brigatese
s. m. Linguaggio tipico delle risoluzioni e dei comunicati diffusi dalle BrigateRosse. ◆ alcune indicazioni risalgono a un periodo - la metà degli anni Novanta - in cui verosimilmente non [...] » - si accorciava ne «lo Sim». (Filippo Ceccarelli, Repubblica, 5 ottobre 2007, p. 44, Cultura).
Derivato dal nome proprio Brigate (Rosse) con l’aggiunta del suffisso -ese.
Già attestato nella Repubblica del 14 maggio 1989, p. 21, Cronaca (Silvana ...
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bierre
bièrre s. m. e f. [dalla lettura di B.R., iniziali di BrigateRosse], invar. – Appartenente al gruppo terroristico delle BrigateRosse. ...
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hidden agenda
loc. s.le f. inv. Programma, progetto, disegno tenuto riservato, nascosto. ◆ Iraq e Medio Oriente rimangono i punti dolenti dell’azione della cosiddetta comunità internazionale. Nell’ultimo [...] Uniti sul sequestro, «l’agenda nascosta confezionata per fornire elementi utili al rifiuto di ogni trattativa con le Brigaterosse». (Giovanni Bianconi, Corriere della sera, 2 giugno 2007, p. 33, Cultura).
Espressione ingl. composta dall’agg. hidden ...
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anti-Br
(anti br), agg. inv. Finalizzato a contrastare l’azione delle BrigateRosse. ◆ [tit.] Raddoppiate le scorte anti-Br / Scatta il nuovo piano del Viminale. I nostri 007 in Israele per aggiornarsi [...] sulle tecniche dei nuovi terroristi. Entro l’anno saranno 1200. Protetti anche i consulenti governativi. (Piccolo, 12 agosto 2002, p. 1, Prima pagina) • l’azione militare non è un atto di politica interna, ...
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sigla
s. f. [dal lat. tardo sigla -orum, neutro plur., «abbreviature», prob. der. di singŭla (littera) «abbreviazione»]. – 1. a. La lettera o le lettere iniziali del nome di persone, ditte ed enti, associazioni [...] sindacato lavoratori), la P.S. (Pubblica Sicurezza), le ACLI (Associazioni cristiane dei lavoratori italiani), le B.R. (Brigaterosse), l’ADSL (asymmetric digital subscriber line, sigla usata come sinonimo di connessione veloce alla rete); va inoltre ...
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gambizzare
gambiżżare v. tr. [der. di gamba]. – Ferire sparando alle gambe, come atto terroristico intimidatorio o punitivo (non raro in Italia nella seconda metà degli anni Settanta). ◆ Part. pass. [...] gambiżżato, anche come agg. e s. m. (f. -a): un giornalista gambizzato; i gambizzati dalle BrigateRosse. ...
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brigatismo
s. m. [der. di brigata]. – Il fenomeno costituito dalla formazione di gruppi organizzati a fini eversivi o terroristici e, in partic., quello relativo all’attività delle BrigateRosse (v. [...] brigata, n. 2 b). ...
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brigatista
s. m. e f. [der. di brigata] (pl. m. -i). – Chi fa parte di una brigata, nel sign. 2 b e, in partic., militante delle BrigateRosse. ...
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retweet
s. m. inv. Tweet di un altro utente, copiato e diffuso tramite Twitter® perché ritenuto interessante e importante o, viceversa, divertente o ridicolo. ◆ Tutto nasce dalla frase di un utente [...] ripresa e rilanciata sul profilo di Podestà e che accosta lo stesso Pisapia alle BrigateRosse. La gaffe monta, e poco dopo arriva un'ulteriore presa di distanze: «Retweet precedente sbagliato». Troppo tardi, il social network da 140 caratteri non ...
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brigata
s. f. [der. di briga, nel sign. ant. di *«compagnia»]. – 1. a. Riunione di persone, amici o parenti, per passare il tempo allegramente: formare una lieta, un’allegra b.; una b. di vecchi amici, [...] che combattevano contro i partigiani antifascisti; B. Rosse, la principale organizzazione terroristica di sinistra, attiva un compito tattico in un’area assegnata. Generale di brigata, il primo grado degli ufficiali generali, corrispondente al grado ...
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(BR) Organizzazione terroristica eversiva di estrema sinistra attiva in Italia dai primi anni 1970. Il periodo di massima risonanza si colloca tra il 1974 e il 1980, quando l’organizzazione, articolata in ‘cellule’ e ‘colonne’ regionali coordinate...
brigataro
agg. (spreg. iron.) Che si richiama alle Brigate Rosse e ai loro comunicati.
• Dalle fabbriche, alla scuola, alle protesta per i rifiuti nel napoletano e a quelle degli immigrati. Tentativi di far rinascere un movimento «rivoluzionario»...