frullo
s. m. [der. di frullare]. – 1. a. In genere, il rumore che fanno gli uccelli nel levarsi a volo; in partic., il volo precipitoso e rumoroso delle starne e di altri uccelli che si levano improvvisamente, [...] sorpresi dal cacciatore o dai cani; f. d’ali, il rumore caratteristico prodotto dal rapido sbattere d’ali di un uccello; tirare, sparare a f., mentre l’uccello s’alza frullando; cogliere a f., a volo; anche fig., cogliere, pigliare a f. una persona, ...
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endromididi
endromìdidi s. m. pl. [lat. scient. Endromididae, dal nome del genere Endromis, che è dal gr. ἐνδρομίς -ίδος (v. endromide), per il disegno delle ali a strisce intrecciate]. – Famiglia di [...] farfalle notturne, con una sola specie, Endromis versicolora, paleartica, che vola al principio della primavera: ha ali lanose, brune nel maschio, bianchicce nella femmina. ...
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atterismo
s. m. [der. di attero]. – In zoologia, assenza di ali, con particolare riferimento a specie d’insetti normalmente provviste di ali, in cui possono comparire (per mutazioni e per altre cause) [...] individui che ne sono privi ...
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rastremare
v. tr. [der. di stremo, estremo, col pref. ra-] (io rastrèmo, ecc.). – Nel linguaggio architettonico, ridurre il diametro di una colonna dal basso verso l’alto e, per estens., ridurre le dimensioni [...] rastremano verso il soffitto. Con sign. analogo, in varie tecniche, ridurre le dimensioni trasversali: r. un pezzo meccanico, le ali di un aereo. ◆ Part. pass. rastremato, anche come agg.: una fila di colonne rastremate, muri rastremati; un aereo con ...
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zigenidi
żigènidi s. m. pl. [lat. scient. Zygaenidae, dal nome del genere Zygaena (v. la voce prec.)]. – Famiglia di farfalle comprendente circa 800 specie, alcune comuni anche in Italia, di abitudini [...] con colorazione spesso vistosa in funzione aposematica; più note sono le specie del genere Zygaena, dalle ali nero-azzurre con macchie rosse o gialle o bianche. Tra le varie specie della famiglia esistono diversi casi di mimetismo mülleriano ...
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battere
bàttere v. tr. e intr. [lat. tardo battĕre, dal lat. class. battuĕre]. – 1. tr. In genere, colpire ripetutamente con le mani o con altro arnese: a. In senso proprio: b. qualcuno, picchiarlo, [...] degli uccelli e fig. del genio, della fama: Godi Fiorenza, poi che se’ sì grande, Che per mare e per terra batti l’ali (Dante), cioè sei famosa; prov., la lingua batte dove il dente duole, il discorso ritorna spesso su ciò che più interessa, che più ...
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drago
(ant. e letter. draco) s. m. [lat. draco (-onis), dal gr. δράκων; cfr. dragone] (pl. -ghi). – 1. a. Animale favoloso (detto anche dragone), dall’aspetto di rettile o di pesce immane, con testa [...] . In araldica, figura chimerica che si rappresenta con testa aguzza, fauci spalancate e lingua sporgente terminata in punta di dardo, ali di pipistrello, corpo scaglioso, e spinato sul dorso, con due zampe d’aquila o di leone, coda grossa ravvolta in ...
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abaya
s. f. inv. Sopravveste tradizionale islamica, di lana pesante perlopiù di colore nero o scuro, lunga fino ai piedi. ◆ gli occhi di Barakat non sorridono mai. Sono sempre impauriti. Più neri dell’abaya [...] settembre 2003, p. 17, Esteri) • due gerarchi del deposto regime: l’ex governatore del Kuwait sotto occupazione, Ali Hussein al-Majid («Ali il chimico»), e l’ex ministro della Difesa Sultan Hashim Ahmed […] giungono nell’aula ammanettati e affiancati ...
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cornabo
cornabò s. m. [voce piemontese, propr. «corna di bove»]. – Moneta d’argento coniata negli ultimi anni del sec. 15° e nei primi del sec. 16° nelle zecche piemontesi, di peso variabile a seconda [...] dei tempi e dei luoghi; presenta al dritto il tipo dello scudo araldico, sormontato dall’elmo con il cimiero in figura di un’aquila con le ali volte verso l’alto (queste ali erano popolarmente dette corna, donde anche i nomi di cornone e cornuto). ...
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starnazzare
v. intr. e tr. [etimo incerto] (aus. avere). – 1. Dei gallinacei e di altri uccelli, agitare rapidamente e con forza le ali emettendo gridi e sollevando la terra: le galline starnazzavano [...] (o starnazzavano le ali) sull’aia. 2. fig., scherz. Agitarsi, fare chiasso e confusione, riferito spec. a donne e ragazze: senti come starnazzano le tue nipotine; smettetela di starnazzare! ...
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Quarto califfo degli Arabi, l'ultimo dei cosiddetti Rāshidūn "i ben diretti" (v. califfato). Stretto parente di Maometto, essendo suo padre, Abū Ṭālib, fratello del padre di Maometto (erano figli di ‛Abd al-Muṭṭalib, figlio di Hāshim, dal quale...