informazione-spazzatura
(informazione spazzatura), loc. s.le f. (spreg.) Groviglio di notizie, di dati scarsamente attendibili, pressoché inservibili. ◆ Questa sinistra deve aiutare, pungolare questa [...] farla breve: le persone desiderose di ampliare il proprio orizzonte culturale farebbero bene a rivolgersi a librerie e biblioteche, invece di accendere il computer e interrogare un motore di ricerca. (Carlo Formenti, Corriere della sera, 29 settembre ...
Leggi Tutto
installabile
agg. Che può essere installato. ◆ Lo strumento che deve consentire la connessione deve essere economico, facilmente installabile e altrettanto facilmente trasportabile da un’altra parte, [...] semafori e lampioni della città, sistemati su oltre 700 incroci, accanto a scuole e università, nei centri sportivi, nelle biblioteche. Ma anche nei centri per anziani, nei luoghi di maggiore interesse turistico e nella stessa metropolitana». (R. Cro ...
Leggi Tutto
filza
s. f. [forse der. di filo1]. – 1. Una serie di cose infilzate: una f. di perle, di coralli, di salsicce, di uccellini allo spiedo, di fichi secchi. Fig., serie numerosa e continua: una f. di spropositi, [...] è più com. la variante espressiva sfilza. 2. estens. a. Ciascuno dei fasci di fogli manoscritti, che si conservano in biblioteche o archivî e che costituisce un’unità organica all’interno di una serie documentaria continua; hanno questo nome perché ...
Leggi Tutto
terme
tèrme s. f. pl. [dal lat. thermae, plur., dal gr. ϑερμαί (πηγαί) «(sorgenti) calde»]. – 1. Stabilimento annesso a una sorgente termale, per lo sfruttamento di essa a scopo idroterapico: le t. di [...] monumentali e si arricchirono, oltre che di palestre e piscine, di luoghi per il riposo e la ricreazione (biblioteche, sale, porticati, giardini), in genere disposti in modo simmetrico rispetto ad un asse centrale comprendente i servizî essenziali ...
Leggi Tutto
catena
caténa s. f. [lat. catēna]. – 1. a. Mezzo di collegamento e di unione fatto di più anelli di ferro o d’altro metallo passati l’uno dentro l’altro, che serve per tener saldamente legate cose, animali, [...] di navi, militari o mercantili, che provvedono ai rifornimenti di una flotta lontana dalle sue basi. d. Numero di catena, nelle biblioteche, il numero che un libro ha nella collezione di cui fa parte. e. C. di monti o di montagne, in geografia ...
Leggi Tutto
catenato
agg. [dal lat. catenatus, part. pass. di catenare: v. catenare]. – 1. letter. Incatenato: Vien c. Giove innanzi al carro (Petrarca); Su ’l caval de la Morte Amor cavalca E traesi dietro catenato [...] il cuore (Carducci). 2. Codice c., codice esposto alla lettura nelle biblioteche, fermato al banco con una catena di ferro per impedirne l’asportazione (fu pratica in uso spec. nel sec. 15°). ...
Leggi Tutto
dote
dòte (ant. o region. dòta) s. f. [dal lat. dos dotis, affine a dare come donum]. – 1. a. Tradizionalmente, il complesso dei beni che la moglie, o altri per essa, portava al marito come contributo [...] che lo stato o altro ente assegna a un istituto come contributo per il suo funzionamento: la d. assegnata alle biblioteche, a un teatro, ecc. Anticam., anche l’assegnazione annuale a principi e la destinazione di particolari entrate come fondi per ...
Leggi Tutto
stampato
agg. e s. m. [part. pass. di stampare]. – 1. agg. a. Riprodotto, composto e generalmente anche pubblicato, a stampa (contrapp. a manoscritto e dattiloscritto): libro s., e in senso fig. parlare [...] italiano, documento o atto pubblicato a stampa e distribuito dagli uffici di presidenza delle due Camere; nelle biblioteche, qualsiasi pubblicazione a stampa, compresi libri e volumi (contrapp. a manoscritto): consultare il catalogo degli stampati. b ...
Leggi Tutto
ex dono
〈eks ...〉 locuz. lat. (propr. «da dono»). – Dicitura che nelle biblioteche si apponeva, seguita dal nome del donatore, a libri provenienti da donazione. Come s. m., è rimasto a indicare il cartellino, [...] manoscritto o a stampa, che si applica ai libri ricevuti in dono ...
Leggi Tutto
soprintendente
soprintendènte (anche sopraintendènte, sovrintendènte, sovraintendènte) s. m. e f. [dal lat. mediev. superintendens -entis, part. pres. di superintendĕre «soprintendere»]. – 1. In senso [...] più stabilita ufficialmente la forma soprintendente o sovrintendente): s. alle Antichità, s. alle Gallerie, s. alle Biblioteche; sovrintendente dell’Archivio centrale dello stato, il funzionario di grado più elevato nell’amministrazione dell’archivio ...
Leggi Tutto
Raccolta di libri per uso di lettura e di studio e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano. L’utilizzo ottimale degli spazi per la conservazione, la lettura, lo studio e per ogni altro servizio richiede una razionale progettazione...
Le biblioteche
Paolo Traniello
Ridurre a una esposizione sintetica di tipo lineare la storia plurimillenaria di un’istituzione comunemente denominata biblioteca appare compito tanto arduo da sconsigliare una trattazione necessariamente breve...