passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. [...] fra i due limiti indicati: il generale passò tra le file di soldati schierati; la processione è passata in mezzo a due fitte ali di popolo; la palla gli passò fra le gambe. Con altro sign., intercorrere, essere in mezzo, soprattutto in senso fig.: un ...
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velo2
vélo2 s. m. [dal lat. vēlum «vela» e «velo»; v. la voce prec. e vela], letter. ant. – Vela: remo non vuol, né altro velo Che l’ali sue, tra liti sì lontani (Dante); sia spiegato Ciaschedun vel [...] sanza più dimorare (Boccaccio) ...
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veloce
velóce agg. [dal lat. velox -ocis]. – 1. Che si muove e si sposta con grande rapidità, che impiega, o è capace di impiegare, poco tempo a percorrere grande spazio (è sinon., ma solo in parte, [...] auto sportiva molto v.; strade di scorrimento v., corsia riservata al traffico v.; Achille dal piè v. (v. piè-veloce); sulle ali v. della fama; Porgea gli orecchi al suon della tua voce Ed alla man veloce Che percorrea la faticosa tela (Leopardi); in ...
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sabbiosa
sabbiósa s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sabbioso]. – Macchina usata nella lavorazione dei cappelli per dare forma alle falde mediante pressione sulle ali, precedentemente formate, allo [...] scopo di far loro acquistare maggior resistenza; nelle forme più rudimentali la pressione era esercitata con sacchi di sabbia, donde il nome ...
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le1
le1 art. determ. f. pl. [lat. ĭllae, nomin. f. pl. di ĭlle «egli»]. – Forma corrispondente al sing. la e, come questo, usata davanti a qualsiasi consonante o vocale: le pietre, le scarpe, le ali, [...] le eliche. Nell’uso moderno, scritto e parlato, l’elisione è ormai scomparsa, rara anche davanti a un’altra e; nella lingua antica, era più frequente nel verso, anche davanti ad altre vocali: lungo l’amate ...
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arginnide
argìnnide s. f. [lat. scient. Argynnis, dal gr. ᾿Αργυννίς, epiteto della dea Afrodite]. – Genere di farfalle diurne della famiglia ninfalidi, affini alle vanesse, che comprende alcune specie [...] comuni in Italia; le ali, di colore arancio a macchie nere, talora con aree madreperlacee sul rovescio, possono raggiungere in alcune specie i 7-8 cm di apertura. Le larve di queste farfalle vivono generalmente sulle piantine di viola mammola. ...
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folle1
fòlle1 agg. [lat. fŏllis (v. fòlle2), che ha assunto per traslato il sign. di «testa vuota»]. – 1. a. Pazzo, privo di senno, malato nelle funzioni mentali e abnorme per quanto riguarda gli atteggiamenti [...] fatta sconsideratamente, mostrando poco senno o temerarietà: f. pensiero, speranze f.; f. ardimento; un’impresa f.; spese f.; De’ remi facemmo ali al f. volo (Dante); e con valore iperb.: un amore f., una f. passione. 2. fig. a. Bussola f., quando l ...
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sessualese
s. m. (iron.) Il gergo tipico della libertà sessuale vissuta come segno del cambiamento dei costumi. ◆ Ma un’ondata di ritorno della presa di parola sessantottarda tocca la sensibilità e il [...] lessico (sinistrese, fumese, psicanalese, sessualese) di Rocco e Antonia, protagonisti adolescenti di «Porci con le ali», autori Marco Lombardo Radice e Lidia Ravera, caso editoriale del 1976. (Enzo Golino, Repubblica, 31 luglio 2007, p. 42, Cultura ...
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cerambicidi
cerambìcidi s. m. pl. [lat. scient. Cerambycidae, dal nome del genere Cerambyx, e questo dal gr. κεράμβυξ: v. cerambice]. – Famiglia d’insetti coleotteri fitofagi, che comprende più di 10.000 [...] specie, soprattutto tropicali, di medie e grandi dimensioni; hanno antenne lunghissime, ali sviluppate, zampe robuste; da adulti si cibano di succhi vegetali, e le larve, allungate, depresse, vivono nel legno morto, o deperito, dove scavano lunghe ...
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plaudere
plàudere (o plaudire) v. intr. [dal lat. plaudĕre] (pres. plàudo, e rispettivam. plaudisco, plaudisci, ecc.; il pass. rem. è solo da plaudire: plaudìi, ecc.; part. pass. plaudito, ma i tempi [...] ). Raro l’uso trans.: questo criterio è facilmente accettato e plaudito in teoria (B. Croce). ◆ Part. pres. plaudènte, anche come agg., che applaude, che acclama: il papa benedice la folla plaudente; la diva passò fra due ali di pubblico plaudente. ...
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Quarto califfo degli Arabi, l'ultimo dei cosiddetti Rāshidūn "i ben diretti" (v. califfato). Stretto parente di Maometto, essendo suo padre, Abū Ṭālib, fratello del padre di Maometto (erano figli di ‛Abd al-Muṭṭalib, figlio di Hāshim, dal quale...