acciarito
agg. [der. di acciaio, acciaro], raro. – Acciaiato, rafforzato con acciaio; letter., che ha i freddi riflessi dell’acciaio: nell’occhio a. dell’eroe libico brillava la tentazione (D’Annunzio). ...
Leggi Tutto
padella
padèlla s. f. [lat. patĕlla, dim. di patĕra «piatto, tazza»]. – 1. Utensile da cucina, di forma rotonda, largo e poco profondo, provvisto di lungo manico, usato soprattutto per friggere: una [...] passava tra le lenzuola, per scaldare il letto. c. Contenitore (in passato di ceramica o di ferro smaltato, oggi di acciaio o di materie plastiche) largo e basso, opportunamente sagomato e fornito di manico, in cui gli ammalati possono soddisfare i ...
Leggi Tutto
lamiera
lamièra s. f. [der. di lama1]. – 1. ant. Armatura di lama metallica, corazza: Chi senza usbergo e chi senza lamiera, Chi senza elmetto si vede venire (Berni). 2. Lastra di materiale metallico [...] l. a freddo, lamiere sottili ottenute con una laminazione finale a freddo; l. plastificate, costituite da un foglio d’acciaio ricoperto di una sottile pellicola di materia plastica; l. zincate, rivestite di un sottile strato di zinco, che protegge l ...
Leggi Tutto
duro
agg. [lat. dūrus]. – 1. a. Resistente, che non cede alla pressione, che non si lascia scalfire, bucare, penetrare o sim. (è quindi l’opposto ora di molle, tenero, ora di morbido, soffice, ora di [...] ; pane d., raffermo, non fresco; uova d., più com. sode; pezzi d., specie di cassate; terreno d., non dissodato; acciaio semi-d., d., extra d., acciaio con tenore di carbonio rispettivamente tra 0,30 e 0,40%, intorno allo 0,50% e intorno allo 0,60 ...
Leggi Tutto
cemento
ceménto s. m. [lat. caementum, in origine «rottame (da impastare con calce)», poi «materia cementante, sorta di calcestruzzo», der. di caedĕre «tagliare, spezzare»]. – 1. Sostanza che, interposta [...] e spesso indicato con la sigla CA) e sistema costruttivo risultanti dall’unione di calcestruzzo cementizio con barre di acciaio disposte nelle zone tese della struttura, in modo che le sollecitazioni di compressione siano assorbite dal calcestruzzo e ...
Leggi Tutto
ago
s. m. [lat. acus -us, della famiglia di acuĕre, acies, ecc.] (pl. aghi, ant. le àgora). – 1. Utensile che serve per far passare un filo attraverso uno o più spessori di tessuto; è un’asticciola di [...] passaggio del liquido medicamentoso in più punti del tessuto sottocutaneo; a. radifero, ago cavo di platino o di acciaio inossidabile, contenente una sostanza radioattiva, che viene infisso nel contesto di un tumore in interventi di radiumterapia. In ...
Leggi Tutto
temprare
v. tr. (io tèmpro, ecc.). – Variante di temperare, che nella lingua ant. e letter. si trova usata, con maggiore o minore frequenza, in tutti i sign. definiti alla voce temperare (sotto la quale [...] invece è la forma che prevale con i sign. che seguono: 1. Dare la tempra: t. l’acciaio, t. il vetro, e nel participio passato, acciaio, vetro temprato (v. oltre). 2. fig. Rendere forte o più forte, rendere saldo fisicamente o spiritualmente: le ...
Leggi Tutto
legato1
legato1 agg. [part. pass. di legare1]. – 1. a. Stretto, unito, tenuto insieme con una fune o altrimenti (per le accezioni partic., v. legare1): tenere il cane l.; una balla di merce saldamente [...] l.; pedalata legata. 3. In metallurgia, di materiale metallico in lega con altri metalli; in partic., acciaio l., acciaio al quale sono stati aggiunti in quantità variabile elementi particolari (nichel, cromo, molibdeno, vanadio, tungsteno, silicio ...
Leggi Tutto
strallo
(o stràglio) s. m. [etimo incerto]. – 1. Nell’attrezzatura navale, manovra dormiente (fissa), generalmente di cavo d’acciaio, che sostiene ciascun albero verso prora, in contrasto con le sartie [...] propriam., anche il fiocco e la trinchetta. 2. Nelle costruzioni civili, struttura di irrigidimento, di cavo d’acciaio, spec. usata per evitare il pericolo di inflessione laterale in taluni elementi costruttivi. Anche, denominazione di tiranti di ...
Leggi Tutto
armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben [...] che, eccitate con la percussione, con lo sfregamento d’un arco, col plettro, o altrimenti, vibrano producendo un suono; acciaio a., tipo di acciaio adatto per corde vibranti di strumenti musicali e anche per tenditori. 2. Suoni a. (o componenti a., o ...
Leggi Tutto
Lega di ferro e carbonio prodotta allo stato fuso con tenore di carbonio minore di 1,7%; le leghe contenenti una percentuale maggiore di carbonio si chiamano ghise.
Cenni storici
Il termine per lungo tempo ha designato un tipo di ferro particolarmente...
(I, p. 215; App. I, p. 6; II, I, p. 5; III, I, p. 8; IV, I, p. 16)
Metallurgia. − La crisi dell'industria siderurgica. − La siderurgia, il settore industriale produttore dell'a., è entrata in una situazione di grave crisi in concomitanza con...