ghiaia, sabbia o pozzolana ed eventuali additivi, legati con acqua e calce o cemento. In partic.: c. cementizio, in cui il legante è costituito da cemento, molto usato nelle strutture in cemento ...
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idrato
agg. e s. m. [der. di idro-, con il suff. -ato (inteso ora come suff. participiale, ora come suff. chimico)]. – In chimica: 1. agg. a. Di composto che contiene una o più molecole di acqua (in [...] esso contenute). b. Di un ossido che si è idratato e che quindi, combinandosi con l’acqua, si è trasformato in idrossido: calce i.; ossido idrato. 2. s. m. a. Sinon. improprio di idrossido. b. Denominazione del solvato nel caso in cui il solvente sia ...
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calcinaccio
calcinàccio s. m. [der. di calcina]. – 1. Frammento di calce secca, pezzo d’intonaco staccato o caduto dai muri: un mucchio di calcinacci; dai muri vecchi casca sempre qualche c.; al plur., [...] per estens., rovine: non sono rimasti che calcinacci. 2. a. Sterco rassodato degli uccelli o dei pulcini, i quali, non potendolo espellere, si ammalano. b. Il male stesso che ne consegue. 3. Malattia del ...
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calcinatura
s. f. [der. di calcinare]. – In conceria, trattamento cui vengono sottoposte le pelli immergendole per un certo tempo in bagni di latte di calce, allo scopo di eliminare i grassi della parte [...] carnosa e di favorire il rigonfiamento delle pelli stesse ...
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calcitazione
calcitazióne s. f. [der. di calcitare]. – Correzione della natura acida di un terreno agrario mediante somministrazione di calce (viva o spenta) o di carbonato di calcio o di marne calcaree. ...
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Legante costituito da ossido di calcio, usato per la composizione di malte: aeree, se impastato con aggregati sottili, inerti (sabbie calcaree o silicee), idrauliche, se impastato con leganti idraulicizzanti (pozzolana, Trass ecc.).
L’ossido...
Soluzione satura, a temperatura ambiente, di idrossido di calcio Ca(OH)2, che si ottiene agitando calce con acqua (contiene circa 0,4-0,17% di Ca(OH)2). Liquido limpido, alcalino, che s’intorbida con l’anidride carbonica dell’aria (per formazione...