reflex
rèflex s. m. [adattam. del sost. ingl. reflex, propr. «riflesso»]. – 1. In fotografia, particolare sistema di visione del soggetto inquadrato (visione r.) e di messa a fuoco, utilizzato in apparecchi fotografici (detti per questo apparecchi r.) nei quali l’immagine proveniente dall’obiettivo viene riflessa da uno specchio posto all’interno dell’apparecchio stesso, e quindi raccolta su un vetro smerigliato visibile direttamente o attraverso un mirino. Nei primi apparecchi reflex, l’immagine riflessa sul vetro smerigliato proveniva da un obiettivo posto sopra l’obiettivo di ripresa e avente la sua stessa lunghezza focale (si parla in tal caso di apparecchi reflex binoculari); attualmente, sono quasi sempre utilizzati apparecchi reflex monoculari, nei quali lo specchio riflettente è posto dietro l’obiettivo di ripresa e deve sollevarsi automaticamente al momento dello scatto, onde permettere l’esposizione della pellicola. 2. In radiotecnica, circuito amplificatore a un solo tubo termoelettronico o a un solo transistore, che compie simultaneamente le funzioni di amplificatore a radiofrequenza, di rivelatore a reazione e di amplificatore ad audiofrequenza; ricevitore reflex, radioricevitore che usa un circuito del genere, oggi soltanto di interesse storico.