algebra
àlgebra s. f. [dal lat. mediev. algebra, e questo dall’arabo al-giabr, propr. «restaurazione», e quindi «riduzione» (dapprima nel sign. medico-chirurgico, e poi in quello matematico), che compare [...] la prima volta in un trattato arabo del sec. 9°, di al-Khuwārizmī (v. algoritmo), nella frase ilm al-giabr wa l-muqābala «scienza delle riduzioni e comparazioni»]. – 1. Settore della matematica in cui le relazioni aritmetiche sono generalizzate, ...
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algoritmicoalgorìtmico agg. [der. di algoritmo] (pl. m. -ci). – Che fa uso di algoritmi o riguarda gli algoritmi: procedimento algoritmico. ...
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algoritmista
s. m. [der. di algoritmo] (pl. -i). – Nome con cui sono indicati i seguaci, nell’Europa occidentale dei secoli 12°-13°, delle nuove regole di calcolo contenute nel trattato di al-Khuwārizmī: [...] si distinguevano per l’abbandono dell’abaco e l’adozione del valore posizionale delle cifre ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando [...] nuova posizione rispetto al nastro (cosicché viene a costituire un modello astratto per ogni algoritmo effettivamente costruibile). M. algoritmiche, espressione con cui si indicano in generale i sistemi artificiali che elaborano informazione, senza ...
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ricorsivo
agg. [der. di ricorrere]. – In matematica e in logica matematica, sinon. di ricorrente (nel sign. 3 c); in partic., nella teoria della ricorsività, funzioni r. primitive, quelle che si possono [...] di applicazioni delle regole di sostituzione e di induzione. Con altro sign., in matematica e in informatica, procedura r., algoritmo r., quelli che sono formulati con un esplicito riferimento a sé stessi; per es., nel calcolo del fattoriale di un ...
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divergente
divergènte agg. e s. m. [part. pres. di divergere]. – 1. agg. Che diverge, in senso proprio e fig.: strade d.; opinioni d.; semirette d., in geometria, quelle che partono da uno stesso punto [...] di raggi che divergono. 2. agg. In matematica, di variabile ordinata che ha per limite l’infinito; oppure di un algoritmo che dà un risultato infinito; serie d., serie in cui la successione delle somme parziali tende all’infinito (positivamente o ...
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finitista
agg. [der. di finito, sul modello dell’ingl. finitist] (pl. m. -i). – In matematica e in logica, di procedimento o di dimostrazione che siano realizzabili con un numero finito di operazioni [...] o effettivi), per es., i procedimenti elementari per eseguire le quattro operazioni, quello per decomporre un numero in fattori primi, l’algoritmo euclideo delle divisioni successive per trovare il massimo comune divisore tra due numeri, ecc. ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, [...] , m. iterativo, particolare metodo di approssimazione successiva (v. approssimazione) basato sulla ripetuta applicazione di un algoritmo che, a partire da una soluzione approssimata del problema, dia come risultato finale una migliore approssimazione ...
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compressibilita
compressibilità s. f. [der. di compressibile]. – 1. Proprietà delle sostanze di variare più o meno il proprio volume quando varia la pressione esterna su di esse; molto forte nei gas, [...] (e quindi, per es., della legge di evoluzione di un sistema) di essere espressa in modo conciso tramite un algoritmo (che può costituire, per es., il programma di un calcolatore elettronico in base al quale questo può riprodurre tale evoluzione ...
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abuso di mercato
loc. s.le m. Compravendita di titoli da parte di un membro del consiglio di amministrazione o di un dipendente di una società, anche di intermediazione finanziaria, che si avvale di [...] della direttiva europea sull’abuso di mercato». (Federico De Rosa, Corriere della sera, 7 marzo 2002, p. 25, Economia) • Un algoritmo per andare a caccia di reati sui mercati finanziari. La Consob lo sta già testando sotto l’ermetico acronimo di ...
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Matematica
Termine, derivato dall’appellativo al-Khuwārizmī («originario della Corasmia») del matematico Muḥammad ibn Mūsa del 9° sec., che designa qualunque schema o procedimento sistematico di calcolo (per es. l’a. euclideo, delle divisioni...
algoritmo
algoritmo procedimento sistematico di calcolo, oggi per lo più destinato a essere eseguito da un automa esecutore quale un computer. Il termine deriva dal nome latinizzato del matematico di cultura araba Muḥammad ibn Mūsā, detto...