coca
còca s. f. [dallo spagn. coca, voce di origine quechua]. – 1. Arbusto o alberetto delle eritroxilacee (Erythroxylon coca), originario delle Ande del Perù e Bolivia, alto fino a 4 m, con foglie a [...] gli indigeni del versante orientale delle Ande e in alcuni territorî adiacenti; mescolate in un bolo con piccole quantità di alcali (calce o cenere) e masticate lentamente, servono da stimolante contro la fatica e la fame (v. fig. a p. 816). 2. gerg ...
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forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio [...] interna e i quartieri delle scarpe (per un altro sign. della locuz., v. oltre al n. 6 c). d. Tenace: colla f.; calce f., che ha buona presa; stringere con f. nodo. e. Colori f., tinte f. (spec. nelle stoffe), resistenti, che non scoloriscono, oppure ...
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pattume
s. m. [der. del lat. pactus «compatto», part. pass. di pangĕre «congiungere»], tosc. – 1. Roba sudicia e inutile che si raccoglie spazzando, o che si ammassa per terra: le comari filavano al [...] sole e le galline razzolavano nel p., dinanzi agli usci (Verga); per terra è un p. di calce dispersa, di gusci di fagiuoli, di penne di gallina,... (De Marchi). 2. non com. Melma, fanghiglia: quando piove, c’è un p. per queste strade che ci s’affonda ...
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magro
agg. [lat. macer -cra -crum]. – 1. a. Di organismo vivente, scarso o mancante di grassi di deposito, o, più genericam., che ha poca carne rispetto all’ossatura. Con riferimento a persone: essere, [...] grasso). c. Con accezioni più partic.: vino m., che non ha molto corpo, pur non mancando di gradevolezza e freschezza; calce m., v. calce2; calcestruzzo m., a basso tenore di cemento, usato per sottofondazioni, massetti e sim.; miniera m., povera di ...
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stricnina
s. f. [der. del nome lat. scient. del genere Strychnos, che è dal gr. στρύχνος, nome di diverse piante]. – Alcaloide presente, insieme a brucina, vomicina, ecc., nei semi di varie specie di [...] piante loganiacee del genere Strychnos, dai quali si ottiene per estrazione con solvente in presenza di calce: è una sostanza cristallina, incolore, molto amara, fortemente tossica, con azione convulsivante dovuta all’effetto antagonista nei ...
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cocciola
cocciòla (letter. cocciuòla) s. f. [dim. di coccia nel sign. 6]. – 1. Gonfiore sulla pelle, prodotto dalla puntura d’un insetto o dell’ortica. 2. Rigonfiamento sull’intonaco dei muri, dovuto [...] alla calce mal spenta (v. anche bottacciolo, n. 2). ...
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cocciopesto
cocciopésto s. m. [comp. di coccio1 e pésto agg.]. – Nella tecnica costruttiva degli antichi Romani, miscela compatta di frammenti fittili, rottami di tegole e anfore impastati con calce [...] e battuti; aveva lo scopo di proteggere dall’umidità, ed era usata come rivestimento di cisterne, vasche, terrazze, impluvî, zoccoli di pareti, ambienti termali, e anche come pavimentazione, spesso decorata ...
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insaccatore
insaccatóre s. m. (f. -trice) [der. di insaccare]. – 1. Chi, nei depositi e nelle industrie, insacca grano, paste, zucchero, calce, ecc. 2. Chi nei salumifici è addetto alla preparazione [...] di carni insaccate ...
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guano
s. m. [dallo spagn. guano, che è dal quechua huanu]. – Sostanza naturale, formata dalla decomposizione di escrementi di vertebrati, in partic. di uccelli marini e di chirotteri troglofili, che [...] , torba, ecc. G. di carne, g. di pesce, farine ricche di azoto, fosforo e potassio, ottenute con residui di carne o pesce non altrimenti utilizzabili, a volte trattate con acido solforico e neutralizzate con calce, usate anch’esse come fertilizzanti. ...
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imprimitura
s. f. [der. di imprimere]. – Nella tecnica pittorica, preparazione alla quale si sottopone la superficie destinata a ricevere la pittura per facilitare l’esecuzione dell’opera e meglio garantirne [...] ’inalterabilità; viene generalmente eseguita trattando le tavole o le tele con gesso, colla (per lo più di caseina) e calce, se si vogliono assorbenti, oppure con biacca di piombo, olio di lino e qualche altro ingrediente secondario se non assorbenti ...
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Legante costituito da ossido di calcio, usato per la composizione di malte: aeree, se impastato con aggregati sottili, inerti (sabbie calcaree o silicee), idrauliche, se impastato con leganti idraulicizzanti (pozzolana, Trass ecc.).
L’ossido...
Soluzione satura, a temperatura ambiente, di idrossido di calcio Ca(OH)2, che si ottiene agitando calce con acqua (contiene circa 0,4-0,17% di Ca(OH)2). Liquido limpido, alcalino, che s’intorbida con l’anidride carbonica dell’aria (per formazione...