sopracconsole
sopraccònsole (o sopracònsole) s. m. [comp. di sopra- e console], ant. – Denominazione di magistratura comunale, con mansioni diverse a seconda dei luoghi (per es., a Bologna esaminava [...] in appello le sentenze pronunciate dalla Corte della mercanzia, a Venezia giudicava le cause dei falliti e regolava i banchi dei pegni degli Ebrei) ...
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mocciano
agg. Dello scrittore, sceneggiatore e regista Federico Moccia. ◆ E se i mocciani lucchetti d’amore buttano giù i lampioni di Ponte Milvio, lui [Silvio Berlusconi] metterà a disposizione per [...] di leggerli, chi invece aspetta il prossimo fine settimana per fare la coda davanti al cinema. (Micol Lavinia Lundari, Repubblica, 30 gennaio 2008, Bologna, p. XIII).
Derivato dal nome proprio (Federico) Moccia con l’aggiunta del suffisso -(i)ano. ...
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monogruppo
s. m. Gruppo composto da una sola persona. ◆ Nel nuovo Consiglio, [Sandro] Biasotti manterrà il monogruppo «Per la Liguria» con le insegne della casa delle libertà, che nella passata legislatura [...] da solo un altro soggetto politico: gli ecologisti per il Pd già ribattezzati «ecodem». (A. Ch., Repubblica, 15 marzo 2007, Bologna, p. VIII).
Composto dal confisso mono- aggiunto al s. m. gruppo.
Già attestato nella Repubblica del 22 giugno 1994, p ...
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morattiano
agg. Di Letizia Moratti, esponente politica del centrodestra, sindaca di Milano e, dal 2001 al 2006, ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca; che risponde alla sua linea [...] un «cervello» nell’Università morattiana, ancora non è dato saperlo. (Resto del Carlino, 23 gennaio 2004, p. V, Bologna) • non stupisce il fermo niet morattiano alla possibilità che Fiera Milano possa guadagnarci da eventuali dismissioni dell’area ...
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Mose
s. m. inv. Acronimo di Modulo sperimentale elettromeccanico, ideato tra il 1988 e il 1992 per difendere la città di Venezia dall’acqua alta attraverso un complesso sistema di dighe mobili, in corso [...] ai giochi di bottega. (Foglio, 12 dicembre 1998, p. 3) • Solo l’altro ieri, la variante di valico sulla Firenze-Bologna, progettata per migliorare il traffico automobilistico, aveva provocato un’ondata di «no». Ora, ci si è messo anche il sindaco di ...
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mussiano
s. m. e agg. Sostenitore di Fabio Mussi, esponente politico della sinistra, già ministro per la Ricerca e l’Università; di Fabio Mussi. ◆ Dal punto di vista teorico il problema può essere posto [...] abbiamo fatto questo bilancio invece che andare alle elezioni anticipate e consegnare la città al prefetto». (Silvia Bignami, Repubblica, 19 febbraio 2008, Bologna, p. II).
Derivato dal nome proprio (Fabio) Mussi con l’aggiunta del suffisso -(i)ano. ...
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paradiso1
paradiṡo1 agg. [dal sost. seguente]. – 1. ant. o letter., raro. Che è proprio del paradiso celeste, così com’esso è tradizionalmente raffigurato; o che è degno del paradiso terrestre. 2. In [...] minor durata. b. Uva paradisa, o assol. paradisa s. f., varietà di uva e di vitigno coltivata soprattutto nel territorio di Bologna, con grappoli conici, allungati, e acini di color giallo rossiccio dalla polpa molle, carnosa e dolce. 3. In culinaria ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il [...] nome dell’imperatore Enrico VI al quale era dovuta la concessione di battere moneta; passò poi a indicare il denaro pavese nuovo, o pavese corrente, coniato nella zecca di Pavia nei primi decennî del sec. ...
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finocchio
finòcchio s. m. [lat. fenŭcŭlum, variante di fenicŭlum o foenicŭlum]. – 1. a. Erba delle ombrellifere (lat. scient. Foeniculum vulgare), bienne o perenne se spontanea, annua se coltivata, alta [...] quali si estrae un olio etereo (essenza di finocchio) usato in profumeria, in liquoreria e in medicina; f. di Bologna o di Chioggia (var. azoricum), varietà coltivata, annua, caratteristica per i germogli bulbosi, che si consumano come ortaggio. b ...
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còrba s. f. [lat. cŏrbis]. – 1. Recipiente intrecciato di grossi vimini e rami di castagno, con due manici, che serve a trasportare carbone, calce viva e simili materiali. 2. region. Nelle navi, elemento [...] trasversale degli scafi di legno e di acciaio, sinon. di costa o ossatura. 3. Unità di misura di capacità per aridi, un tempo in uso a Bologna, equivalente a 78,644 litri e suddivisa in 2 staia. ◆ Dim. corbèlla, e più com. corbèllo m. (v. corbello1). ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle del Reno.
La pianta della città mostra...
Vedi BOLOGNA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BOLOGNA (v. vol. II, p. 125 e S 1970, p. 154)
J. Ortalli
Β. preromana. - Dal più recente approfondimento delle problematiche relative all'Età del Ferro bolognese risulta accertata una diretta consequenzialità...